DJI Mavic Air : anteprima da Montecarlo. Ecco come vola

DJI Mavic Air : anteprima da Montecarlo. Ecco come vola

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Il nuovo DJI Mavic Air è l'ennesimo prodotto ben riuscito del produttore cinese, ormai leader di mercato: lo abbiamo provato in anteprima durante un evento organizzato a Montecarlo per la stampa europea. Ecco il nostro first look (o hands-on) dal vivo con le nostre prime impressioni e i filmati e foto ripresi dal drone durante l'esperienza di volo ”

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Commenti (24)

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Commento # 11 di: MaxP4 pubblicato il 29 Gennaio 2018, 10:36
Lo Spark ha ancora il suo perché (e lo avrà per qualche anno ancora). È un 300 grammi e può essere usato per lavoro, legalmente, in zone dove nessun altro drone può volare. Cosa che né il Mavic Pro né l'Air possono fare.

In termini ludici (ed è il mercato DJI) l'Air lo trovo eccezionale, ripiegato è più piccolo di uno Spark e le prestazioni (leggermente) inferiori ad un Pro sono irrilevanti. Teniamo sempre presente che i 4 Km di distanza raggiungibile sono illegali praticamente in tutto il mondo; in Italia un aeromodellista può spingersi a 70 metri di altezza e 200 di distanza, ad uso professionale invece si arriva a 150 metri di altezza e 500 di distanza.
Commento # 12 di: Karandas pubblicato il 29 Gennaio 2018, 11:43
Originariamente inviato da: Streif
Gli inspire sono droni per riprese cinematografiche di un certo rilevo.
Con il PRO e l'AIR ci tiri fuori comunque ottime riprese, vendibili e senza spendere una fortuna.
Io li metto tra i droni semipro.
Poi per quanto riguarda il volare in modo legale, bisognerebbe leggersi le normative e gli eventuali divieti.
In molte città non puoi usare nemmeno quelli sotto i 300gr di peso e, per quello che mi riguarda, me ne guarderei comunque bene dall'usarli in posti dove ci sono automobili e assembramento di persone.
Se cade da 20/30mt un affarino che pesa più di 200gr su un'automobile, oppure in testa d una persona i suoi danni li fa comunque.



Fermo restando che evito di volare in zone "molto disturbate" (e che spesso non sono neppure interessanti dal punto di vista video), andrebbe verificato per bene.
Quando lo avrò tra le mani potrò confermarti se ha davvero tutti questi problemi rispetto al PRO.



Si, OK ma a quelle velocità chi è che vola per fare riprese video nell'ambito amatoriale/semipro?
Hai un sacco di cose da tenere sott'occhio, meno veloce vai e migliori saranno i risultati.



Sono d'accordo.


L’inspire é un sistema altamente scalabile e non necessariamente lo devi usare per cinematografia tant’è che ci puoi montare una relativamente economica X4 sotto. Viene definito professionale perché ha sistemi di ridondanza, il doppio controllo e in generale una maggiore sicurezza/qualità.
Con lo Spark puoi volare ovunque non ci sia una no fly zone o un “assembramento di persone”, indipendentemente dalla città dove risiedi. Ho fatto lavori in città che non avrei potuto fare ne con il Phantom ne con l’Inspire ma vale anche per i Mavic.
Commento # 13 di: Karandas pubblicato il 30 Gennaio 2018, 11:07
Originariamente inviato da: Streif
Come sempre, dipende.
Come ho fatto notare in un precedente messaggio, in molte città per questioni di sicurezza non è possibile far volare nulla, Spark compreso.



Su questo non ci piove.
La distanza operativa non è un problema neppure per lo spark.
Quelli dei 4 e 7 KM, sono secondo me numeri di marketing per vendere un modello piuttosto che un altro.



Lo spark indubbiamente è interessante, ma per quelle che sono le mie esigenze, è troppo limitato lato riprese video e anche autonomia.
Già nell'air hanno sacrificato 6 minuti rispetto al PRO che ne ha 27, i 16 minuti dello spark diventano davvero pochi.
La fotocamera non è stabilizzata su 3 assi, non è 4K (se hai materiale girato in 4K puoi convertirlo in fullHD senza perdere nulla, l'inverso è un po difficile).
Oltre a questo, non è possibile salvare le foto in DNG, cosa che ti consente un notevole vantaggio in postproduzione.
L'deale, i questo momento, sarebbe avere un Air sulle 700€, che pesa come uno Spark (e che quindi lo sostituisce in toto), e un MavicPro 2 con l'intelligenza di volo di un Air.
L'air al prezzo alla quale viene venduto cannibalizza di fatto il Pro.


