Il controllo tonale - principi
Il pannello base di Camera RAW contiene, oltre agli strumenti per il bilanciamento del bianco, quelli per il controllo tonale che, alla pari dei primi, sono tra i più importanti strumenti di sviluppo.
L'immagine di esempio non modificata.
Per comprendere meglio come lavorano questi strumenti, è utile iniziare l'analisi applicando tali controlli a una semplice immagine "sintetica", una gamma di grigi creata con un gradiente di Photoshop. Seguiranno altri esempi con immagini reali in cui si andranno ad applicare i concetti chiariti di seguito.
Attenzione a come variano immagine e istogramma al variare delle impostazioni.
DIDA: L'effetto del controllo Esposizione.
Il primo cursore che si incontra è Esposizione, che regola i valori tonali sull'intera immagine, peraltro entro un intervallo molto ampio, e che può essere considerato il leader del gruppo. Spostando il cursore a destra (compensazione positiva o sovraesposizione) l'immagine diventa complessivamente più chiara. Si noti che l'intero istogramma viene spostato e compresso verso destra, a indicare la scomparsa dei neri. Spostando il cursore a sinistra (compensazione negativa o sottoesposizione) l'immagine diviene, com'è ovvio, complessivamente più scura. Questo comando equivale, in qualche modo, alla compensazione esposimetrica che può essere effettuata in camera al momento dello scatto.