La capostipite ci aveva convinto dal punto di vista della qualità d'immagine e, in buona parte, dell'ergonomia e dell'efficacia sul campo. Ne avevamo però criticato la versatilità, con particolare riferimento alle doti dinamiche inferiori a quelle della sorella reflex D850.
La Nikon Z7-II raddoppia la potenza di calcolo e sopperisce parzialmente alle lacune della prima versione: la cadenza di scatto, leggermente incrementata a 10 fps, è ora sostenibile per svariate decine di scatti RAW o 200 JPEG, il che rende la raffica decisamente più sfruttabile. Rimane, purtroppo per Nikon il neo delle prestazioni nell'inseguimento AF, buone ma non allo stato dell'arte (anche a causa di una gestione comandi non ottimale).
Questo non cambia molto il giudizio sul prodotto, abbondantemente positivo dato che la "Serie 7" non è mai stata, né ha mai voluto essere, quella delle fotocamere per fotografia sportiva. In tutte le situazioni di scatto "statiche" e nella ritrattistica (grazie a un efficace riconoscimento di occhi/volto) la Z7-II è estremamente efficace e assicura un'elevatissima qualità d'immagine.
Che la maggior potenza di calcolo ne abbia smussato gli angoli anche in contesti dinamici è da considerare un piacevole plus, soprattutto considerato che, a dispetto delle maggiori performance e della dotazione più completa (ricordiamo il doppio slot XQD/CFe e SD), la Z7-II costa meno del modello precedente – qualcosa che non si vede spesso in questo settore.
In definitiva, la Nikon Z7-II è una solida mirrorless, molto interessante per chiunque sia attratto da questa categoria di fotocamera e non sia dedito prevalentemente allo sport o alla caccia fotografica. Va da sé, gli utenti reflex Nikon hanno un motivo di preferenza in più: la Z7 II con adattatore FTZ lavora benissimo anche con le ottiche reflex.
Le rivali più dirette sono rappresentate da Sony A7R IV e la Canon EOS R5. La Canon offre un'ergonomia paragonabile ed è più performante, soprattutto in termini di autofocus, ma ha un prezzo di listino decisamente più elevato (4650 Euro). Nemmeno con le promozioni in atto al momento in cui scriviamo si avvicina alla Nikon Z7-II. La Sony è svantaggiata da un'ergonomia complessiva leggermente inferiore, ma può contare su una risoluzione maggiore e su un sistema AF più efficace nell'inseguimento dei soggetti, a fronte di un prezzo di listino più elevato, ma non quanto quello della EOS (4000 Euro).
Se non l'avete fatto nella prima pagina, è venuto il momento di dare un occhio al video in cui abbiamo sintetizzato le differenze con le sorelle reflex e in particolare provato a rispondere alla domanda: "Può Nikon Z 7 II essere la vera sostituta di Nikon D850?"