Canon EOS 6D Mark II: grande potenziale, ma con qualche pecca

Canon EOS 6D Mark II: grande potenziale, ma con qualche pecca

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Canon rinnova la sua linea "entry" 35mm. Ne esce un prodotto prosumer dall'enorme potenziale ma non esente da critiche. Prezzo in ascesa. Ecco la nostra recensione”

Introduzione

La Canon EOS 6D Mark II va ad affiancare, a distanza di circa 5 anni, una reflex che ha avuto enorme successo commerciale (è stata infatti la Full Frame più venduta nei 3 anni successivi al lancio), ma che, allo stesso tempo, non è stata esente da critiche. Se, infatti, la qualità del sensore non è mai stata minimamente in discussione, aspetti come il sistema AF a 11 punti e le non esaltanti prestazioni in scatto continuo hanno destato qualche perplessità.

La nuova EOS 6D Mark II colma queste lacune, introducendo un sistema autofocus a 45 punti e portando la cadenza di scatto a 6,5 fps, vale a dire a metà strada tra le professionali 5D Mark III e Mark IV. Canon ha poi introdotto anche sulla linea 6D la tecnologia Dual Pixel CMOS con un inedito sensore da 26,2 Mpixel, e ha dotato la 6D Mark II di schermo orientabile touchscreen, di GPS, nonché di un completo reparto connettività che include Wi-Fi con supporto NFC e Bluetooth.

Due le opzioni di acquisto disponibili: solo corpo, al prezzo ufficiale di 2189,99 Euro, e con obiettivo EF 24-105mm f/3.5-5.6 IS STM a 2619,99 Euro.
La fotocamera è stata testata con il nuovo EF 24-105mm f/4L IS II USM e diversi altri obiettivi EF, tra cui l'EF 100mm f/2.8 L Macro IS USM (con cui sono stati eseguiti i test di risoluzione).