Ecco una rapida panoramica sulle cose da sapere su EOS-1D X MARK II, ovvero su cosa porta in dote come novità.
- Nuovo sensore da 20.2 megapixel con AF Dual Pixel CMOS
Tutto nuovo è il sensore CMOS full frame da 20,2 megapixel a elevata gamma
dinamica, sviluppato e realizzato da Canon. Un numero di pixel che sembra
essersi assestato su un valore ragionevole, compatibile con esigenze di alta
cadenza di scatto.
- Autofocus Dual Pixel CMOS
EOS-1D X MARK II è la prima reflex full frame con autofocus Dual Pixel CMOS, che
ora può essere impiegato con tutti gli obiettivi EF. L’autofocus con Movie Servo
AF è utilizzabile quando si riprendono filmati 4K, insieme con la funzione High
Frame Rate (slow motion Full HD 120p). Durante il Live View e la ripresa di
filmati con Dual Pixel CMOS AF, che copre l’80% della superficie del sensore, il
display LCD della fotocamera consente ai fotografi di utilizzare il touch screen
per selezionare i punti di messa a fuoco.
- Doppio processore DIGIC 6+
EOS 1D X Mark II utilizza un nuovo doppio processore DIGIC 6+: video 4K/60p,
fino a16fps e precisione AF. Permette di applicare alle fotografie la correzione
della aberrazione cromatica, della distorsione e dell’illuminazione periferica,
insieme all’introduzione della nuova funzione Digital Lens Optimizer (prima
utilizzabile solo con il software Digital Photo Professional di Canon)
direttamente in camera. Questa nuova funzione consente l’ottimizzazione
dell’immagine per avere la più alta qualità possibile già sulla fotocamera.
- AF AI Servo III+
Canon AF AI Servo III+ vanta ora un nuovo algoritmo AF che, abbinato al sistema
EOS Intelligent Tracking and Recognition (EOS iTR), migliora la sensibilità di
inseguimento del soggetto nelle scene in cui il movimento dello stesso può
verificarsi all’improvviso. Promette quindi una precisa e accurata messa a fuoco
anche in situazioni o ambienti critici.
- Sistema di guida dello specchio
Raffiche di scatto molto elevate hanno portato Canon ad adottare un nuovo
sistema di guida dello specchio a due motori separati. Si possono quindi
ottenere scatti ad alta velocità e contemporaneamente minimizzare le
problematiche connesse all'effetto "rimbalzo". Sia il motore di azionamento
dello specchio sia quello di armamento dell’otturatore hanno un supporto
flottante in materiale elastico. Questo riduce il rumore di funzionamento ed
evita che le mani dell’utilizzatore percepiscano vibrazioni durante la ripresa.
- 14 fps/16fps
Il valore di 14 fps può essere ottenuto con misurazione esposimetrica e tracking
AF, ma si può salire fino a 16 fps in Live View con AF bloccato sul primo
fotogramma. Sia in JPEG sia in RAW.
- GPS
Una prima assoluta per le Canon EOS-1. Garantita la compatibilità con i
satelliti GPS (USA), GLONASS (Russia) e Quasi-Zenith Satellite Michibiki
(Giappone), satelliti di posizionamento globale. La fotocamera aggiunge
informazioni Geotag (longitudine, latitudine, altitudine, più Coordinated
Universal Time), inoltre il sistema GPS imposta automaticamente anche l’orologio
della fotocamera. Una funzione di registrazione consente all’utente di tracciare
i percorsi effettuati con la fotocamera, che possono poi essere inseriti nei
sistemi di mappatura.
- Scheda CFast 2.0
Fa la sua comparsa per la prima volta nei sistemi EOS lo slot per schede CFast
2.0 (oltre al classico CompactFlash). Una scheda CFast 2.0, simile per
dimensioni alla CompactFlash, presenta contatti incassati minimizzando i
problemi riguardanti contatti piegati (chi usa CompactFlash sa di cosa si
parla). Inoltre CFast 2.0 vanta velocità di scrittura che possono arrivare a
circa 450MB/s (come un SSD), velocità tre volte superiore rispetto alla più
veloce delle CompactFlash (150 MB/s circa), permettendo così una raffica
continua di 170 immagini RAW a piena risoluzione.
- Sensore di misurazione RGB+IR 360K
EOS-1D X MARK II sfrutta un sensore di misurazione RGB+IR con 360.000 pixel
effettivi (1.404 x 990, vicino alla risoluzione SXGA+). La misurazione
valutativa della luce continua e flash si basa sulle informazioni ricavate dal
sensore. Il sensore include pixel IR che rilevano gli infrarossi, venendo in
aiuto al sistema EOS Scene Detection per analizzare le scene e a migliorare la
precisione. I pixel IR, insieme ai pixel RGB, sono utilizzati anche per rilevare
la luminosità, il colore e i volti.
- Rilevamento dello sfarfallio
Sotto una luce con una frequenza di emissione come quella delle lampade
fluorescenti, con tempo di posa veloce, può capitare di ottenere esposizioni e
colori irregolari a causa dello sfarfallio della luce. EOS-1D X MARK II, come
EOS 7D Mark II, EOS 5D R e EOS 5DS, rileva la frequenza delle fonti di luce e
adatta i tempi di scatto in modo da catturare immagini in prossimità dei picchi
di luminosità per ridurre gli effetti di flickering. Questa funzione opera con
una frequenza di 100 Hz e 120 Hz, e ha un algoritmo migliorato per impedire
rilevamenti errati.
- EOS video 4K e frame grab
EOS-1D X MARK II ora filma fino a 4K a 60p (limite 29 minuti 59 secondi) e Full
HD fino a 120p. I video 4K 60p sono registrati sulla scheda CFast 2.0 nello
standard 4K DCI a 4096×2160 (17:9). Il filmato 4K risultante è catturato a
risoluzione nativa sul sensore. La fotocamera ha un’uscita HDMI pulita a
risoluzione Full HD, con un campionamento colore 4.2.2 a 8 bit. Il video 4K può
anche essere utilizzato per estrarre fotogrammi (frame grab) ad alta risoluzione
da 8,8 megapixel.
- Schermo ad alta risoluzione con funzioni touch
Lo schermo LCD arriva ora a ben 1.620.000 punti, includendo una nuova struttura
frontale anti-alias per garantire una visione nitida e dettagliata delle
immagini. Lo schermo è dotato anche di tecnologia Canon Clear View II, che
rimuove lo strato d’aria tra lo schermo e la copertura in vetro, prevenendo i
riflessi. Un LCD touch screen su corpo reflex Canon full frame costituisce una
prima assoluta. Il nuovo touch screen è attivato solo quando si utilizza la
fotocamera in modalità Live View, o durante la ripresa di filmati, offrendo la
libertà di selezionare i punti AF e una visione ingrandita.
- Connettività USB 3.0, Ethernet e Wi-Fi (opzionale)
EOS-1D X MARK II, come EOS-1D X, permette di trasmettere i file in rete tramite
una porta Ethernet incorporata. Il Wi-Fi era e resta opzionale per mezzo di un
adattatore. Il nuovo adattatore WFT-E8 offre una maggiore velocità di
trasmissione rispetto al "vecchio" WFT-E6, poiché sfrutta lo standard 802.11ac
(banda da 5 GHz). Utilizzando accessori Canon WFT compatibili è possibile,
attraverso l’app Canon Connect (iOS e Android), azionare la fotocamera a
distanza.