Nikon D780, reflex semiprofessionale con contaminazioni mirrorless – La prova

Nikon D780, reflex semiprofessionale con contaminazioni mirrorless – La prova

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Nikon aggiorna la sua reflex FX di fascia medio-alta introducendo la D780. 24 mpixel per un'ottima qualità anche ad alti ISO, corpo macchina più affine alla professionale D850 e sensore ibrido per lavorare in Live View come una mirrorless. ”

Dettagli tecnici e prestazioni

 SPECIFICHE D780 D750
Sensore CMOS Full Frame (FX)
Risoluzione 24,5 Mpixel - 6048x4024 24,3 Mpixel - 6016x4016
Formato file NEF (RAW) 12 o 14 bit, JPEG
Sensibilità (estensione) 100-51.200 ISO (20-204.800) 100-12.800 ISO (50-51.200 ISO)
Mirino Reflex, copertura 100%, ingrandimento 0,7x, eye-point 21mm.
Display 3,2" / 2359K punti (1024x768 pixel RGB) 3,2" / 1229K punti (640x480 pixel RGBW)
Tempi di posa Da 30s a 1/8000 + Posa B e T Da 30s a 1/4000 + Posa B e T
Syncro flash 1/200s
Scatto continuo 7 fps 6,5 fps
Esposimetro Color Matrix 3D III, 180.000 pixel Color Matrix 3D III, 91.000 pixel
Compensazione -5 / +5 EV in passi da 1/3 o 1/2 EV
Bracketing

Fino a 5 fotogrammi: 1/3, 2/3, 1, 2, 3 EV
Fino a 9 fotogrammi: 1/3, 2/3, 1 EV
+/- 2-3 fotogrammi: 1/3, 2/3, 1, 2, 3 EV

Autofocus Multi-CAM 3500 II
N° punti (zone) AF 51 (15 a croce) - 11 punti f/8
Sensibilità AF -3/19 EV (100 ISO) (-5/19 EV Live View D780)
Video

4K (MOV/MP4 H.264/MPEG4) 3840x2160 - 30/25p, 24p
Full HD (MOV/MP4 H.264/MPEG4) 1920x1080 - 120/100p, 60/50p, 30/25p. 24p

Full HD (MOV H.264) 1920x1080 - 60/50p, 30/25p. 24p
Obiettivi compatibili AF Nikkor tipo G, E, D; AI senza CPU solo A e M; Obiettivi DX compatibili con crop 1,6x
 I/O    
Memory card 2x SD/SDHC/SDXC (UHS-II) 2x SD/SDHC/SDXC (UHS-I)
Interfacce USB 3 type C , HDMI out type C, Mic-in, Audio-out, Wi-Fi, BT 4.2

USB, HDMI out type C, Mic-in, Audio-out, Wi-Fi

 BODY    
Flash - NG 12
Batteria EN-EL15b - 2260 scatti EN-EL15 - 1230 scatti
Dimensioni (LxAxP) 143,5x115,5x76 mm

140,5x113x78 mm

Peso 840g con batteria e memory card

Il sensore CMOS formato FX, retroilluminato, è da 24,5Mpixel effettivi, sostanzialmente gli stessi della D750. Il design, però, è completamente diverso, dato che si tratta di un sensore ibrido che integra 273 punti AF a rilevazione di fase, che per la prima volta rendono disponibile questo tipo di messa a fuoco in modalità Live View su una reflex Nikon. Si tratta, verosimilmente, dello stesso sensore adottato anche dalla mirrorless Z6.

Doppio salto generazionale per quanto riguarda il processore d'immagine, che passa dall'EXPEED 4 della D750 all'EXPEED 6. Probabilmente anche per questo Nikon si è sentita di espandere notevolmente la gamma ISO della D780, che va da 100 a ben 51.200 ISO con possibilità di "tirare" ancora uno stop verso il basso e 2 verso l'alto, per una gamma complessiva tra 50 e 204.800 ISO.

