C'è stato un periodo in cui GoPro sembrava in vera difficoltà. Il passo falso del drone Karma, arrivato sul mercato e poi ritirato per i troppi problemi, aveva dato l'impressione che l'azienda statunitense avesse fatto il passo più lungo della gamba e inciampato malamente, con ridotte capacità di rialzarsi. In quel periodo la concorrenza ha provato a colpire duro e diversi dei colpi inferti sono effettivamente andati a segno. La pletora di action camera a basso costo ha eroso la fascia più bassa di mercato, mentre prodotti come DJI Osmo Action, con una stabilizzazione super efficace e il display anteriore, hanno reso la vita difficile a GoPro anche sulla fascia alta.
Nick Woodman (inventore e fondatore di GoPro, qui sopra in un selfie dopo la conferenza stampa al CES 2020) e il suo team hanno però saputo riportare in carreggiata l'azienda, rifocalizzando la propria attenzione sulle action camera e cambiando approccio. A partire da un hardware potente, gli ingegneri GoPro si sono concentrati molto sul software, ad esempio sulla stabilizzazione digitale delle immagini con la tecnologia Hypersmooth. L'attuale cuore delle action camera, il processore GP1, è stato introdotto con il modello Hero 6 e i modelli successivi si sono concentrati soprattutto sull'evoluzione delle capacità rese disponibili dalle nuove funzionalità software, per introdurre punti di differenziazione, come successo per Hero 7 e Hero 8.
Nuova GoPro Hero 9: doppio display e nuovo sensore
Con la nuova Hero 9, GoPro ha compiuto un lavoro di rivisitazione più profondo, andando a interessare anche alcune componenti hardware. La prima novità, visibile non appena si accende l'action camera, è la presenza di un display LCD secondario frontale, in grado di mostrare le immagini riprese e non più solo le informazioni di ripresa. Altre grosse novità si trovano all'interno. Una è rimovibile ed è rappresentata dalla nuova batteria, più capiente (1720 mAh), ma soprattutto ottimizzata per regalare maggiore autonomia e affidabilità alle basse temperature. GoPro dichiara un 30% in più di autonomia a disposizione per le riprese. L'altra è profonda e si concretizza con l'installazione di un nuovo sensore a maggiore risoluzione, che ora permette di scattare immagini a 23,2 megapixel, ma soprattutto che si spinge in ripresa video fino al formato 5K/30p. Per quanto riguarda le fotografie la videocamera rugged mette a disposizione anche il formato RAW, per una maggiore flessibilità in post produzione.
Il formato RAW è utilizzabile solo nell'inquadratura ampia, demandando poi all'utente in post produzione la correzione della distorsione a barilotto, ma con un preset è compito facile. Per chi vuole invece scattare foto pronte per la condivisione, sfruttando gli altri formati di inquadratura (obiettivo lineare e stretto), GoPro mette a disposizione le modalità HDR e SuperFoto.
La prima fonde diverse esposizioni per massimizzare la gamma dinamica registrabile, la seconda applica algoritmi di ottimizzazione sia sul tone mapping, sia sulla riduzione del rumore (anche su più fotogrammi). La malleabilità del RAW è buona e i risultati in termini di recupero di luci e ombre ne consigliano sempre l'uso in condizioni di scatto difficili.
Video 5K/30p e 4K/60p sempre 'dritti'
Tornando ai video, la foto/videocamera mette a disposizione una ampia gamma di formati, tra cui spiccano: 4K/60p, 2,7K/120p e Full HD 1080p a 240 fotogrammi al secondo. Molto interessante è la possibilità di utilizzare la grande novità di Hero 9, la stabilizzazione HyperSmotth 3.0 con allineamento con l’orizzonte, in tutti i formati (compresi 5K/30p e 4K/60p), anche se solo in accoppiata con l'obiettivo lineare, che ritaglia l'inquadratura e offre una focale equivalente (comunque grandangolare) di un'ottica 19mm su full frame. Altra piccola limitazione, la possibilità di utilizzare la modalità SuperView (quella con l'inquadratura più ampia) in 4K 'solo' scendendo a 30 fotogrammi al secondo e in Full HD limitandosi al frame rate di 120 fps.
