| SPECIFICHE | EOS RP |
EOS R |
EOS 6D Mk II |
| Sensore | CMOS 35mm | CMOS 35mm | CMOS 35mm |
| Risoluzione | 26,2 Mpixel - 6240x4160 | 30,3 Mpixel - 6720x4480 | 26,2 Mpixel - 6240x4160 |
| Formato file | RAW 14 bit, JPEG | RAW 14 bit, JPEG | RAW 14 bit, JPEG |
| Sensibilità (estensione) | 100-40.000 ISO (50-102.400 ISO) | 100-40.000 ISO (50-102.400 ISO) | 100-40.000 ISO (50-102.400 ISO) |
| Mirino | OLED - 0,39" 2,36M punti - 0,7x - 22mm | OLED - 0,5" - 3,69M punti - 0,76x - 23mm | Pentaprisma, cop. 98% - 0,71x - 21mm |
| Display | 3" - 1,04M punti (touch) | 3,15" - 2,1M punti (touch) | 3,2" - 1,04M punti (touch) |
| Tempi di posa | Da 30s a 1/4000 + Posa B | Da 30s a 1/8000 + Posa B | Da 30s a 1/4000 + Posa B |
| Syncro flash | 1/200s | 1/200s | 1/180s |
| Scatto continuo | 5 fps (4fps Ai-Servo - 50 scatti RAW) | 8 fps (5fps Ai-Servo - 34 scatti RAW) | 6,5 fps (21 scatti RAW) |
| Esposimetro | Sensore principale - 384 zone | Sensore principale - 384 zone | RGB+IR 7560 pixel - 63 zone |
| Compensazione | -3 / +3 EV in passi da 1/3 o1/2 EV | -3 / +3 EV in passi da 1/3 o1/2 EV | -5 / +5 EV in passi da 1/3 o1/2 EV |
| Bracketing | -3/+3 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV |
-3/+3 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV |
-3/+3 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV |
| Autofocus | Dual pixel CMOS AF | Dual pixel CMOS AF | Sensore AF dedicato + Dual pixel CMOS AF |
| N° punti (zone) AF | 4779 | 5655 | Mirino: 45 punti a croce, 27 f/8, punto centrale doppia croce f/2.8 LiveView: 63 zone (9x7) |
| Sensibilità AF | Da -5 a +18 EV (100 ISO) | Da -6 a +18 EV (100 ISO) | Mirino: Da -3 a +18 EV LiveView: Da -2,5 a 18 EV |
| Video | 4K (3840x2160) - 8bit - 4:2:0 - 25/24 fps. |
4K (3840x2160) - 8bit - 4:2:2 - 30/25/24 fps. |
4K (3840x2160) solo Time Lapse |
| Obiettivi compatibili | Obiettivi RF (EF-tramite adattatore) | Obiettivi RF (EF-tramite adattatore) | Obiettivi EF |
| I/O | |||
| Memory card | 1x SD/SDHC/SDXC UHS-II | 1x SD/SDHC/SDXC UHS-II | 1x SD/SDHC/SDXC UHS-I |
| Interfacce | USB 3.1 Type C, HDMI Type C, Mic-in, Cuffie, Wi-Fi, Bluetooth, terminale telecomando (RS60E3) |
USB 3.1 Type C, HDMI Type C, Mic-in, Cuffie, Wi-Fi, Bluetooth, terminale telecomando (RS60E3) |
USB 2.0, HDMI Type C, Mic-in, Wi-Fi, Bluetooth |
| BODY | |||
| Flash | - | - | - |
| Batteria | LP-E17 - 250 scatti | LP-E6N - 370 scatti | LP-E6N - 1200 scatti |
| Dimensioni (LxAxP) | 132,5x85,3x70 mm |
135,8x98,3x84,4 mm |
144x110,5x74,8 mm |
| Peso | 485g | 660g | 765g |
La EOS RP utilizza un sensore CMOS da 26,2 Mpixel nominali (6240x4160 pixel) derivato da quello della 6D Mark II, che differisce da quest'ultimo solo per la geometria delle microlenti (adattata al tiraggio delle mirrorless). Come per la R si tratta di un sensore Dual Pixel CMOS, quindi con messa a fuoco a rilevazione di fase effettuata dagli stessi pixel di immagine, ciascuno dei quali è composto da 2 sub-pixel.
Il numero di posizioni selezionabili è leggermente minore rispetto alla RP, dato anche il minor numero di pixel presente sul sensore, ma in termini assoluti rimane una cifra stratosferica: 4779 posizioni per il punto AF spot, distribuiti in una griglia 81x59 che copre circa il l'88% del campo inquadrato in orizzontale e poco meno del 100% in verticale. Il punto spot occupa circa 4 "step", tanto in orizzontale quanto in verticale. Invariata la selezione automatica su 143 zone.