SIi gentile e soddisfa la mia curiosità, in quali città in Italia esiste il divieto totale di sorvolo?
Commento # 14 di: MiKeLezZ pubblicato il 30 Gennaio 2018, 11:57
Originariamente inviato da: Karandas
SIi gentile e soddisfa la mia curiosità, in quali città in Italia esiste il divieto totale di sorvolo?
In tutti i centri città e, più in generale, in qualsiasi luogo dove vi sia un assemblamento di persone, quindi spiagge, sagre all'aperto, manifestazioni, ritrovi in mezzo al deserto, etc...
Commento # 15 di: Karandas pubblicato il 30 Gennaio 2018, 15:54
E la marmotta incartava la cioccolata....
Commento # 16 di: Karandas pubblicato il 30 Gennaio 2018, 16:08
Originariamente inviato da: Streif
La tua curiosità può essere soddisfatta visitando il sito Enac dove c'è un PDF con tanto di No-Fly-Zone.
Se poi ad esempio sei convinto con il tuo drone da 300gr di sorvolare il Circo Massimo e farti un bel giro attorno al Colosseo, temo rimarrai fortemente deluso.


Infatti leggo:
Tale divieto si applica a tutti gli aeromobili, inclusi i mezzi a Pilotaggio Remoto (cd. Droni) e agli aeromodelli.
È fatto obbligo a tutti osservare e far osservare quanto indicato, segnalando prontamente eventuali inottemperanze agli Organi di Pubblica Sicurezza.

Chiunque infrange tale divieto è soggetto a quanto previsto dal Codice della Navigazione Art. 1102 - Navigazione in zone vietate: Fuori dei casi previsti nell'articolo 260 del codice penale, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 516,00.


E infine:

Si ricorda inoltre che, per i mezzi a Pilotaggio Remoto (cd. Droni) e gli aeromodelli valgono le restrizioni di volo su aree popolate e sugli assembramenti di persone.

Quindi anche dove credi di poter volare, in realtà non puoi per i motivi di cui sopra.


Stai parlando della capitale non di TUTTE le città d’Italia ;.) la mia era una domanda sarcastica
Commento # 17 di: MiKeLezZ pubblicato il 30 Gennaio 2018, 18:06
Originariamente inviato da: Karandas
Stai parlando della capitale non di TUTTE le città d’Italia ;.) la mia era una domanda sarcastica

Il tuo sarcasmo è simpaticissimo, ma si scontra giusto un filo con la realtà dei fatti ovvero le leggi attualmente in vigore in Italia:

a) Nel caso di "operazioni non critiche" è vietato il sorvolo, anche in caso di avarie e malfunzionamenti, di aree congestionate, assembramenti di persone, agglomerati urbani e infrastrutture sensibili.

b) Il sorvolo di assembramenti di persone, per cortei, manifestazioni sportive o inerenti forme di spettacolo o comunque di aree dove si verifichino concentrazioni inusuali di persone è sempre proibito, anche in caso di presenza di certificazioni speciali e ottenimenti di permessi di "operazioni critiche" dall'ENAC.


Chiunque infrange tale divieto è soggetto a quanto previsto dal Codice della Navigazione Art. 1102 - Navigazione in zone vietate: Fuori dei casi previsti nell'articolo 260 del codice penale, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 516,00.

Se poi uno non è ancora convinto... e vede "marmotte che confezionano la cioccolata"... L'ENAC ha fatto anche delle simpatiche FAQ che lasciano poco spazio all'immaginazione:

https://www.enac.gov.it/La_Regolazi...AQ/index.html#6

[i]È possibile far volare un APR sulla spiaggia?
No, se c'è gente.

È possibile far volare un SAPR/APR nel giardino/terrazzo della propria abitazione?
No, se in città.

Al matrimonio di mio cugino posso riprendere la cerimonia fuori dalla chiesa? Oppure nel giardino del ristorante?
No, perché sono aree popolate.

