Fujifilm X-T4, la famiglia X-T acquisisce lo stabilizzatore – La recensione

Fujifilm X-T4, la famiglia X-T acquisisce lo stabilizzatore – La recensione

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“La nuova Fujifilm X-T4 unisce pipeline grafica e struttura della precedente X-T con lo stabilizzatore d'immagine (IBIS) della X-H1. Ne scende una fotocamera più propensa alla ripresa video, come sottolineato anche dal display completamente articolato.”

Dettagli tecnici e prestazioni

 SPECIFICHE
X-T4
X-T3
Sensore X-Trans CMOS IV APS-C (23,5x15,6mm)
Risoluzione 26,1 Mpixel - 6240x4160
Formato file RAF (RAW) 14 bit, JPEG
Sensibilità (estensione) 160-12.800 ISO (80-51.200 ISO)
Mirino Elettronico OLED 0,5" 3,69M punti 0,75x - 100%. Eye-point 23mm.
Display TFT 3,0" 1.62M punti, Touch TFT 3,0" 1.04M punti, Touch
Tempi di posa MS: 15m - 1/8000s + Posa B
ES: 15m -1/32000s + Posa B
MS: 30s - 1/8000s + Posa B
ES: 30s -1/32000s + Posa B
Syncro flash 1/250s
Scatto continuo 15 fps
20 fps (ES)
30 fps (ES+CROP)

11 fps
20 fps (ES)
30 fps (ES+CROP)

Esposimetro TTL 256 Zone
Compensazione -5 / +5 EV in passi da 1/3 EV
Bracketing

AE: 2-9 fotogrammi (passi da 1/3 EV): +/-3 EV
Bracketing Simulazione Pellicola, Gamma dinamica, ISO, AWB

Autofocus Intelligent Hybrid AF
N° punti (zone) AF

425 a rilevazione di fase
Single: 13x9 / 25x17 zone
Zone AF: 3x3 / 5x5 / 7x7 su griglia 13x9
Wide: fino a 18 zone

Sensibilità AF Contrasto: -3 EV / Fase: -6 EV
Video

4K DCI 4096x2160 - 60/50p (20min)
4K 3840x2160 - 60-50p (20min)
Full HD 2048x1080 - 60/50p (30min)
Full HD 1920x1080 - 60/50p (30min)
Full HD 1920x1080 - 240/200p (solo X-T4, 3 min)
Full HD 1920x1080 - 120p/100p (6min)

Obiettivi compatibili Baionetta X-Mount
 I/O    
Memory card Doppio slot SD/SDHC/SDXC (UHS-I / II)
Interfacce USB 3 Type C, HDMI Type D, Mic 3,5mm, Cuffie via USB, PC Sync, Remote, Wi-Fi, BT

USB 3 Type C, HDMI Type D, Mic 3,5mm, Cuffie 3,5mm, PC Sync, Remote, Wi-Fi, BT

 BODY    
Flash -
Batteria NP-W235 2200 mAh / 500 scatti NP-W126S 1260 mAh / 390 scatti
Dimensioni (LxAxP) 134,6x92,8x63,8 mm

132,5x92,8x58,8 mm

Peso 607g con batteria e 1xSD 539g con batteria e 1xSD

Come si può notare dalla tabella, le specifiche della X-T4 sono molto simili a quelle della precedente X-T3. Invariato il sensore, X-Trans CMOS IV da 26,1 Mpixel, così come il processore d'immagine che lo gestisce. Dopo il rallentamento che ha già caratterizzato il passaggio dalla 2° alla 3° generazione, la corsa al megapixel sembra dunque essersi (almeno temporaneamente) arrestata, il che, per quanto ci riguarda, non guasta affatto. Vale la pena ricordare che il pixel-pitch di questo sensore è analogo, in effetti leggermente inferiore, a quello del sensore 44x33mm da 100Mpixel della GFX 100.

Invariate naturalmente le funzionalità AF, date dal sensore ibrido, a meno di un'ottimizzazione degli algoritmi introdotta con questa generazione (ora il tracking tiene conto anche del colore dei soggetti). Fujifilm sostiene che la X-T4 offra prestazioni migliori di qualunque altra fotocamera Serie X, ma queste migliorie, che in effetti esistono, si notano sul campo (vedi Impressioni d'uso). In studio non abbiamo viceversa rilevato differenze apprezzabili rispetto al modello precedente (65ms per l'aggancio del soggetto con prefocus).

Cresciute sensibilmente le prestazioni in scatto continuo con otturatore meccanico, che nel modello precedente non erano limitate dall'elettronica ma proprio dall'otturatore (infatti, già la X-T3 poteva raggiungere i 20 fps con otturatore elettronico). Nella X-T4, il gruppo otturatore è stato sostituito con una soluzione più performante e dunque la cadenza di scatto è cresciuta fino a 15 fps. Importante anche il passaggio dai 150.000 ai 300.000 scatti garantiti, che avvicina la X-T4 alle specifiche delle ammiraglie reflex (con cui, ormai, sostanzialmente condivide le prestazioni). La durata della raffica dichiarata è pari a 35/38 scatti RAW (a seconda che siano compressi o meno) o 110 scatti JPEG.

