Sony A1, debutta la prima ammiraglia mirrorless

Sony A1, debutta la prima ammiraglia mirrorless

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Può una fotocamera svolgere bene qualunque compito? Secondo Sony, sì, e con la Alpha A1 ne dà un esempio. Tecnicamente straripante, fa paura a tutti i concorrenti, ma la super-specializzazione, in alcuni contesti specifici, può risultare premiante. Ecco la nostra recensione, con un confronto diretto sul campo anche con Canon EOS 1-D X Mark III”

Conclusioni

Se la A7 R Mark IV ci aveva già fornito un ottimo esempio della tecnologia Sony, la A1 ci ha meravigliato, mostrando quello che possiamo certamente definire uno strapotere tecnico.   

Rispetto a un prodotto "filosoficamente" analogo come la EOS R5 (altra recente mirrorless che coniuga risoluzione e velocità), offre una cadenza massima di scatto superiore del 50% pur con una risoluzione leggermente superiore e con una velocità di lettura del sensore tale da garantire non solo i fatidici 30 fps, ma anche (se non soprattutto) una visione in tempo reale all'interno del mirino, che è di per sé una meraviglia tecnologica. Un consiglio sincero: se possedete una qualunque altra mirrorless ad eccezione della A9, e non avete in programma un upgrade, non guardate dentro l'EVF della A1, o la vostra fotocamera vi sembrerà improvvisamente meno attraente…


In questo tripudio tecnologico, quasi passano inosservate caratteristiche "minori" che, su altri corpi macchina, sarebbero sugli scudi, come la pressoché totale assenza di effetto rolling-shutter (anch'essa ovviamente figlia della velocità del sensore, ma di fondamentale importanza per sfruttare l'otturatore elettronico in ogni contesto) e una soluzione anti-flickering estremamente efficace. Se i 50 Mpixel non bastano, ecco lo scatto multiplo Pixel-Shift fino a 16x, e poi c'è la sempre efficace stabilizzazione a 5 assi da 5,5 stop, la compatibilità SD e CFe Type A…

Che dire infine del video 8K con uscita RAW 16 bit o 4K 120p

Insomma, che la A1 sia una fotocamera attualmente senza pari è indiscutibile, così come indiscutibile è la sua eccezionale versatilità, che le consente di passare con disinvoltura dal ritratto al paesaggio, dalla cerimonia all'azione, al reportage e tanto altro, e di poter affrontare anche la fotografia sportiva senza le penalizzazioni finora sempre riscontrate nelle mirrorless. Non è poco!

La domanda a cui abbiamo cercato di rispondere nelle ultime due settimane è: l'approccio "all-in-one" è effettivamente vincente? Al momento, ciò che possiamo dire è che la A1 non si è dimostrata esattamente all'altezza delle ammiraglie reflex nel particolare contesto della fotografia sportiva, ambito nel quale un corpo macchina più generoso e un sistema AF sviluppato negli anni a quel preciso scopo sono risultati premianti. D'altro canto, nessuna mirrorless ci è mai andata così vicina, e in particolare nessuna mirrorless (a parte la già citata A9) ha mai offerto un mirino EVF assolutamente non penalizzante nell'inseguimento dei soggetti durante lo scatto continuo, che per quanto ci riguarda è stato finora lo scoglio principale.

La risposta è forse più banale di quanto immaginiamo: chi si occupa esclusivamente di fotografia sportiva, farebbe probabilmente bene a restare – almeno per questa generazione ancora – con le reflex. Per i fotografi meno specializzati, magari dediti anche al video, la A1 potrebbe viceversa rivelarsi un'arma vincente, potendo persino aprire degli inediti sbocchi professionali. L'investimento è importante ma, come suggerisce Sony, la A1 può essere il corpo macchina principale per qualunque tipo di lavoro, e sostituisce di fatto due corpi macchina di altissimo profilo come A9/A9 II e A7R IV. L'alternativa, sempre possibile, è optare proprio per la coppia A9 I/II + A7R Mark IV (7900 Euro per A9 + A7R IV, oppure 9400 Euro per A9 Mark II + A7R Mark IV).

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Commenti (6)

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Commento # 1 di: umanoz pubblicato il 13 Marzo 2021, 13:10
Che bella notizia, almeno altri 4-5 anni con lo specchio per i pro. Proverò il mirino elettronico dell'A1 ma secondo me servirà un'altra iterazione. Per ritratto e moda l'unico modo che vedo per avere un feeling comparabile allo specchio sono i 24 fps in stile cinematografico, l'Oled manca di poesia purtroppo, che per ritratto e moda sono fondamentali, almeno per me
Commento # 2 di: ginogino65 pubblicato il 13 Marzo 2021, 14:54
Originariamente inviato da: umanoz
Che bella notizia, almeno altri 4-5 anni con lo specchio per i pro. Proverò il mirino elettronico dell'A1 ma secondo me servirà un'altra iterazione. Per ritratto e moda l'unico modo che vedo per avere un feeling comparabile allo specchio sono i 24 fps in stile cinematografico, l'Oled manca di poesia purtroppo, che per ritratto e moda sono fondamentali, almeno per me


Il mirino della A1 arriva a 240 fps, i pro potranno usare le reflex con specchio, non solo per altri 3/4, ma anche per altri 10/20/30 anni, ma dovranno usare le macchine fotografiche che sono in commercio adesso o in passato, perché non usciranno più nuovi modelli.
Commento # 3 di: gnappoman pubblicato il 13 Marzo 2021, 17:46
ma per favore... foto migliori di quelle al campetto da cross le faccio io con la mia 4000d e il tamron da 100 euro... ve stanno a pijiá x i fondelli con ste fotocamere nuove, tutti soldi buttati
Commento # 4 di: AarnMunro pubblicato il 13 Marzo 2021, 17:56
Originariamente inviato da: gnappoman
ma per favore... foto migliori di quelle al campetto da cross le faccio io con la mia 4000d e il tamron da 100 euro... ve stanno a pijiá x i fondelli con ste fotocamere nuove, tutti soldi buttati



Mi hai rubato le parole di bocca!
Per fortuna che non è la reflex a far belle foto...ma è ancora il fotografo.

Potevate darla a qualcuno capace...non fare tutte le foto a f/2.8 e 1/4000...
Commento # 5 di: frankie pubblicato il 13 Marzo 2021, 18:41
Già, siamo al livello di una comparazione di Galeazzi, cosa cambia tra iphone ultimo e xiaomi da 150€?
Nulla di sostanziale

Cosa cambia nel risultato tra un A1 e una es.7D2?
Commento # 6 di: a.debernardi pubblicato il 13 Marzo 2021, 19:49
Originariamente inviato da: AarnMunro
...Potevate darla a qualcuno capace...non fare tutte le foto a f/2.8 e 1/4000...


Se lo scopo è mettere alla prova il sistema AF, scattare a tutta apertura per vedere meglio le imperfezioni mi sembra una buona idea...
Ovviamente sempre pronto ad accogliere i suggerimenti di chi ne sa di più.