La Canon EOS 80D è una reflex di medio livello, perfetta per gli appassionati di fotografia e video, a cui offre davvero molto.
Il versatile sensore Dual Pixel CMOS consente di lavorare in Live View quasi come attraverso il mirino, il che significa libertà d'inquadratura ma anche possibilità di girare video Full HD di alta qualità (complici anche alcune ottiche e accessori specializzati e la presenza di jack per microfono e cuffie).
Chi preferisce guardare attraverso il mirino troverà un sistema AF a 45 punti davvero ottimo, e le prestazioni, pur restando a debita distanza dalle attuali professionali per utilizzo sportivo, hanno ormai raggiunto livelli tali da eguagliare quelle delle ammiraglie di pochi anni fa. A proposito, le differenze prestazionali con la EOS 70D, apparentemente piccole, risultano in effetti molto importanti sul campo, e rendono per la prima volta anche la fascia media EOS perfettamente adeguata alla fotografia sportiva e naturalistica.
Si tratta di una fotocamera che è piuttosto facile sottovalutare, per l'ormai stretta parentela tra i corpi macchina EOS a due cifre e i modelli inferiori: display orientabile e touchscreen, analoga operatività, assenza del Multicontroller sul dorso. Lo stesso sistema AF gioca un po' a nascondino, offrendo possibilità di personalizzazione analoghe a quelle dei modelli top, ma celate tra criptici parametri del menu arancio.
Alcuni di questi fattori, come esplicitato all'interno della recensione, hanno anche un chiaro impatto pratico sull'usabilità della macchina ma, tutto sommato, accettando alcune limitazioni ergonomiche e prendendosi il giusto tempo per conoscere la macchina, con la EOS 80D si acquista una reflex in grado di affrontare qualunque genere fotografico, come mai era successo prima con una EOS dal prezzo di listino di circa 1300 Euro.
Parlando di qualità d'immagine, è necessario discutere l'impatto della presenza del tradizionale filtro AA. Non si può negare che la 80D rappresenti un passo avanti rispetto alla 70D, così come non si può negare che il livello di dettaglio sia allineato a quella delle concorrenti con sensore da 24 Mpixel. Molte di queste ultime, però, ormai rinunciano al filtro AA, e producono per questo immagini visibilmente più incise e accattivanti. Il gusto collettivo è in continua evoluzione e, dall'avvento del digitale con molta forza, sta andando in direzione della nitidezza assoluta. In questo scenario, le immagini prodotte dalla 80D non sono più sulla "cresta dell'onda".