Essendo la L300 una stampante per uso ufficio, ci siamo concentrati sulla produzione documentale, utilizzando per il test di velocità un documento campione interno misto testo/grafica con copertura media del 5% e il documento campione ISO IEC 24712 (2006), composto da 5 fogli che propongono diverse tipologie di pagina: una lettera di testo nero con grafico e logo aziendale, una tabella su fondo colorato con grafico a colori, una pagina di testo con elementi su fondo colorato e piccola foto, una pagina con elementi grafici stile presentazione e infine una pagina di verifica, che ha il solo scopo di mostrare eventuali errori dovuti all'esaurimento di uno dei colori.
In qualità standard, con stampa ad alta velocità (cioè bidirezionale) attivata, il documento campione da 20 pagine ha richiesto 5 minuti e 20 secondi, per una media di 3,75 ppm. La prima pagina, dall'avvio del comando di stampa, è stata depositata dopo 18 secondi.
In qualità bozza, lo stesso documento viene prodotto al ritmo di poco meno di 7,6 ppm, mentre in alta qualità servono quasi 15 minuti, per un ritmo di circa 1,34 ppm.
Il documento ISO di 5 pagine è stato prodotto, rispettivamente, in 1' 33'' (normal), 1' netto (bozza) e 4' 33'' (alta qualità), corrispondenti a 3,23 ppm, 5 ppm e 1,10 ppm, rispettivamente.
A titolo di confronto, si consideri che un modello come il WP-4015 DN, Workforce "professionale" che al momento del lancio ambiva a gareggiare con le stampanti laser, e che oggi si trova a un prezzo inferiore a quello della L300, produce il documento ISO al ritmo di circa 7,5 ppm in modalità standard e 1,875 ppm in alta qualità; decisamente più veloce quindi con le impostazioni predefinite, ma il divario si riduce molto in alta qualità.