La A7S è una mirrorless innovativa, le cui peculiarità tecniche la indirizzano marcatamente verso un certo tipo di fotografia: reportage/street soprattutto, ma a livello amatoriale anche paesaggio (il non professionista potrà chiudere un occhio sul livello di dettaglio non eccezionale) e fotografia di viaggio.
In questi ambiti, la A7S da il meglio di sé in virtù della sua capacità di scattare quasi indifferentemente in pressoché ogni condizione di luce, e di essere più compatta di una reflex 35mm mantenendo però lo stesso formato di sensore, che è garanzia di qualità.
Certo, il sensore formato Full Frame obbliga a creare e utilizzare ottiche di dimensioni maggiori data l'assenza di moltiplicatore di focale, il che contrasta parzialmente il vantaggio della portabilità, ma si tenga conto che, rimanendo confinati al reportage, non servono focali molto lunghe. I veri e propri punti deboli, in quest'ambito, sono l'autonomia ridotta e l'assenza di tropicalizzazione, che impediscono di fare della A7S un validissimo strumento di lavoro per i reporter professionisti, come avrebbe per altri aspetti meritato.
Molto interessante anche per i videomaker di ambizioni elevate, grazie alle caratteristiche professionali (uscita 4K 8-bit non compressa, SLog2 gamma, zebra, focus peaking e formato XAVC S) e all'ideale sfruttamento, in quest'ambito, del sensore da 35mm da 12 Mpixel.