A quanti sostengono che Leica produca solo costosissimi giocattoli di qualità ottica non superiore a quella garantita da altri prodotti più economici, il costruttore tedesco ha risposto con i fatti. Test oggettivi dimostrano infatti come le prestazioni ottiche del sistema T, la nitidezza in particolare, siano ai vertici tra le mirrorless. Altri elementi come l'aberrazione cromatica contenuta delle due ottiche oggi disponibili, la loro ottima resistenza al flare e la consistenza dell'esposimetro saranno indubbiamente altrettanto apprezzati dai fotografi esperti, che troveranno nella Leica T un sistema affidabile per produrre, scatto dopo scatto, immagini estremamente incise e di altissima qualità complessiva.
Dove non arriva l'ottica (il 23mm, ad esempio, distorce in modo vistoso in assenza di correzioni) arriva poi l'elettronica a eliminare i difetti residui. Insomma, siamo di fronte a un prodotto eccellente.
La qualità costruttiva non è nemmeno in discussione, e l'efficacia sul campo è buona, anche se l'ergonomia avrebbe beneficiato di alcuni ritocchi - da rivedere, ad esempio, l'inspiegabile funzionamento del sistema AF in modalità "touch"; inoltre, un'impugnatura con maggiore grip non avrebbe guastato.
Non ci sono, ovviamente, solo buone notizie. Le prestazioni, in termini di cadenza di scatto e velocità AF, sono solo nella media, l'avvio piuttosto lento, e questi aspetti possono indubbiamente indispettire in un prodotto dal prezzo "importante" come questo.
Cercando di tirare le somme, con la Leica T si acquista un prodotto che regala una qualità d'immagine al top, moderno e dal design indubbiamente attraente. Per alcuni, questo sarà più che sufficiente.
Non si può invece parlare di favorevole rapporto qualità/prezzo né di prodotto ad alte prestazioni per fotografia sportiva (per la quale, oggi, mancherebbero oltretutto gli obiettivi).