Il nuovo otturatore porta il tempo di posa minimo da 1/4000s a 1/8000s e, sul fronte opposto, consente di arrivare a ben 15 minuti, oltre a incrementare leggermente la cadenza di scatto da 6,5 a 7 fps. Non bastano?!? Nessun problema: in modalità Live View, quindi con otturatore elettronico, è possibile arrivare a 8 fps (RAW 14bit) o persino 12 fps (RAW 12 bit), vale a dire la stessa cadenza massima di scatto della Z6.   

Nel corso della nostra prova, e come di consueto utilizzando una SD UHS-II da 299 MB/s in scrittura, abbiamo rilevato i seguenti risultati:

  • Con otturatore meccanico (mirino) e, quando selezionato, formato RAW 14bit con compressione lossless, la cadenza di scatto è praticamente pari a 7 fps a prescindere dal formato (7,04 - 7,06 fps) ed è possibile scattare 34 immagini consecutive RAW+JPEG. Basta registrare in solo formato RAW (o, a maggior ragione, il solo formato JPEG) per rendere la raffica infinita (auto-limitata a 100 scatti).
  • Con otturatore elettronico (Live View) e, quando selezionato, formato RAW 14bit con compressione lossless, la cadenza di scatto è esattamente pari a 8 fps a prescindere dal formato ed è possibile scattare 30 immagini consecutive RAW+JPEG o 35 in solo formato RAW. Il buffer viene scritto in 4-5s.
  • Con otturatore elettronico (Live View) e, quando selezionato, formato RAW 12bit con compressione lossless, la cadenza di scatto è esattamente pari a 12 fps a prescindere dal formato ed è possibile scattare 30 immagini con doppia registrazione o 35 in solo formato RAW. Il buffer viene svuotato sempre in 4-5s.

Le prestazioni in modalità Live View sono del tutto analoghe a quelle fatte registrare dalla Z6 a parità di condizioni. Confrontando inoltre le prestazioni con otturatore meccanico con quelle della D750, si nota un notevole incremento della durata della raffica, che per la versione precedente di fermava tra i 10 e i 14 scatti salvando in formato RAW o RAW+JPEG con RAW 14bit compresso senza perdita di informazione. 

Passando al sistema AF, la grande novità è la già citata rilevazione di fase in modalità Live View, con 273 punti che coprono complessivamente il 90% del campo inquadrato. La dimensione dell'area di selezione va dal minuscolo (punto singolo spot) all'intera area coperta, assicurando così una libertà compositiva e una precisione nella ripresa paesaggistica / still-life davvero invidiabile. Buona anche la velocità: per lo scatto con punto singolo servono circa 210ms, dei quali circa 65 di puro shutter lag.


Disposizione e copertura dei punti AF in modalità mirino e live View.

Ma la D780 rimane pur sempre una reflex semiprofessionale, ed è dotata anche del collaudato modulo AF a 51 punti (15 a croce) del modello precedente, ora implementato con gli algoritmi della D5. Possibile selezionare, in modalità AF-C, punto singolo, 9 punti, 21 punti, 51 punti o inseguimento Nikon 3D Focus. Ulteriormente ampliate le possibilità di lavoro in basse luci – ora Nikon dichiara fino a -4EV. Le prestazioni, dal canto loro, sono del tutto analoghe a quelle della controparte Live View: 200 i millisecondi mediamente richiesti con punto singolo centrale, dei quali 55 di puro shutter lag.

L'Esposimetro 3D Colour Matrix III è passato da 91.000 a 180.000 pixel, il display posteriore è passato dalla risoluzione VGA alla XGA, e sul fronte delle connessioni si segnala l'adozione dello standard USB 3 e l'aggiunta del Bluetooth a supporto del Wi-Fi già presente a bordo della D750. Riguardo al video, la D780 può registrare in 4K 25p o in Full HD fino a 100p (slow-motion 5x); disponibili le funzioni time lapse e stabilizzazione elettronica, con possibilità di esportare su dispositivo esterno tramite HDMI filmati N-Log e HDR (HLG).

Incredibile l'autonomia, che a sostanziale parità di batteria (la D780 utilizza EN-EL15b, retrocompatibili con le EN-EL15 della D750) è passata da 1230 scatti a ben 2260.