Chi ha amato la RX10, impazzirà per la RX 10 Mark II. Stesso efficace corpo macchina e stessa (ottima) resa qualitativa delle immagini, ma con una cadenza di scatto e una durata della raffica ampliate, un miglior mirino e nuove funzioni come il Wi-Fi integrato, il video 4K in-camera e il divertentissimo, nonché unico per la categoria, slow-motion fino a 40x.
Se sia o meno un prodotto consigliabile, però, è altra faccenda. Avremmo (e abbiamo) consigliato senza riserve la Mark I perché più economica e perché, in quanto capostipite di una nuova tipologia di bridge, garantiva una qualità inarrivabile per le concorrenti dell'epoca. Oggi, però, la Mark II viene proposta a un prezzo davvero "importante" (1600 Euro di listino) e deve competere con un prodotto della stessa levatura come la Panasonic FZ1000, proposta a poco più della metà (849 Euro di listino). Un prodotto che, per giunta, conta su uno zoom nettamente più ampio e versatile, che arriva a 400mm (con apertura sì variabile, ma molto buona data l'escursione focale: f/2.8-4); per una bridge a ottica non intercambiabile, anche questo è un elemento da valutare con attenzione.
La nostra opinione è che la Sony RX10 Mark II sia "più foto(video)camera" - può lavorare più tranquillamente con il formato RAW grazie al buffer di notevole capacità, è più efficace sul campo, offre funzioni fotografiche "secondarie" come un filtro ND integrato che al fotografo esperto fanno certamente piacere, è dotata di uscita cuffie a beneficio dei "seri" videomaker ...
... se questo, unito allo slow-motion da 1000 fps, sia effettivamente sufficiente a giustificare un prezzo doppio, è qualcosa che ciascuno dovrà valutare personalmente in base ad attitudini e disponibilità. Ciascuno tragga le proprie conclusioni.