I test di Fotografi Digitali vengono effettuati con tutte le ottiche messe a disposizione dal produttore, a tutte le focali principali e a tutte le aperture di diaframma. Vengono pubblicati i risultati migliori.
La Nikon D850 è stata testata con AF-S Nikkor 50mm f/1.4G e AF-S Nikkor 24-85mm f/3.5-4.5G.
I dati MTF si riferiscono al 50mm.
Molto reattiva all'accensione, la D850 si segnala per prestazioni superiori alla media in tutti i reparti. Ottimo il sistema AF, e molto elevate anche cadenza di scatto e durata della raffica, considerato il sensore da 45 Mpixel. Da segnalare che i dati qui riportati mostrano il caso peggiore (SD). Passando alle più performanti XQD, la durata della raffica arriva a essere auto-limitata a 200 scatti salvando in formato RAW compresso (vedi paragrafo Prestazioni per maggiori dettagli).
Abbiamo deciso di mantenere la scala del grafico limitata a 4000 LW/PH per sottolineare l'eccezionalità di questo modello, che per l'esattezza fa registrare 4316 LW/PH (RAW, sharpening standard, centro immagine). Il punteggio relativamente modesto del RAW ai margini del fotogramma è ovviamente imputabile all'ottica, non certo al sensore.
Il rapporto segnale/rumore colloca la D850 nella parte alta della classifica delle fotocamere 35mm, il che è un risultato di tutto rispetto considerata la densità di pixel. La rivale Sony A7R-III riesce però a fare ancora meglio. Di nuovo, l'elevata aberrazione cromatica laterale è un difetto imputabile all'ottica, i cui limiti ai margini del fotogramma vengono esasperati dalla risoluzione del sensore.
Come altre Nikon, leggera tendenza alla sottoesposizione. Con il Picture Control Standard, a cui si riferiscono i dati qui riportati, il colore è molto saturo, ma chi preferisce i colori fedeli non deve fare altro che optare per "Neutral", ottenendo così un errore cromatico dC94 di 2,54 punti con una saturazione del 102,8%, praticamente perfetta.