Canon PowerShot G7X, tanta qualità in poco spazio

Canon PowerShot G7X, tanta qualità in poco spazio

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Sensore da 1 pollice, formato tascabile, ottica luminosa: la Canon PowerShot G7X vuole competere direttamente con la Sony RX100. Vanta maggiore zoom e schermo touch, ma soffre di limitata autonomia e la cadenza di scatto RAW è molto bassa. ”

Risultati dei test


Il tempo di accensione è ridotto, così come il tempo di messa a fuoco nella grande maggiornaza dei casi comuni. Il frame rate dichiarato è raggiungibile solo in JPEG, mentre passando al formato RAW la cadenza di scatto crolla nell'intorno del singolo fps. Il numero di scatti consecutivi è tanto elevato da poter essere considerato infinito, ma è una magra consolazione.

Molto buona la nitidezza al centro, mentre ai bordi il crollo è evidente, come tutti i modelli compatti con sensore extra-large viste finora.

Il rapporto segnale/rumore, e di conseguenza il comportamento ad alti ISO, è ovviamente uno dei punti di forza di questo modello. L'aberrazione cromatica ai bordi è sempre ben controllata.

Nella media il comportamento cromatico. Il JPEG prodotto in-camera con impostazioni standard è come sempre molto saturo, ma non eccessivamente inciso, e mantiene dunque un look piacevole e naturale.