I test di Fotografi Digitali vengono effettuati con tutte le ottiche messe a disposizione dal produttore, a tutte le focali principali e a tutte le aperture di diaframma. Vengono pubblicati i risultati a f/8 (Full Frame e oltre) o f/5.6 (APS-C o inferiore) per l'ottica standard o la più nitida ottica alternativa disponibile. La D7500 è stata testata con DX AF-S Nikkor 16-80mm f/2.8-4E ED VR e AF-S 35mm f/1.8G.
Prestazioni molto elevate in ogni reparto. Migliorate molto, rispetto ai modelli precedenti della stessa famiglia, la cadenza di scatto e (soprattutto) la durata della raffica, storico punto debole della D7000 e D7100. In JPEG, la raffica è limitata a 100 scatti consecutivi, ma può essere considerata infinita dato il buffer non arriva mai a riempimento.
La risoluzione del sensore è diminuita, ma l'impatto pratico è irrilevante: rispetto alla D7200, il dettaglio è leggermente inferiore a 100 ISO, ma leggermente superiore ad alti ISO, dove il minor rumore consente una miglior lettura dei particolari. Il punto di pareggio è 1600 ISO.
Il rapporto segnale/rumore è molto buono per una APS-C, anche se le ammiraglie 35mm come la D5 rimangono a debita distanza, e le stratosferiche specifiche tecniche (1.640.000 ISO) sono assolutamente irrealistiche. L'obiettivo AF-S 16-80mm f/2.8-4 utilizzato per la prova ha esibito buona nitidezza ma un'aberrazione cromatica piuttosto elevata ai bordi.
Buon comportamento cromatico generale. Da segnalare una tendenza a saturare e scurire i toni del blu (profilo Standard), e un'ulteriore lieve tendenza alla sottoesposizione, già riscontrata in altri prodotti Nikon recenti. Entità e ripetibilità del fenomeno ne fanno un non-problema.