Pur essendo la cenerentola tra i modelli mirrorless con sensore formato FX, la Nikon Z 5 è, a nostro avviso, al momento la fotocamera più interessante dell'intera famiglia Nikon Z.
Le sue specifiche non fanno gridare al miracolo, e non introduce innovazioni in nessun comparto. Non è questo il suo ruolo. La Z 5 nasce con lo scopo di essere una mirrorless Full Frame snella e dal prezzo interessante, e centra perfettamente il suo obiettivo.
Per chi può vivere senza specchio, offre molto persino in rapporto alle reflex D750 / D780, che appartengono di diritto a una categoria superiore.
La Z 5 offre infatti analoga qualità d'immagine in un corpo macchina più compatto ma funzionalmente impeccabile, con persino alcuni vantaggi ergonomici rispetto alle reflex (vedi joystick sul dorso). Essendo parte di un sistema di nuova generazione, offre poi alcuni vantaggi tipici quali stabilizzatore d'immagine in-camera e un sistema AF che offre una copertura inarrivabile per qualunque reflex.
Le prestazioni in termini di scatto continuo sono modeste, e possono a buona ragione essere considerate il tallone d'Achille della Z 5. Non tutto il male, però, viene per nuocere. Ponendosi dichiaratamente fuori dalla mischia dei modelli con ambizioni sportive, la Z 5 "nasconde" alcune sue pecche, parte delle quali comuni a tutto il mondo mirrorless (mirino elettronico), altre peculiari del modello (tracking migliorabile, anche dal punto di vista ergonomico).
Come già successo alla rivale Canon con la EOS R/RP, dunque, anche per Nikon il modello più economico risulta a nostro avviso anche quello che offre maggiore attrattiva.
Abbiamo citato la EOS RP non a caso, essendo questa la rivale dichiarata della Nikon Z 5. Come si confrontano le due?!? Beh, offrono entrambe una notevole (e del tutto confrontabile) qualità d'immagine, analoghe prestazioni, doti video e connettività. La Z 5 costa qualcosa in più (circa 1900 Euro per il kit con 24-50 f/4-6.3 contro circa 1570 per il kit EOS RP con 24-105mm f/4-7.1), ma offre anche qualcosa in più (mirino EVF di maggior risoluzione, stabilizzatore, doppio slot SD, otturatore da 1/8000s) e maggiore autonomia.
Inoltre, pur essendo entrambe di buon livello, a nostro parere la Nikon Z 5 offre anche un'ergonomia complessivamente migliore della rivale, a vantaggio della quale va invece annoverata una risposta cromatica più accurata e ripetibile anche in luce artificiale.
Rispetto alla data di prova della Z 7, il parco ottiche Nikon Z decisamente ampliato rappresenta un segnale incoraggiante per i futuri sviluppi del sistema.