SPECIFICHE | EOS 6D Mark II |
EOS 6D |
Sensore | CMOS 24x36mm | CMOS 24x36mm |
Risoluzione | 26,2 Mpixel - 6240x4160 | 20,2 Mpixel - 5472x3648 |
Formato file | RAW 14 bit, JPEG | RAW 14 bit, JPEG |
Sensibilità (estensione) | 100-40.000 ISO (50-102.400 ISO) | 100-25.600 ISO (50-102.400 ISO) |
Mirino | Reflex, cop. 98% - 0,71x - 21mm | Reflex, cop. 97% - 0,71x - 21mm |
Display | 3,2" / 1,04M punti, touchscreen | 3,2" / 1,04M punti |
Tempi di posa | Da 30s a 1/4000 + Posa B | Da 30s a 1/4000 + Posa B |
Syncro flash | 1/180s | 1/180s |
Scatto continuo | 6,5 fps (max. 21 RAW) | 4,5 fps (max. 17 RAW) |
Esposimetro | RGB+IR 7560 pixel, 63 zone | iFCL 63 zone |
Compensazione | -5/+5 EV in passi da 1/3 o1/2 EV | -5/+5 EV in passi da 1/3 o1/2 EV |
Bracketing | 2-7 fot: -3/+3 EV |
2-7 fot: -3/+3 EV |
Autofocus | TTL+DualPixel CMOS | TTL |
N° punti (zone) AF | 45 (tutti a croce f/5.6) 27 punti f/8 (9 a croce) 1 HiSens f/2.8, doppia croce |
11 1 a croce f/5.6 1 HiSens f/2.8 |
Sensibilità AF | Da -3 a +18 EV (100 ISO) | Da -3 a +18 EV (100 ISO) |
Video | FULL HD - 60/50/30/25/24p |
FULL HD - 30/25/24p |
Obiettivi compatibili | EF | EF |
I/O | ||
Memory card | 1x SD/SDHC/SDXC (UHS-I) | 1x SD/SDHC/SDXC (UHS-I) |
Interfacce | USB 2.0, HDMI Type C, Mic-in, Wi-Fi + NFC, Bluetooth, scatto remoto, GPS |
USB 2.0, HDMI Type C, A/V PAL/NTSC, Mic-in, Wi-Fi, scatto remoto, GPS |
BODY | ||
Flash | - | - |
Batteria | LP-E6N (1200 scatti) | LP-E6 (1090 scatti) |
Dimensioni (LxAxP) | 144x110,5x74,8 mm |
144,5x110,5x71,2 mm |
Peso | 765g | 755g |
Inedito sensore per la 6D Mark II, che condivide con il resto della recente gamma EOS la tecnologia Dual Pixel CMOS. Il processore d'immagine è il DIGIC 7, due generazioni oltre quello della 6D originale. Lecito quindi attendersi un buon comportamento ad alti ISO, sottolineato simbolicamente dal costruttore con una gamma ISO nativa leggermente più ampia dell'originale.
Migliorata sensibilmente la cadenza di scatto continuo, ora pari a 6,5 fps. Le nostre prove hanno confermato le specifiche Canon, con una cadenza di scatto rilevata pari esattamente a 6,5 fps, indipendente dal formato, e una profondità della raffica RAW persino leggermente superiore (24 scatti RAW anziché 21, 18 scatti RAW+JPEG Fine, mediamente 80 scatti JPEG Fine). I tempi di svuotamento del buffer sono sempre contenuti (3-7 secondi), ed è possibile riprendere la raffica prima del completo svuotamento; in particolare, nel caso del JPEG, con soli 3 secondi di svuotamento e una cadenza di scatto che, anche a buffer saturo, si mantiene oltre i 5 fps, la raffica si può considerare infinita.
NOTA: Prestazioni misurate con scheda UHS-II da 240 MB/s in scrittura. Utilizzando memory card più lente la durata della raffica risulta inferiore.
Migliorata anche la reattività del sistema AF, che con 165ms dall'aggancio del soggetto (con prefucus) allo scatto quasi dimezza l'attesa richiesta dalla 6D, eguagliando sostanzialmente la 5D Mark IV. Rapida all'accensione (0,5 secondi), esibisce un puro shutter lag di 60ms che, pur non raggiungendo le reflex espressamente dedicate allo sport, si può considerare più che buono per una reflex prosumer. Il Dual Pixel CMOS, poi, come già visto su altre reflex Canon, di fatto annulla il gap tra AF con mirino e Live View – sotto questo aspetto, il divario con la 6D originale è davvero macroscopico.
In tabella sono riassunti numero e funzionalità dei punti AF. Anche da questo punto di vista, grosso passo avanti rispetto al modello precedente. Invariate invece le (comunque già buone) capacità di aggancio in basse luci.
Sotto altri aspetti, la 6D Mark II non è migliorata e continua a mostrare la sua natura di prodotto consumer. Ci riferiamo, in particolare, alla copertura del mirino inferiore al 100%, al tempo minimo di posa pari a 1/4000s (con syncro flash anch'esso sottotono, pari a 1/180s) e al singolo slot SD UHS-I. Nessuno di questi aspetti risulterà probabilmente determinante per il pubblico di riferimento, ma da una reflex Full Frame che sfiora ormai i 2200 di listino ci aspettiamo di più.
Per quanto riguarda il reparto video, valgono valutazioni intermedie: la 6D Mark II è sì migliorata (riprende ora fino a 60 fps e offre una stabilizzazione digitale), ma arriva a risoluzione 4K (3840x2160) solo nel caso di registrazioni time-lapse, e continua a non essere dotata di uscita cuffie, il che relega la ripresa video a un ambito squisitamente amatoriale.
Ottima la durata della batteria, ben 1200 scatti garantiti (standard CIPA) utilizzando il mirino. Lavorando costantemente in modalità Live View si possono invece effettuare 380 scatti prima di esaurire la carica.