Inizio dell'anno, tempo di revisione di quello passato e di buoni propositi per quello che si è appena aperto. Buona pratica, questa, anche per i fotografi. Questi primi giorni dell'anno possono essere l'occasione di fare una revisione degli scatti fatti durante l'anno, ma anche di vedere cosa è stato fatto nel mondo e trovare l'ispirazione per nuovi progetti fotografici per il 2018. All'uopo raccogliamo nelle prossime pagine le migliori foto del 2017, pescandole da quelle viste tra concorsi, mostre e premiazioni che hanno scandito l'anno che si è appena chiuso. I concorsi che si svolgono nella prima parte dell'anno spesso afferiscono all'anno precedente: questo accade ad esempio per il World Press Photo che nel febbraio del 2017 ha premiato le migliori foto giornalistiche del 2016. A vincere il prestigioso primo premio una foto che rimarrà nella storia e che probabilmente rappresenta in maniera piuttosto esplicita il clima d'odio respirato durante lo scorso anno. Scattata il 19 dicembre 2016 dal fotografo di Associated Press Burhan Ozbilici, mostra il poliziotto fuori servizio Mevlut Mert Altintas che impugna l'arma con cui pochi attimi prima aveva ucciso un ambasciatore russo. Nella galley qui sotto trovate lo scatto vincitore assieme ai premiati nelle diverse catogorie, tra cui anche gli scatti dei quattro italiani che hanno raggiunto nella loro categoria uno dei gradini del podio: Giovanni Capriotti, Antonio Gibotta, Alessio Romenzi e Francesco Comello.
Anche il concorso Skypixel di DJI fa riferimento ai migliori scatti aerei del 2016 e ha raccolto nel mese di febbraio alcune delle foto più rappresentative tra quelle riprese con quadricotteri, esacotteri e apparecchi volanti in generale. Il concorso è stato diviso tra professionisti e amatori nelle categorie Beauty, Drones in Use, 360° Photos: abbiamo raccolto nella gallery qui sotto alcuni degli scatti vincitori.
Il mese di marzo ha visto invece la premiazione dello ZEISS Photography Award, concorso che dall'anno precedente è entrato a far parte delle manifestazioni patrocinate dalla World Photography Organisation. Il concorso raccoglie decine di migliaia di immagini da tutto il mondo e quest'anno ha visto salire sul gradino più alto del podio il fotografo belga Kevin Faingnaert. Il tema dell'edizione 2017 era ‘Meaningful Places’ e la serie di scatti "Føroyar" del fotografo belga, specializzato in fotografia documentaristica e sociale, è stata quella a colpire maggiormente la giuria.
Uno degli appuntamenti fissi del mese di aprile è certamente anche quello con l'assegnazione dei premi Pulitzer, di cui due sono espressamente dedicati alla fotografia con le categorie Breaking News Photography e Feature Photography. Ha vinto nella prima il progetto fotografico di Daniel Berehulak, pubblicato sul New York Times, che ha gettato lo sguardo sulla difficile situazione delle Filippine, dove la guerra a narcotrafficanti e tossicodipendenti dichiarata dal governo ha portato a una spirale di violenza nel paese: gli omicidi irrisolti nel 2016 hanno raggiunto la cifra di 3500.
Per quanto riguarda la categoria Feature Photography il premio è invece andato al fotografo E. Jason Wambsgans del Chicago Tribune. Il fotografo ha seguito da vicino la convalescenza di un bambino di 10 anni vittima di una sparatoria a Chicago.
In ambito fotografico, ormai dal 2007, dire aprile è dire anche Sony World Photography Awards. Da ormai dieci anni il concorso organizzato dalla World Photography Organisation e sponsorizzato da Sony cerca di intercettare i trend più importanti del mondo fotografico, modificando la propria essenza per riuscire a farsi interprete della realtà contemporanea. Negli anni abbiamo visto categorie nascere e morire nel corso di un'edizione e il premio finale oscillare tra la fotografia sociale, quella naturalistica e quella più concettuale. Anche nel 2017 ci sono lavori di grande qualità, anche a firma italiana che sono riusciti a spiccare tra le 227.000 immagini in arrivo da 183 paesi.
Tra i concorsi c'è spazio anche per quelli dedicati alla fotografia fatta con gli smartphone. Nel 2017 abbiamo visto la ricorrenza che ricordava i dieci anni dalla messa in commercio del primo iPhone. Il primo melafonino era caratterizzato da una fotocamera da soli 2 megapixel e al loro lancio nel 2007 gli iPhone Photography Awards avevano fatto sorridere più di una persona. Oggi è innegabile come iPhone (e molti altri smartphone) siano la macchina fotografica preferita da molte persone in diverse situazioni. Anche i professionisti, a volte, quando non hanno sotto mano la loro reflex full frame scattano con il telefonino. È questo il caso della foto che ha vinto l'edizione 2017 degli iPhone Photography Award. 'Children of Qayyarah', questo il titolo della foto, è stata infatti scattata dal fotoreporter Sebastian Tomada con il suo iPhone 6s per le strade della cittadina dell'Iraq.
Ogni anno tra le foto più belle spiccano anche quelle rilasciate dalla NASA e anche nel 2017 l'ente spaziale statunitense ha messo in mostra degli scatti in grado di lasciare a bocca aperta. È certamente questo il caso della foto (o meglio della sequenza di scatti) ripresa dal photoeditor della NASA Joel Kowsky, che è riuscito a immortalare il passaggio della Stazione Spaziale Internazionale davanti al sole durante l'eclissi dell'agosto 2017 negli Stati Uniti.
Tra i concorsi a vocazione 'locale' Take a View - Landscape Photographer of the Year è certamente uno di quelli di maggiore richiamo internazionale. Il concorso è aperto ai fotografi di tutto il mondo, ma giudica le foto di paesaggio scattate solamente all'interno dei confini del Regno Unito. Giunto quest'anno alla sua undicesima edizione, il concorso premia il vincitore con ben £10.000. Il fotografo Benjamin Graham con le dune di West Wittering ha vinto l'edizione 2017 con la sua foto delle dune nei pressi di West Wittering nel West Sussex, ma la concorrenza non ha mancato di inviare per il giudizio della giuria scatti di grande qualità estetica e tecnica.
Decisamente recente (meno di un mese fa) è la premiazione del concorso annuale Nature Photographer of the Year organizzato dal National Geographic: quest'anno il Gran Premio - e il titolo di Nature Photographer of the Year - è di Jayaprakash Joghee Bojan di Singapore che è stato capace di catturare un ritratto di un orango che attraversa un corso d'acqua nel Parco Nazionale Tanjung Puting in Indonesia. Il titolo della foto è "Face to Face in a River in Borneo" ed è stata selezionata tra oltre 11 mila fotografie proposte, permettendo a Bojan di vincere un premio di 10 mila dollari oltre all'onore di poter vedere la propria immagine pubblicata in uno dei prossimi numeri del National Geographic.
Negli stessi giorni veniva pubblicata la galleria con gli scatti più belli tra quelli condivisi dagli utenti su Flickr, assieme alla classifica delle fotocamere più utilizzate sulla popolare piattaforma di condivisione. Da notare come smartphone e tablet di casa Apple ricoprano 9 delle 10 posizioni dei Top 10 Device utilizzati per scattare le fotografie condivise sulla popolare piattaforma. L'unica fotocamera che rientra nella top ten è la reflex full frame Canon 5D Mark III.
Dopo questa abbuffata di fine anno di fotografie quali sono i vostri piani per il 2018?