Le nostre prove hanno pienamente confermato le specifiche. Con compressione lossless, abbiamo infatti registrato 35 scatti consecutivi RAW+JPEG al ritmo di 14,95 fps, 40 scatti consecutivi in formato RAW al ritmo di 14,98 fps e poco meno di 200 scatti JPEG Fine al ritmo di 15,07 fps. Il tempo di svuotamento del buffer varia indicativamente dai 7 ai 10 secondi, in base al formato, e nel caso del formato solo JPEG, a buffer pieno la fotocamera continua a scatta almeno a 7,8 fps (saltuariamente accelera toccando nuovamente i 15 fps).

Come la precedente X-T3, anche la nuova X-T4 supporta lo scatto con otturatore elettronico a pieno formato da 20 fps e lo scatto con ritaglio 1,25x (16,6 Mpixel) da 30 fps. Piccola differenza in termini di tempi di posa, che per la X-T4 possono arrivare a 15 minuti in priorità di tempi e/o in manuale, e ritocco alla risoluzione del display posteriore, come riportato in tabella.

Sostanzialmente invariati i formati video, con al momento una sola differenza di rilievo: la X-T4 offre una modalità Hi-Speed Full HD da 240/200 fps, contro i 120/100 fps della X-T3. Non abbiamo sottolineato la differenza in tabella perché già si vocifera di un prossimo firmware che porterà anche sulla X-T3 analoghe prestazioni.

A proposito di video, strano notare come, nonostante le buone doti di questo modello (ricordiamo la possibilità di registrare in formato 4:2:2 10 bit in-camera e l'uscita HDMI "pulita"), Fujifilm abbia deciso di rinunciare all'uscita cuffie jack, obbligando a utilizzare il connettore USB per avere un ritorno audio.  

Migliorata l'autonomia, grazie alla sostituzione della batteria storica con una versione di capacità quasi raddoppiata. Gli scatti sono ora 500 in modalità "Boost", 600 in modalità risparmio energetico e, volendo, possono arrivare a 1700 con l'utilizzo del vertical grip VG-XT4 (che include 2 batterie aggiuntive).      

IBIS-80mm
1s

IBIS-80mm
1/2s

IBIS-80mm
1/4s

IBIS-80mm
1/8s

IBIS-80mm
1/15s

IBIS-80mm
1/30s

IBIS-80mm
1/60s

IBIS-80mm
1/125s

Tecnicamente, il maggior upgrade è comunque dato dall'integrazione del sistema di stabilizzazione in-camera. Si tratta di un sistema a 5 assi, perfezionato rispetto a quello della X-H1 non solo in termini di compattezza, come già anticipato in apertura, ma teoricamente anche di efficacia, grazie all'utilizzo di giroscopi di nuova generazione. Fujifilm accredita questo IBIS di ben 6,5 stop con 18 dei 29 obiettivi della Serie X (ricordiamo che l'efficacia dello stabilizzatore dipende dalle dimensioni del cerchio d'immagine prodotto dall'obiettivo).   

IBIS-4000mm
1/8s

IBIS-4000mm
1/15s

IBIS-4000mm
1/30s

IBIS-4000mm
1/60s

IBIS-4000mm
1/125s

IBIS-4000mm
1/250s

IBIS-4000mm
1/500s

Nelle nostre prove abbiamo riscontrato risultati piuttosto diversi in funzione dell'obiettivo utilizzato. Con il 16-80mm a 80mm, e considerato 1/125s il tempo di sicurezza per questa focale, abbiamo ottenuto scatti regolarmente impeccabili fino a 1/15s (3 stop), con possibilità di ottenere scatti nitidi (ma con probabilità via via decrescente) fino a 1/4s (5 stop).

Per quanto abbiamo potuto osservare, il pieno potenziale si ottiene in presenza di ottiche stabilizzate e lunghe focali, ambito nel quale lo stabilizzatore in-ottica si esprime al meglio e lo stabilizzatore in-camera agisce a supporto. Nel caso del 100-400mm, utilizzato a 400mm (cioè 600mm equivalenti nel formato 35mm), siamo riusciti a ottenere scatti nitidi fino a ben 1/8s, vale a dire, considerato ottimisticamente 1/500s il tempo di sicurezza minimo per 600mm equivalenti, 6 stop pieni di vantaggio (7 considerando il tempo di sicurezza pari a 1/1000s). Da segnalare anche che la gestione dell'IBIS in presenza di ottiche stabilizzate è molto pratica, perché il selettore sull'obiettivo attiva e disattiva anche lo stabilizzatore in-camera.