Dove si può volare con gli aeromodelli/droni?
- solo di giorno
- solo con contatto visivo
- a massimo 200 m di distanza e 70 m di altezza
- in aree senza persone
- non nei centri città
- non nei parchi cittadini
[/i]

Più chiaro di così.

In pratica o ci giochi dentro casa oppure dove non c'è nessuno e non ti vede nessuno, neanche fossi un ladro.
Commento # 18 di: Karandas pubblicato il 30 Gennaio 2018, 18:43
Originariamente inviato da: MiKeLezZ
Il tuo sarcasmo è simpaticissimo, ma si scontra giusto un filo con la realtà dei fatti ovvero le leggi attualmente in vigore in Italia:

a) Nel caso di "operazioni non critiche" è vietato il sorvolo, anche in caso di avarie e malfunzionamenti, di aree congestionate, assembramenti di persone, agglomerati urbani e infrastrutture sensibili.

b) Il sorvolo di assembramenti di persone, per cortei, manifestazioni sportive o inerenti forme di spettacolo o comunque di aree dove si verifichino concentrazioni inusuali di persone è sempre proibito, anche in caso di presenza di certificazioni speciali e ottenimenti di permessi di "operazioni critiche" dall'ENAC.


Chiunque infrange tale divieto è soggetto a quanto previsto dal Codice della Navigazione Art. 1102 - Navigazione in zone vietate: Fuori dei casi previsti nell'articolo 260 del codice penale, è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 516,00.

Se poi uno non è ancora convinto... e vede "marmotte che confezionano la cioccolata"... L'ENAC ha fatto anche delle simpatiche FAQ che lasciano poco spazio all'immaginazione:

https://www.enac.gov.it/La_Regolazi...AQ/index.html#6

[i]È possibile far volare un APR sulla spiaggia?
No, se c'è gente.

È possibile far volare un SAPR/APR nel giardino/terrazzo della propria abitazione?
No, se in città.

Al matrimonio di mio cugino posso riprendere la cerimonia fuori dalla chiesa? Oppure nel giardino del ristorante?
No, perché sono aree popolate.

Dove si può volare con gli aeromodelli/droni?
- solo di giorno
- solo con contatto visivo
- a massimo 200 m di distanza e 70 m di altezza
- in aree senza persone
- non nei centri città
- non nei parchi cittadini
[/i]

Più chiaro di così.

In pratica o ci giochi dentro casa oppure dove non c'è nessuno e non ti vede nessuno, neanche fossi un ladro.


Stai citando pezzi di regolamento incompleti/fuori contesto/sbagliati(o meglio non assoluti) ad ogni modo tieniti pure le tue convinzioni, non era mia intenzione aprire un dibattito, non ho ne tempo ne voglia però ti consiglio(e te lo dico senza sfumature o fraintendimenti di tono, leggasi in tranquillità di informarti molto bene su quello che si può e che non si può fare con un drone certificato da ENAC come inoffensivo, ciao.
Commento # 19 di: Ork pubblicato il 31 Gennaio 2018, 08:20
Originariamente inviato da: Streif
è punito con la reclusione fino a due anni e con la multa fino a euro 516,00.


Commento # 20 di: MiKeLezZ pubblicato il 31 Gennaio 2018, 12:56
Originariamente inviato da: Karandas
Stai citando pezzi di regolamento incompleti/fuori contesto/sbagliati(o meglio non assoluti) ad ogni modo tieniti pure le tue convinzioni, non era mia intenzione aprire un dibattito, non ho ne tempo ne voglia però ti consiglio(e te lo dico senza sfumature o fraintendimenti di tono, leggasi in tranquillità di informarti molto bene su quello che si può e che non si può fare con un drone certificato da ENAC come inoffensivo, ciao.
Anche i cosiddetti droni inoffensivi devono sottostare a questo, come già scritto:

[I]Il sorvolo di assembramenti di persone, per cortei, manifestazioni sportive o inerenti forme di spettacolo o comunque di aree dove si verifichino concentrazioni inusuali di persone è sempre proibito, anche in caso di presenza di certificazioni speciali e ottenimenti di permessi di "operazioni critiche" dall'ENAC.[/I]

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