GX800 |
|
Sensore | Live MOS MQT (17,3x13mm) |
Risoluzione | 16 Mpixel - 4592x3448 |
Formato file | RW2 (RAW), JPEG |
Sensibilità (estensione) | 200-25.600 ISO (100-25.600 ISO) |
Mirino | ND |
Display | LCD 3,0" 1.040.000 punti, Touch |
Tempi di posa | Complessivo: 60s - 1/16000s Otturatore meccanico: 60s - 1/500s Otturatore elettronico: 1s - 1/16000s |
Syncro flash | 1/50s |
Scatto continuo | Otturatore meccanico: 5,8 fps Otturatore elettronico: 10 fps |
Esposimetro | TTL 1.728 Zone |
Compensazione | -5 / +5 EV in passi da 1/3 EV |
Bracketing | AE: 3,5,7 fotogrammi, passi da 1/3, 2/3 e 1 EV |
Autofocus | Rilevazione contrasto con tecnologia DFD |
N° punti AF | 49 zone |
Sensibilità AF | -4 EV |
Video | 4K 3840x2160 - 30p, 25p, 24p |
Obiettivi compatibili | Baionetta MQT |
I/O | |
Memory card | Singolo slot MicroSD |
Interfacce | USB 2.0, HDMI Type D, Wi-Fi |
CORPO MACCHINA | |
Flash | NG 5.6 |
Batteria | Li-Ion 680 mAh / 210 scatti |
Dimensioni (LxAxP) | 106,5x64,6x33,3 mm |
Peso | 269g con batteria e SD 336g con batteria, SD e obiettivo 12-32mm |
A differenza della GH5, la GX800 utilizza un classico sensore LiveMOS da 16Mpixel; la novità tecnica è qui rappresentata dall'assenza del filtro ottico passa basso, soluzione che ha debuttato con cautela su alcuni modelli professionali per poi diffondersi e raggiungere ora anche prodotti decisamente consumer.
Anche la GX800 utilizza un processore grafico aggiornato e di elevata potenza che le consente di girare in 4K e di offrire funzioni evolute come 4K Photo e Post Focus. Il poco spazio a disposizione pone però qualche problema di surriscaldamento, così la durata delle riprese video 4K (esclusivamente MP4) è limitata a 5 minuti, mentre la durata della ripresa FullHD 50p/50i è limitata a 20 minuti; lavorando con frame rate 30p o inferiori si raggiungono invece i classici 30minuti.
NOTA: La modalità "4K Pre-scatto" equivale a registrare filmati 4K, e non può essere usata all'infinito (anche per la durata della batteria); al crescere della temperatura, la fotocamera commuta automaticamente in modalità "Scatto a raffica".
Il sistema autofocus è a rilevazione di contrasto con tecnologia DFD, ormai nota. Purtroppo, il numero di aree AF è rimasto fermo a quota 49, come per la GH4, ma crediamo che in un prodotto di questa natura, le 225 zone AF della GH5 avrebbero costituito un vantaggio marginale. La buona notizia è che, grazie anche al compatto obiettivo in dotazione, la velocità di messa a fuoco è davvero molto elevata – salvo qualche piccolo rallentamento in prossimità del limite inferiore di messa a fuoco, l'aggancio dei soggetti si può considerare istantaneo (0,20s con zona centrale, solo 0,085s lo shutter lag), a prescindere dalla modalità AF selezionata.
La cadenza teorica di scatto con otturatore meccanico è poco inferiore ai 6 fps (5,8 per l'esattezza), mentre con otturatore elettronico la scheda tecnica parla di 10 fps. Le nostre prove hanno dato risultati inferiori: da 8,30fps a 9,05fps con otturatore elettronico, in funzione del formato scelto; buone notizie dalla durata della raffica: almeno 18 fotogrammi garantiti (RAW+JPEG), che diventano illimitati passando al solo JPEG. Nel caso di otturatore meccanico, la cadenza di scatto RAW+JPEG scende a 4,75 fps.