Le migliori fotocamere del 2014

Le migliori fotocamere del 2014

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Quasi cento fotocamere hanno visto il mercato alle nostre latitudini in questo 2014 che sta finendo: abbiamo selezionato quelle che secondo noi meritano un premio o una menzione d'onore. Ecco vincitori e vinti nella nostra classifica tra reflex, compatte e mirrorless”

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Commenti (43)

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Commento # 41 di: corvazo pubblicato il 06 Gennaio 2015, 16:08
Da poco ho tra le mani il Kindle HDX di Amazon da 7", non lo ho ancora testato a fondo ma come prime impressioni direi ottimo: browser velocissimo e casse che suonano troppo bene: ho provato a suonare un video dove personalmente ho inserito una traccia di basso (dai 100hz circa cioè siamo sulle frequenze basse) e riesce farla sentire bene, non male per un tablet! pensate che non ho ancora trovato un ben più voluminoso laptop che sia riuscito nell'impresa...

Anche da altre recensioni ho letto che come qualità audio l'HDX si distingue dagli altri. Lo consiglierei specie per chi la qualità audio è un MUST, quindi per musica e film. Da prenderlo con la custodia magnetica "origami" che lascia le casse suonare al meglio...

Mi solo dispiace di non essere ancora riuscito a provare un tablet recente basato su Nvidia, chissà come sono...
Commento # 42 di: Oldbiker pubblicato il 07 Gennaio 2015, 04:57
Originariamente inviato da: yossarian
quanto detto, come ho premesso, vale a parità di tecnologia. Il processo di miniaturizzazione permette, sicuramente, di guadagnare superficie utile alla cattura della luce ma, ad esempio, passando da 35 nm a 18 nm, la misura "ideale" del singolo pixel è passata da 6/7 micron a 4/5 micron ma non si ha lo stesso scarto medio sull'errore; un pixel di 7 micron a 35 nm, presentava uno scarto medio (errore), di 1,4 circa contro uno scarto medio di 3,1 di un pixel da 5 micron a 18 nm. Questo significa che l'errore medio di lettura è, comunque, più che raddoppiato sul singolo pixel a ISO base, nonostante gli affinamenti tecnologici....(cut)


Bella discussione; di quelle che mi facevan perdere le notti nel circolo di appassionati!
Non ti seguo sul rumore di lettura aumentato se riduciamo la diagonale del pixel. Gli odierni drogaggi della matrice permettono efficienze quantiche maggiori rispetto al recente passato e dovrebbero compensare il difetto (statistico) di cui parli. Puoi darmi maggiori input?
Ciao
Commento # 43 di: yossarian pubblicato il 09 Gennaio 2015, 01:49
Originariamente inviato da: Oldbiker
Bella discussione; di quelle che mi facevan perdere le notti nel circolo di appassionati!
Non ti seguo sul rumore di lettura aumentato se riduciamo la diagonale del pixel. Gli odierni drogaggi della matrice permettono efficienze quantiche maggiori rispetto al recente passato e dovrebbero compensare il difetto (statistico) di cui parli. Puoi darmi maggiori input?
Ciao


ciao, scusami per il ritardo con il quale ti rispondo ma, in questi due giorni, sono stato molto occupato.
L'aumentare dei drogaggi permette di catturare più fotoni ma la riduzione delle dimensioni del canale di giunzione (non soltanto in superficie ma anche in profondità, perché se fai un canale stretto e profondo, la radiazione non arriva bene fino in fondo) riduce il guadagno. In più, considera che sotto i 25 nm inizia a diventare un problema la dark current e i fenomeni di leakage nei transistor che compongono la parte "attiva" del fotorecettore (possono arrivare ad essere anche di un ordine di grandezza maggiori rispetto al leakage dello stesso fotodiodo). La questione è che da un lato si rincorre l'alta risoluzione per tutta una serie di ragioni, sia di marketing che di dettaglio di immagine, almeno a bassi ISO. Dall'altro si rincorre la qualità, tentando di tamponare i problemi che lo shrink delle dimensioni dei pixel comporta. Finora ci si è riusciti abbastanza bene, anche ricorrendo a lavorazioni e tecnologie differenti rispetto al passato ma, soprattutto per i sensori di piccole dimensioni, con pixel dell'ordina di 1,1 o 1,2 micron, si inizia ad essere al limite
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