Panasonic GX800, 4K in meno di 400 grammi

Panasonic GX800, 4K in meno di 400 grammi

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Panasonic condensa molta della sua tecnologia foto/video in un prodotto da tascabile e leggero: ecco la GX800, mirrorless selfie-oriented con video 4K e funzione Post Focus. La nostra recensione completa”

Dettagli tecnici e prestazioni

 
GX800
Sensore Live MOS MQT (17,3x13mm)
Risoluzione

16 Mpixel - 4592x3448

Formato file RW2 (RAW), JPEG
Sensibilità (estensione) 200-25.600 ISO (100-25.600 ISO)
Mirino ND
Display LCD 3,0" 1.040.000 punti, Touch
Tempi di posa Complessivo: 60s - 1/16000s
Otturatore meccanico: 60s - 1/500s
Otturatore elettronico: 1s - 1/16000s
Syncro flash 1/50s
Scatto continuo Otturatore meccanico: 5,8 fps
Otturatore elettronico: 10 fps
Esposimetro TTL 1.728 Zone
Compensazione -5 / +5 EV in passi da 1/3 EV
Bracketing AE: 3,5,7 fotogrammi, passi da 1/3, 2/3 e 1 EV
Autofocus Rilevazione contrasto con tecnologia DFD
N° punti AF

49 zone

Sensibilità AF -4 EV
Video

4K 3840x2160 - 30p, 25p, 24p
Full-HD 1920x1080 - 50p, 50i, 30p, 25p, 24p

Obiettivi compatibili Baionetta MQT
 I/O  
Memory card Singolo slot MicroSD
Interfacce

USB 2.0, HDMI Type D, Wi-Fi

 CORPO MACCHINA  
Flash NG 5.6
Batteria Li-Ion 680 mAh / 210 scatti
Dimensioni (LxAxP)

106,5x64,6x33,3 mm

Peso 269g con batteria e SD
336g con batteria, SD e obiettivo 12-32mm

A differenza della GH5, la GX800 utilizza un classico sensore LiveMOS da 16Mpixel; la novità tecnica è qui rappresentata dall'assenza del filtro ottico passa basso, soluzione che ha debuttato con cautela su alcuni modelli professionali per poi diffondersi e raggiungere ora anche prodotti decisamente consumer.

Anche la GX800 utilizza un processore grafico aggiornato e di elevata potenza che le consente di girare in 4K e di offrire funzioni evolute come 4K Photo e Post Focus. Il poco spazio a disposizione pone però qualche problema di surriscaldamento, così la durata delle riprese video 4K (esclusivamente MP4) è limitata a 5 minuti, mentre la durata della ripresa FullHD 50p/50i è limitata a 20 minuti; lavorando con frame rate 30p o inferiori si raggiungono invece i classici 30minuti. 

NOTA: La modalità "4K Pre-scatto" equivale a registrare filmati 4K, e non può essere usata all'infinito (anche per la durata della batteria); al crescere della temperatura, la fotocamera commuta automaticamente in modalità "Scatto a raffica".

Il sistema autofocus è a rilevazione di contrasto con tecnologia DFD, ormai nota. Purtroppo, il numero di aree AF è rimasto fermo a quota 49, come per la GH4, ma crediamo che in un prodotto di questa natura, le 225 zone AF della GH5 avrebbero costituito un vantaggio marginale. La buona notizia è che, grazie anche al compatto obiettivo in dotazione, la velocità di messa a fuoco è davvero molto elevata – salvo qualche piccolo rallentamento in prossimità del limite inferiore di messa a fuoco, l'aggancio dei soggetti si può considerare istantaneo (0,20s con zona centrale, solo 0,085s lo shutter lag), a prescindere dalla modalità AF selezionata.

La cadenza teorica di scatto con otturatore meccanico è poco inferiore ai 6 fps (5,8 per l'esattezza), mentre con otturatore elettronico la scheda tecnica parla di 10 fps. Le nostre prove hanno dato risultati inferiori: da 8,30fps a 9,05fps con otturatore elettronico, in funzione del formato scelto; buone notizie dalla durata della raffica: almeno 18 fotogrammi garantiti (RAW+JPEG), che diventano illimitati passando al solo JPEG. Nel caso di otturatore meccanico, la cadenza di scatto RAW+JPEG scende a 4,75 fps.