Sgomberato ogni dubbio sul fatto che Facebook diventi in una mossa proprietaria delle nostre foto e dei nostri video, approfittiamo dell'occasione per ricordare alcune semplici regole di buonsenso. A monte di tutto siamo sempre e comunque noi che decidiamo di caricare qualcosa online, a prescindere dal fatto che sia un sito, un blog, un social network o altro. Detto questo, occorre sempre capire all'atto dell'iscrizione quali sono i termini che andiamo a sottoscrivere.
1) Sarà noioso, sarà un lavoro lungo, ma leggere sempre i termini e le condizioni del sito ospitante. Queste possono cambiare anche con il tempo (ne viene data ampia segnalazione, di solito).
2) Ricordarsi sempre che ciò che viene pubblicato dipende sempre e comunque da chi ha deliberatamente scelto di farlo. Nessuno pubblica qualcosa su Facebook o in generale nel web con una pistola puntata alla tempia. Insomma: valutare i pro e i contro di quella che prima di tutto è una scelta propria.
3) Facebook offre innumerevoli opzioni sia per segnalare eventuali infrazioni del copyright, sia per limitare la visione dei propri contenuti. Si può scegliere di mostrare le proprie foto e i propri video a tutti oppure a nessuno, solo agli amici direttamente connessi, oppure ad una persona o più persone indicate specificatamente. Non sono opzioni comunemente usate, ma ci sono e funzionano bene. Vale ovviamente anche per uno status e non sono per contenuti multimediali.
4) Se temete il furto o la condivisione di contenuti e non potete proprio fare a meno di condividerli col mondo intero, si può sempre ricorrere ad alcuni espedienti per rendere foto e video riconoscibili. Si possono "firmare" le foto, oppure scegliere di caricarle a bassa risoluzione in modo tale da renderle meno appetibili. Facebook, nel caso specifico, ci offre un aiuto non da poco: caricando un'immagine sul noto social network, un algoritmo effettua una compressione molto forte (vale anche per i video), in modo tale da contenere al massimo il peso in KB.
Immagine compressa
immagine originale
(particolari 250x150px)
Un esempio: abbiamo caricato un'immagine 1920x1080 pixel a qualità JPEG elevata e 2MB di "peso". Abbiamo poi effettuato il download dell'immagine da Facebook: a parità di risoluzione la foto occupa 190KB ed è gravata di molte imperfezioni dovute alla massiccia compressione. Molto difficilmente si potrà usare questa foto per qualcosa di serio a nostra insaputa.