Canon ha annunciato la nuova mirrorless Full Frame EOS R6 un po' a sorpresa – tutti attendevano infatti la gemella ad alta risoluzione, ma sulla R6 non è di fatto trapelata alcuna indiscrezione fino al giorno del debutto, il 9 luglio.
A dispetto di ciò, si tratta a nostro avviso di un modello-chiave per il marchio, e per il sistema EOS R in particolare. Se con la capostipite abbiamo infatti osservato un corpo macchina di media categoria, equivalente senza specchio della famiglia 6D, dalla coppia presentata il 9 luglio ci aspettiamo il salto di qualità verso il segmento professionale – ci aspettiamo cioè di capire se il sistema R possa includere modelli capaci di non far rimpiangere le reflex EOS 5D e 1D.
È evidente che la EOS R6 non sia destinata a sostituire le reflex 1D – sarebbe chiedere troppo a un corpo macchina in questa fascia di prezzo. Nella nostra anteprima l'abbiamo definita una sorte di 7D mirrorless con sensore 35mm. Ciò non di meno, alcune similitudini con la recente ammiraglia 1D X Mark III esistono, e ci aspettiamo per questo di capire se e quanto Canon sia davvero vicina a produrre una 1D senza specchio. Con questo spirito ci siamo dedicati alla prova della EOS R6. Nelle pagine seguenti, le nostre impressioni.
La EOS R6 sarà disponibile da fine agosto al prezzo di listino di 2829 Euro (solo corpo), ed è stata testata con gli obiettivi RF 24-105mm F4L IS USM (1259 Euro), RF 35mm F1.8 IS Macro STM (580 Euro) ed RF 50mm F1.2L USM (2629 Euro), oltre che con alcuni obiettivi EF tramite adattatore. Salvo ove diversamente specificato, le misure di risoluzione sono riferite all'EF 100mm f/2.8L Macro.