Uno dei dati fondamentali per ottenere buoni risultati in analisi come Imatest è utilzzare al meglio la luce presente nell'inquadratura: questo avviene attraverso un'esposizione corretta della scena, che ricavi i maggiori dettagli possibili dalle ombre senza perderne nelle alte luci. Il software di analisi è in grado anche di valutare l'errore di esposizione della fotocamera analizzando il grado di sovra o sotto esposizione.
Anche in questo caso iPhone 6 e iPhone 6 Plus escono dal test molto meglio della concorrenza rappresentata da HTC One M8, Lumia 830, Samsung Galaxy S5, LG G3, Sony Xperia Z3. L'errore di esposizione è molto limitato (1/3 di stop), pari a quello riscontrabile in una fotocamera, mentre la concorrenza si attesta su errori di almeno 2/3 di stop. Sony Xperia conferma la sua cattiva vena durante il test, mentre HTC One M8, che dovrebbe spiccare al massimo sulla migliore raccolta della luce, avendo puntato sulla dimensione dei fotodiodi a scapito della risoluzione, invece dimostra di fallire pesantemente nell'esposizione della nostra scena.
Come abbiamo specificato nell'articolo che ha introdotto la nuova metodologia di test, per quanto riguarda la fedeltà cromatica andiamo a misurare due valori:
- ΔC: una misura del solo errore cromatico (tinta e saturazione).
- ΔE: include anche differenze di nella componente luminanza, sempre presenti. Un eventuale errore di esposizione incrementerebbe ΔE, non ΔC.
In quanto a fedeltà cromatica globale iPhone 6 e iPhone 6 Plus vincono ancora la partita, anche grazie alla maggiormente corretta esposizione evidenziata più sopra. HTC One e Sony Xperia Z3 pagano sul dato ΔE l'evidente errore di esposizione, che allontana la fedeltà cromatica introducendo una forte componente anche sul fronte della luminanza.
In sintesi la fotocamera dei nuovi iPhone 6 e iPhone 6 Plus, pur accreditata di meno megapixel della media del settore, non solo regge il passo con la concorrenza, ma in situazioni difficili riesce anche a scattare immagini migliori sotto il profilo della risoluzione reale e dell'esposizione. Sottolineiamo come questa sia un'analisi prettamente tecnica della questione, fatta a partire dalle foto scattate dai cellulari in modalità standard: non escludiamo di approfondire ulteriormente i nostri test analizzando anche le modalità di scatto avanzate e dando uno sguardo più approfondito anche all'interfaccia di scatto e alle possibilità date dalle regolazioni manuali che caratterizzano alcuni dei concorrenti.