La nuova Leica Q è una fotocamera a ottica fissa 28mm f/1.7 con sensore CMOS Full Frame da 24 megapixel, appositamente sviluppato in perfetta integrazione con l'ottica Summilux. Sembra una piccola Leica M e utilizza metallo per il corpo e una finitura in pelle italiana. Adotta un mirino elettronico ad alta risoluzione (3,68 megapixel, dato che lo posiziona al momento in cima alla classifica) e offre sia un autofocus rapido e preciso, sia una messa a fuoco manuale degna delle sorellone a telemetro, anche con l'assitenza digitale del focus peaking. Il mirino offre regolazione diottrica e commutazione automatica tra oculare e display (3" - 1.040.000 punti).
Leica dichiara per il sensore, oltre a una riproduzione naturale e aderente al vero dei colori, una gamma dinamica di 13EV. Il sistema autofocus è basato su 159 punti e viene presentato con prestazioni pari a 0,15 secondi per la messa a fuoco. L'utilizzo del processore Maestro II (lo stesso della nuova Leica S) permette una raffica in DNG+JPEG a 10 scatti al secondo. Molto interessante la possibilità di utilizzare un otturatore elettronico fino a 1/16.000s, per sfruttare le potenzialità creative dell'ottica a tutta apertura anche in condizioni di forte illuminazione. Completano il quadro delle caratteristiche tecniche la connettività Wi-Fi con controllo remoto, display touchscreen e la possibilità di registrare video Full HD a 60p.
L'ottica Leica Summilux 28mm F1.7 stabilizzata è certamente uno dei punti di forza di questa fotocamera. Caratterizzata da barilotto in metallo offre ghiera per il controllo della messa a fuoco e ghiera dei diaframmi con indicatore della profondità di campo. È dotata inoltre di selettore a rotazione per spostare gli elementi interni e diminuire la distanza di messa a fuoco minima nella modalità Macro. Ruotando la ghiera viene modificata anche la scala della messa a fuoco, adattandola ai modificati parametri dell'ottica. Il passaggio tra autofocus e messa a fuoco manuale avviene sbloccando la ghiera di messa a fuoco, premendo sull'apposito pulsante posto sulla protuberanza che aiuta nella rotazione.
Nella parte superiore della fotocamera troviamo il tasto di scatto, con una ghiera concentrica per l'accensione e la scelta tra scatto singolo o raffica, il pulsante di avvio diretto delle riprese video e la ghiera dei tempi, tutti raggruppati a valle dello scalino, mentre più in alto si trova la slitta flash. Nella parte posteriore gran parte dello spazio è dedicato al display e all'oculare del mirino (con regolazione diottrica), ma troviamo anche molti tasti: a sinistra del display quelli per accesso al menu, regolazione sensibilità, tasto Fn personalizzabile, rimozione delle foto e riproduzione delle stesse. A destra troviamo il selettore a 4 vie con tasto centrale cliccabile (utile per muoversi nel menu, ma anche per posizionare il punto di messa a fuoco, operazioni che però beneficiano di più dell'integrazione di un pannello touch per il display) e più in alto, appena sotto la ghiera di regolazione, un tasto che di fabbrica è dedicato all'attivazione della modalità di scatto a 35mm e 50mm.