In termini pratici la stabilizzazione digitale HyperSmotth 3.0 con allineamento con l’orizzonte è certamente la novità più grande di GoPro Hero 9 ed è una funzione in grado di cambiare la vita. Nella recensione di GoPro Hero 8 aveva visto come qualcosa di simile fosse possibile in post produzione, dove con un comando era possibile 'raddrizzare' ogni clip e utilizzarla poi dritta nei montaggi. Su Hero 9 (lo ricordiamo in modalità obiettivo lineare) è possibile avere le clip perfettamente allineate all'orizzonte già memorizzate sulla scheda. Niente più problemi quindi per montaggi errati non in bolla o per spostamenti della videocamera durante la registrazione. Ma non solo. La funzione di allineamento dell'orizzonte funziona egregiamente anche in modo dinamico: montando la videocamera sul manubrio di una bici e lanciandosi su per una ripidissima salita in piedi sui pedali il video finale sarà quasi del tutto privo delle oscillazioni della bici e quindi subito utilizzabile, per un montaggio o per la condivisione sui social. Nel nostro video potete vedere una piccola prova estrema a mano libera, facendo oscillare volutamente la videocamera e con il video ripreso dalla Hero 9 perfettamente stabile. Avevamo parlato molto bene della stabilizzazione proposta da DJI Osmo Pocket, ma ora GoPro ha alzato decisamente l'asticella della competizione. L'allineamento automatico dell'orizzonte permetta un salto di qualità anche alla funzione TimeWarp, che permette di ottenere hyperlapse ancora più fruibili.
Torna la lente sostituibile
Tra le novità anche un piccolo ritorno al passato. Dopo la parentesi di Hero 8, GoPro Hero 9 torna a proporre la lente frontale sostituibile, caratteristica che permette di minimizzare i danni in caso di urto frontale. La lente frontale può essere sostituita non solo in caso di rottura, ma il sistema di aggancio può essere sfruttato anche per montare l'ottica supergrandangolare Mod per obiettivo Max. L'ottica aggiuntiva permette di sfruttare una visione grandangolare da 155° anche attivando le funzioni HyperSmooth Max e blocco dell’orizzonte. Resta un punto fermo invece il nuovo sistema ad alette ripiegabili, che non richiede accessori aggiuntivi (come la cornice con piedino) per il montaggio sugli accessori. La videocamera senza custodia esterna è impermeabile fino a 10 metri di profondità.
Venendo incontro alla situazione attuale, GoPro Hero 9 è utilizzabile in modo semplice (per utenti Mac, il software Windows è in Beta e scaricabile iscrivendosi al gruppo su Facebook) come webcam Full HD. Inoltre è possibile effettuare live streaming in modalità wireless, sempre in formato Full HD 1080p. Come visto nel modello precedente, lo sportello del vano batteria (dove è ospitato anche lo slot per la scheda di memoria MicroSD) è rimovibile ed è disponibile il Mod Unità Multimediale, che splitta l'uscita USB-C in una USB-C, una MicroHDMI e un'entrata microfonica su jack da 3,5mm, oltre a fornire un microfono direzionale di dimensioni maggiori di quello integrato nel corpo della videocamera.
Una piccola, ma interessante, novità interessa anche la confezione: GoPro abbandona la classica impostazione 'da vetrina' con l'action camera in bella vista sotto una campana in plexiglass sopra la scatola di cartone con tutti gli accessori, in favore di un cartoncino leggero attorno a una custodia semirigida a cerniera riutilizzabile, che può diventare la custodia per il trasporto dell'action camera e di un buon numero di accessori.
GoPro Hero 9: prezzo
Quanto costa GoPro Hero 9? La risposta è... dipende. Acquistata 'alla vecchia maniera' ha un prezzo di 479,99 €. Se invece si decide di sottoscrivere l'abbonamento al servizio GoPro si può pagare la videocamera solo 379,98 € con incluso un anno di abbonamento GoPro. Tale abbonamento costa poi 4,17 € al mese su base annuale (poco più di 50 € in tutto) o 5,49 € mensili e include archiviazione illimitata sul cloud di foto e video, sconti fino al 50% su GoPro.com per l'acquisto di accessori e sostituzione completa della fotocamera in caso di danneggiamenti accidentali. Chiaramente GoPro punta con questa mossa a fidelizzare i propri utenti tramite il servizio Premium, puntando a recuperare il costo del taglio di prezzo su lungo periodo: una strategia interessante che probabilmente darà i suoi frutti. Effettivamente ha senso approfittare dell'offerta, anche solo per lo sconto immediato e l'assicurazione Kasko in caso di danni.
Come sempre GoPro Hero 9 di posiziona in cima alla classifica dal punto di vista del prezzo, ma le caratteristiche del nuovo modello riportano al top l'action camera statunitense, staccando (al momento) di netto la concorrenza.