Un "mostro". Il sensore è da primato e le ottiche del sistema GFX reggono il passo, mostrando i vantaggi di un sistema moderno, progettato fin dall'inizio con l'obiettivo 100 Mpixel, e regalando così un livello di dettaglio mai visto prima all'interno della nostra redazione.
Il vero capolavoro dei tecnici Fujifilm è stato però quello di rendere tutto ciò fruibile con una facilità sorprendente. La fotocamera si utilizza tranquillamente anche a mano libera (quindi anche fuori dallo studio), con tempi di posa da 35mm; la messa a fuoco è rapida e precisa, offre funzionalità avanzate di buon livello, e non mancano automatismi come il focus bracketing che, per altre medio formato, sono ancora solo nei piani futuri. Insomma, come anticipato già in occasione del primo contatto, la Fujifilm GFX 100 è una buona "macchina da lavoro", non un mero esercizio di stile nato per affermare una supremazia tecnologica.
Questa affermazione, si per sé sacrosanta, non deve però indurre i possessori di reflex 35mm "pro" a credere che il passaggio al sistema GFX sarebbe del tutto indolore. Reattività e funzionalità non sarebbero le stesse, e alcune precauzioni specifiche sarebbero comunque necessarie. Inoltre, qualche ingenuità a livello ergonomico (grip verticale, sensibilità dei pulsanti) potrà risultare irritante in un prodotto di questa fascia di prezzo.
Ciò non di meno, la GFX è oggi, a nostro avviso, una delle proposte più interessanti per chiunque, professionista e non, voglia passare dal 35mm a un formato superiore. Molte proposte alternative, infatti (ivi comprese le altre due GFX di casa Fujifilm) sono nella classe 50 Mpixel, e per questo offrono vantaggi più sfumati rispetto alle big megapixel 35mm. Alcune di loro sono funzionalmente avanzate (vedi Pentax 645Z), ma altre nascono per competere con fotocamere meno sofisticate, e adottano un approccio che chi proviene dal formato 35mm troverà probabilmente arretrato. La Leica S è un vero piacere da utilizzare e restituisce splendide immagini ma, in attesa della S3, adotta un sensore che, per formato e risoluzione, è un gradino sotto la GFX (30x45mm, circa 37 Mpixel).
Un sistema Phase One (XF, IQ3100/IQ4150, ottica standard), dal canto suo, raggiunge e supera la risoluzione della GFX, ma può richiedere investimenti facilmente superiori a 50.000 Euro…
In conclusione, la GFX non è evidentemente un prodotto per tutti e non sarà certo una best-seller, ma può rappresentare la quadratura del cerchio per una fetta di utenza di fascia alta, ed è ottimamente inserita in un sistema che si sta sviluppando a un ritmo mai visto prima oltre il formato 35mm – anche questo è un aspetto da considerare al momento della scelta.