Luminar 2018, nuovo sfidante per Lightroom

Luminar 2018, nuovo sfidante per Lightroom

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Con la ver. 2018, Luminar tenta il salto di qualità: da software 1-click a rivale di Lightroom. La sua migliore qualità è un'interfaccia innovativa e flessibile, in attesa del browser immagini. Prima di impensierire Adobe, però, c'è ancora molto da fare. ”

Scheda tecnica

  
SKYLUM LUMINAR 2018
Piattaforma PC / Mac
Licenza Perpetua, 5 PC / Mac
Prezzo € 69,00 (Aggiornamento € 49,00)
CARATTERISTICHE  
Lingue Inglese, Tedesco, Spagnolo, Giapponese
(Prevista localizzazione in Italiano entro il 2018)
Formati supportati JPEG, TIFF 8/16-bit, PNG, PSD, GIF
HEIF (Solo Mac, in arrivo nel 2018)
RAW

Supportati tutti i formati proprietari più diffusi, tra cui: CR2 (Canon), NEF (Nikon), ORF (Olympus), RAF (Fuji), ERF (Epson), ARW (Sony), RW2 (Panasonic), PEF (Pentax), DNG (Digital Negative), GPR (GoPro).
Elenco fotocamere supportate a questo indirizzo.

Spazio colore sRGB, Adobe RGB, ProPhoto RGB, Melissa RGB (Lightroom)
REQUISITI  
Mac OS X: High Sierra (10.13), Sierra (10.12.6), El Capitan (10.11.5), Yosemite (10.10.5)
CPU: Intel 64-bit Core 2 Duo o superiore (consigliate CPU successive al 2009)
RAM: 4 GB
HD: 2 GB di spazio libero (consigliato SSD)
Display: risoluzione 1280x768 pixel o superiore
PC OS: Windows 7, Windows 8.1, Windows 10 (solo 64-bit)
CPU: Intel Core i3 o superiore
RAM: 4 GB
HD: 2 GB di spazio libero (consigliato SSD)
Display: risoluzione 1280x768 pixel o superiore. Richiesta scheda grafica Direct X 10 o superiore

Ver. testata: 1.1.1 (1431)

Luminar 2018 è un pacchetto compatto dai requisiti hardware non certo esorbitanti. Il file di installazione occupa circa 270 MB, il che ne rende il download piuttosto agevole; una volta installato su disco, l'intero pacchetto occupa meno di 450 MB.

Può essere installato e usato come software stand-alone o come pulg-in per Photoshop e Lightroom (Photoshop, Lightroom Photoshop Elements, Apple Photos e Aperture per sistemi Mac OS). Questo "tradisce" due caratteristiche del pacchetto: le sue origini di software "instant-fix" e la non perfetta maturità ancora raggiunta.


La compatibilità con il formato DNG è ufficialmente garantita, ma lavorando con la nostra libreria di immagini ci è capitato di imbatterci in questo errore di apertura file. La foto è stata scattata con la stessa fotocamera (5D Mark III) che ha prodotto molte altre immagini leggibili....

In effetti, sono diverse le caratteristiche "attese nel 2018", ed esistono funzioni attualmente disponibili solo per utenti Mac. Tra queste: alcune opzioni di mascheratura, le funzioni di sharpening in fase di esportazione, gli strumenti di trasformazione, alcune operazioni di gestione dei livelli, l'elaborazione batch, il supporto per plug-in di terze parti nati per i pacchetti Adobe e la già citata localizzazione in italiano. Molti degli aggiornamenti citati sono previsti entro Febbraio o comunque entro il Q1, mentre per quanto riguarda la lingua italiana, il produttore non è stato in grado di indicarci una deadline.

Un'ultima nota riguardo allo "spazio colore" Melissa sRGB. Frutto di un'unione tra gli spazi ProPhoto (da cui prende coordinate RGB e bianco) e sRGB (da cui prende la curva gamma), è poco noto ai più ma, ciò non di meno, piuttosto importante, essendo lo spazio colore utilizzato da Lightroom.