Disponibile dalla fine dello scorso anno, la nuova Nikon Z7 ripropone in chiave mirrorless la "ricetta" che ha fatto della reflex D850 un punto di riferimento nella sua categoria: risoluzione elevatissima (45 Mpixel) unita a prestazioni insospettabili (9 fps massimi), un sistema AF avanzato e ottime capacità di lavoro in basse luci.
La differenza è che la Z7 fa tutto questo in un corpo macchina più compatto. Inoltre, beneficia della stabilizzazione in-camera.
Analoghe alla controparte reflex le (ottime) doti video: 4K a 25/30 fps, Full HD fino a 100/120 fps (cioè slow-motion 4-5x), uscita HDMI 10-bit, ingresso per microfono e cuffie.
Completa, infine, la connettività, che prevede USB 3.1 attraverso connettore standard tipo C, Bluetooth LE e Wi-Fi, che come in tutte le Nikon recenti collaborano all'interno del "contenitore" SnapBridge per favorire lo scambio dati e la comunicazione con lo smartphone.
Il prezzo di listino della Z7 è esattamente identico a quello con cui ha debuttato anche la D850: 3.799 Euro per il solo corpo, 4.399 Euro per il kit con ottica NIKKOR Z 24-70mm f/4 S.
La fotocamera è stata testata con obiettivo NIKKOR Z 24-70mm f/4 S.