Le mirrorless full frame Sony si sono subito distinte, conquistando fin dal debutto una buona quantità di fotografi amatoriali e qualche professionista. Nonostante il giudizio più che positivo sulla serie 7, però, la Sony A9 è indiscutibilmente di un altro pianeta.
La struttura più sofisticata del corpo macchina, che però non tradisce la compattezza della serie 7, e i nuovi comandi, uniti alla maggior durata della batteria e (soprattutto) a un mirino elettronico che in scatto continuo (otturatore elettronico, si intende!) non fa rimpiangere il mirino ottico, ne fanno uno strumento di lavoro efficace e affidabile in ogni contesto.
Le prestazioni sono stellari, e il sistema autofocus, che copre di fatto l'intero fotogramma, beneficia degli efficaci algoritmi di inseguimento Sony, per assicurare risultati impeccabili tanto al professionista quanto al principiante.
Qualcosa può ancora essere affinato. Ad esempio, la posizione e/o la forma del pulsante AF-On andrebbero corretti, e il doppio slot SD / SD+MS potrebbe lasciare spazio in futuro a un doppio SD UHS-II, oppure a un formato più performante. Ciò non toglie che, per la prima volta in assoluto, abbiamo usato con piacere una mirrorless in ambito sportivo, trovandola perfettamente all'altezza di una reflex pro. Non "simile", non "quasi come…". Esattamente equivalente. Ovviamente con i suoi pro e contro – in alcuni frangenti le ammiraglie reflex mantengono un vantaggio, in altri è la Sony A9 a prevalere, ma questo fa parte del gioco.
Basterà questo a convincere i professionisti impegnati a bordo campo / pista? Purtroppo, al momento la risposta non può che essere: "no". La A9 ha un tremendo potenziale ma, considerando solo le lenti "pro", il parco obiettivi FE non va oltre il 70-200mm. Benvenuto il recente 100-400mm F4.5-5.6, ma per sostituire davvero EOS 1 e D4/D5, servono (almeno) il 300mm e il 400mm F2.8.
Al momento, la A9 può essere interessante per i professionisti che richiedono velocità e leggerezza ma non lunghe focali (cerimonia), e ovviamente per tutti gli appassionati di fotografia dinamica che, potendosi permettere la spesa, si divertiranno con un corpo macchina dalle prestazioni complessive finora impensabili.