La passione per la fotografia è vecchia quanto la sua invenzione: il forte potere comunicativo, unito alle infinite possibilità di "fissare" un istante, hanno reso questa ultra centenaria disciplina una delle più gradite opere umane in tutto il mondo, senza eccezioni. Se alle origini era una questione di pochi, il tempo ha reso popolarissima la pratica della fotografia anche con poche risorse a disposizione, fino ad arrivare al giorno d'oggi dove basta un telefono.
Certo, c'è fotografia e fotografia, ma parlando in senso generale è innegabile che fare foto è oggi davvero alla portata di tutti, tralasciando il come. Con l'avvento della fotografia digitale sono cambiate moltissime dinamiche nel processo che dallo scatto porta alla stampa o alla foto "fluida", a cui si è aggiunto un elemento dirompente, ovvero la post produzione digitale. Se un tempo l'operazione di sviluppo e regolazioni per ottenere foto d'effetto erano competenze di pochi, oggi PC e smartphone hanno esteso enormi potenzialità in questo senso praticamente a tutti.
Dopo
Prima
Questo non significa che tutti possono essere esperti e capaci nell'opera di post produzione; serve gusto, mestiere e tanto, tanto tempo, ma è innegabile che il digitale ha reso alla portata di tutti operazioni che un tempo non lo erano affatto. Fra gli strumenti di post produzione desktop i più acclamati e diffusi sono sicuramente quelli realizzati dalla ex Nik Software, azienda di San Diego nata nel 1995 che ha saputo costruirsi negli anni una solida reputazione fra gli appassionati. Problema: la suite costava alle origini 500 dollari USA quindi, salvo addentrarsi del mondo del download illegale, non era certo alla portata di tutti.
La bontà delle soluzioni proposte attirò l'attenzione di Google, sempre più attenta al mondo delle immagini, che nel settembre del 2012 comprò Nik Software e propose in seguito la suite a circa 150 Dollari. Si tratta di strumenti mirati per l'ottimizzazione delle immagini, nella forma di plug-in che vanno ad integrarsi in famosissimi software come Adobe Lightroom, Photoshop e Photoshop Elements, nonché Aperture di Apple.
La buona notizia giunta nelle scorse ore è che Nik Collection (il nome con cui viene indicata attualmente) viene ora distribuita nella forma di download gratuito, sia per piattaforma Windows che per Mac.
Download diretto Nik Collection per Windows - .exe, dimensione file 429MB
Download diretto Nik Collection per Mac - .dmg, dimensione file 590MB
Se non sapete di cosa stiamo parlando, ecco un breve riassunto degli strumenti messi a disposizione dalla Nik Collection, preceduto da una gallery di esempi.
- Analog Efex Pro
Un set di strumenti per simulare i processi di camera oscura e il "carattere" di determinate pellicole. Sono ben 14 i preset su cui intervenire andando a modificare lo scatto originale come per esempio la quantità di bokeh, aggiunta di graffi, vignettatura, tonalità delle varie emulsioni del passato e via dicendo, con la possibilità di modificare singolarmente i parametri e quindi andando ben oltre le impostazioni base. Insomma, stile effetti Instagram.
- Color Efex Pro
Strumento estremamente potente contenente 55 filtri molto diversi fra loro, che garantiscono un enorme margine di intervento sotto ogni punto di vista. E' il plugin più completo di tutta la suite, che permette enormi margini di intervento su contrasto, temperatura colore, passaggio a bianco e nero, aree a singolo e doppio tono, ognuno dei quali con una serie di barre a scorrimento e opzioni che permettono di intervenire praticamente su ogni parametro.
- Silver Efex Pro
Plugin specifico per passare dal colore al bianco e nero, oppure per modificare con strumenti specifici immagini già in bianco e nero. Sono circa 20 i tipi di pellicole in bianco e nero simulate, con margini di intervento su luci, contrasti, rumore e tanto altro ancora. Non mancano gli effetti come lastra antica, per aggiungere quel gusto retrò tanto gradito dal grande pubblico.
- Viveza
Plugin specializzato nella modifica solo di alcune aree della foto e non nella sua interessa. Interventi mirati attraverso punti di controllo nei quali agire su luminosità, saturazione, struttura, temperatura, singoli canali colore via dicendo, con la possibilità di inserirne diversi nella stessa fotografia.
- HDR Efex Pro
Il nome di questo plugin lascia ben poco all'immaginazione: si tratta di uno strumento tutto incentrato sull'HDR, High Dynamic Range, in grado di recuperare le alte luci perdute, estrarre dettagli dalle ombre e agire con grandi margini nella calibrazione del colore. Si va dall'applicazione del filtro con un click al controllo totale sul singolo parametro, lasciando quindi all'utente grandi margini di intervento (e di danno).
- Sharpener Pro
Pensato esclusivamente con uno scopo, ovvero aumentare la nitidezza delle immagini. E' possibile inserire dei punti di controllo per agire solo su alcune parti dell'immagine, oppure affidarsi a pattern preimpostati per ottenere risultati in modo molto rapido.
- Dfine
Uno strumento pensato per la rimozione del rumore dagli scatti. Anche in questo caso si va da impostazioni predefinite al controllo totalmente manuale del plugin, con la possibilità di intervenire selettivamente solo su alcune parti e dosando l'effetto nella maniera desiderata. Uno strumento potente, nonché uno dei più apprezzati dai professionisti.