EOS 1D Mark II N - Sigma 50mm f/1.4 Art - 1/250 sec, f/4, 400 ISO.
EOS 5D Mark III - Sigma 50mm f/1.4 Art - 1/250 sec, f/1.4, 1600 ISO. Immagine ridimensionata e crop al 100%.
Terzetto (crop al 100%) a diaframmi f/1.4 (in alto) - f/5.6 (al centro) - f/16 (in basso). La nitidezza massima di questo obiettivo è impressionante, ma ancora più impressionante è la sua tenuta a pressoché qualsiasi valore di apertura. La successiva immagine, ottenuta con il Canon Serie L (che, giova ricordarlo, è l'attuale top di gamma tra i 50mm) è impietosa e mostra tutto l'enorme divario tra il Sigma è un 50mm di generazione precedente.
Altro terzetto (crop al 100%) dal nostro still-life a diaframmi f/1.4 (in alto) - f/5.6 (al centro) - f/16 (in basso), in questo caso da un punto lontano dal centro (la perdita di nitidezza ai lati della prima immagine è causata dalla curvatura della bottiglia unita alla ridotta profondità di campo).
L'aberrazione cromatica assiale, visibile a f/1.4 anche se mai drammatica, scompare a partire da f/2.8.
Il bokeh a f/1.4 è morbido, "rotondo", progressivo ... semplicemente splendido. Impeccabile la resa delle luci sfocate, anche chiudendo un po' il diaframma (si vedano le immagini seguenti). Per contrasto, dalle successive due immagini ottenute con il pur ottimo (da questo punto di vista) Canon Serie L, si riescono a contare le 8 lamelle del diframma. Si nota una maggior durezza delle aree fuori fuoco e la marcata vignettatura che questo obiettivo introduce ai diaframmi maggiori.
Canon 50mm f/1.2L @ f/1.4.
Sigma 50mm f/1.4 Art @ f/2.
Sigma 50mm f/1.4 Art @ f/2.8.