Nikon ha aggiornato le capostipiti del sistema Z, portando sul mercato due nuovi modelli di seconda generazione che hanno smussato alcuni angoli dei precedenti modelli. In particolare, per la Z 6 – II oggetto di questa recensione, ruota quasi tutto intorno alla maggior potenza di calcolo disponibile, pressoché raddoppiata grazie all'adozione di due processori EXPEED 6. Maggiori performance in scatto continuo, maggiore reattività complessiva, in ultima analisi maggior piacere d'uso per una fotocamera già di per sé riuscita.
Nikon ha poi tenuto conto di alcune critiche ricevute dai clienti, prima tra tutte quella relativa al singolo slot XQD, introducendo il doppio slot XQD/CFexpress + SD, e ha rivisto alcune modalità operative, permettendo ad esempio di utilizzare il riconoscimento occhi/viso anche in modalità AF non automatica. Piccoli passi, insomma, ma passi nella direzione giusta. Certamente non consiglieremmo l'aggiornamento ai possessori di Z 6 ma, chi è alla ricerca della sua prima mirrorless, troverà nella Z 6 – II un prodotto concreto e più efficace del precedente.
Se, in termini assoluti, si tratta indubbiamente di un prodotto appetibile, la domanda che tutti si pongono è ovviamente: "Come si confronta con la EOS R6"?!? Il nostro parere è che, dal confronto diretto, sia la Nikon Z 6 – II a uscire vincitrice. La EOS è infatti teoricamente più performate, ma i 20 fps con otturatore elettronico sono poco sfruttabili e, lavorando con otturatore meccanico, le prestazioni sostanzialmente si equivalgono. Inoltre, a livello di sistema AF preferiamo la EOS, soprattutto in contesti dinamici, ma nessuna delle due convincerà il fotografo sportivo ad abbandonare la reflex; per questo, di nuovo, i vantaggi di Canon sfumano un po'…
Di contro, la Z 6 – II offre una dotazione più completa e di profilo leggermente più elevato. Ci riferiamo, in particolare, alla presenza del display superiore, di un formato di schede più performante, e di qualche pulsante fisico in più. Nonostante questo, e nonostante la dotazione accessoria del tutto confrontabile, ha un prezzo di listino quasi 500 Euro inferiore alla rivale, che nella fascia di prezzo dei 2500 Euro rappresenta il 20%. Non poco.
Nel frattempo, il corredo di ottiche, che inizialmente ha privilegiato la compattezza, si è completato in direzione della qualità e, tra non molto, vedrà l'introduzione dei primi super-tele professionali, che apriranno forse la strada a un'ammiraglia mirrorless prossima ventura.