C'è un buon modo per creare un prodotto che possa venire apprezzato: ascoltare opinioni ed esigenze di chi quell'apparecchio lo dovrebbe poi utilizzare. Leica per la sua nuova Leica Q è partita proprio da questo punto, commissionando un sondaggio che facesse emergere quali sono le esigenze fondamentali dei fotografi e i loro più grandi desideri. Si tratta di un cambio di rotta consistente rispetto a quanto fatto in passato, quando il modus operandi seguiva una filosofia diversa, che vedeva l'opinione del produttore e la sua interpretazione delle esigenze del pubblico di fronte a tutto.
Il sensore Full Frame è al momento in cima ai desiderata dei fotografi e con esso le caratteristiche che porta con sé, come l'elevata gamma dinamica e le buone prestazioni anche ad alta sensibilità. Seguono la presenza di un ottimo mirino elettronico assieme a un corredo di ottiche a focale fissa con ottima resa anche a tutta apertura e con ridotta distanza minima di messa a fuoco. Servono poi un autofocus veloce, associato però a una messa a fuoco manuale precisa. Ergonomia, leggerezza, dimensioni ridotte e qualità dei materiali chiudono la classifica.
In passato alcune delle proposte Leica si sono presentate con ottime carte da giocare, però accompagnate sempre da qualche 'Ma'. Leica M è un prodotto quasi mitico, ma per alcuni la mancanza dell'autofocus è un problema, Leica X fa delle ottime foto, ma non è full frame, Leica T idem, Leica X Vario è interessante ma ha un'ottica abbastanza buia e via dicendo. Con Leica Q il produttore tedesco ha voluto, partendo dalle esigenze dei fotografi, creare un prodotto 'senza se e senza ma' e in prima battuta ci pare essere andata nella direzione giusta, come potrete giudicare voi stessi nelle prossime pagine.