Canon ci aiuta a ricordare che il 2020 sarebbe anno di olimpiade, e che sono passati 4 anni dal lancio della precedente ammiraglia, togliendo il velo alla neonata EOS-1D X Mark III.
Tanta potenza, tante ottimizzazioni e tanta "intelligenza" a bordo sono le parole d'ordine per questo modello. Potenza garantita dal nuovo processore d'immagine DIGIC X, che spinge la EOS-1D X Mark III a 16 fps in modalità mirino, 20 fps in modalità Live View, e le consente di considerare i 102.400 ISO una sensibilità nativa.
Le ottimizzazioni riguardano, tra l'altro, il filtro ottico Low-Pass, i controlli (nuovo Smart Controller ottico integrato nel pulsante AF-On), il formato file (HEIC 10 bit) e i supporti di memoria, ora rigorosamente CFexpress.
E poi, per la prima volta su una EOS, a coadiuvare il nuovo sistema AF 191 punti, di per sé uno dei principali elementi di interesse della nuova ammiraglia, troviamo algoritmi Deep Learning finalizzati all'identificazione dei soggetti umani, che danno modo al sistema AF di concentrarsi su testa e volto del soggetto anche quando gli occhi non sono visibili (caschi, occhiali, maschere).
Non è stato dimenticato il video, con possibilità di registrare internamente in formato RAW 4K 12-bit, eventualmente partendo dal formato 5.5K (5472x2886 pixel) a 12 bit con sovra-campionamento, né la connettività (BT Low Energy, Wi-Fi e GPS integrati), con particolare attenzione alle opzioni di trasferimento immediato dei file, a beneficio di quei professionisti per cui ogni secondo è cruciale.
La EOS-1D X Mark III è ufficialmente disponibile dal 13 febbraio 2020, al prezzo di listino (a meno del solito centesimo) di 7.650 Euro.
La fotocamera è stata testata con diversi obiettivi EF-L, tra cui EF 24-70mm f/2.8L USM, EF 70-200mm f/2.8L III USM, EF 85mm f/1.2L II USM. Le misure di risoluzione sono state effettuate con l'EF 100mm f/2.8L Macro.