La giornata non fortunata ci ha permeso perlomeno di verificare che anche ottiche EF "sproporzionate" come il 200-400mm Extender 1.4x (usato per l'immagine qui sopra @ 560mm) o l'EF 800mm f/5.6 funzionano ottimamente sulla EOS RP con adattatore.
La sensibilità AF è inferiore a quella della R (da -6 a -5EV) ma, di nuovo, ottima in termini assoluti e – dato interessante – superiore a quella della 6D Mark II, che in LiveView arriva "solo" a -2,5EV. Anche in questi frangenti si notano evidentemente i vantaggi della soluzione mirrorless.
Le prestazioni del sistema AF sono analoghe a quelle della R: circa 2 decimi di secondo per l'aggancio del soggetto con punto singolo centrale, shutter lag nell'intorno dei 55 ms e grande sicurezza nell'agganciare i soggetti, tanto con ottiche native quanto con ottiche EF utilizzate tramite adattatore.
Anche in questo caso abbiamo però rilevato quello che, con tutta probabilità, è una debolezza strutturale della messa a fuoco Dual Pixel: la difficoltà nell'agganciare soggetti a ridotto contrasto orizzontale, dato che i due pixel affiancati possono essere assimilati a un segmento orizzontale – in sintesi, nessun problema con maglie a righe verticali, difficoltà con maglie a righe orizzontali. Rispetto alle reflex, mancano qui i punti AF a croce o doppia croce…
Identica alla R la gamma di sensibilità, considerata nativa tra 100 a 40.000 ISO, con possibilità di spingersi, in estensione, da 50 a 102.400 ISO.
Le performance non sono stellari, ma i 5 fps nominali in modalità AF One-Shot sono garantiti al millesimo e mantenuti pressoché all'infinito con qualunque formato, almeno in presenza di SD veloci (ricordiamo che per in nostri test utilizziamo SDHC UHS-II da 299 MB/s in scrittura).
Esposizione con le diverse modalità di lettura disponibili in situazione di controluce.
I 120 scatti medi riportati nella pagina prestazioni per il formato RAW+JPEG non dicono infatti tutta la verità: anche registrando in doppio formato, l'interruzione di scatto è inferiore al secondo, dopodiché la EOS RP riprende al ritmo nominale per qualche altra decina di scatti e così via, pertanto la raffica è assimilabile a infinita.
In modalità AF Ai-Servo, cioè continua, la cadenza di scatto si riduce ulteriormente a soli 4 fps, cosa che pone la EOS RP indiscutibilmente fuori dal gruppo delle fotocamere ideali per contesti dinamici.
Il comparto video è 4K UHD (3840x2160 pixel) con frame-rate 25/24p e formato MP4 AVC/H.264. In Full HD è possibile arrivare 50/60 fps, ma non oltre – a differenza della R, la EOS RP è limitata a 60 fps anche a risoluzione HD 1280x720. Inoltre, in formato 4K il fattore di crop è piuttosto elevato (1.7x) e non è possibile utilizzare la messa a fuoco Dual Pixel CMOS, riservata ai formati HD e Full HD; volendo girare in 4K, la messa a fuoco sarà purtroppo a rilevazione di contrasto.
Nulla da eccepire riguardo l'I/O: USB 3.1 con connettore Type C, HDMI type C, comando di scatto remoto, microfono e cuffie, a cui si aggiunge la parte wireless con Wi-Fi e Bluetooth. Il singolo slot di memoria ospita come di consueto SD fino allo standard UHS-II.
Date le dimensioni ridotte, la scelta della batteria è ricaduta sulla piccola LP-E17, che assicura purtroppo solo 250 scatti.
L'RF 70-200mm f/2.8 è l'emblema del sistema RF: qualità "Serie L", ma dimensioni estremamente contenute, grazie allo zoom esterno (l'obiettivo cioè si allunga zoomando), a nostra memoria utilizzato qui per la prima volta su un'ottica con anello rosso.
Con attacco RF sono al momento disponibili 10 obiettivi. Netta la prevalenza dei pregiati Serie L, ma non mancano obiettivi più compatti che possono fare della RP una buona compagna di viaggio, come il grandangolare RF 35mm F1.8 IS Macro STM, disponibile già al lancio del sistema R, e il più recente zoom tuttofare RF 24-240mm F4-6.3 IS USM, poco più grande del 24-105mm f/4. Per chi desidera qualcosa in più, citiamo il 24-70mm F2.8L IS USM e il 70-200mm F2.8L IS USM, classica coppia di zoom "pro", l'inedito 28-70mm F2L USM e l'iconica coppia F1.2, il 50 e l'85mm.
