Sony ha ucciso le reflex, ormai è un dato di fatto
di Roberto Colombo
, pubblicato il 15 Febbraio 2022
A poco più di 8 anni dal lancio delle sue prime mirrorless full frame A7 e A7R Sony ha raggiunto l'obiettivo che si era prefissata: ha messo la parola fine al segmento delle reflex. Canon e Nikon prima hanno deriso i colleghi giapponesi, ma alla fine si sono dovute adeguare e anche per le loro ammiraglie il futuro è mirrorless. Sony saprà beneficiare del funerale delle reflex o Canon e Nikon continueranno a tenere il pallino del mercato professionale?
Commenti (108)
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Commento # 21
di: Paganetor
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 15:33
Originariamente inviato da: HW2021
Per quanto riguarda il confronto delle fotocamere digitali con i comparti fotografici degli smartphone, io NON sono assolutamente d'accordo con chi sostiene che oramai gli smartphone hanno superato le performance delle fotocamere digitali e anche in futuro non credo assolutamente che sarà così per i seguenti motivi:
Gli smartphone sono limitati nelle dimensioni dei sensori che non possono salire oltre certe dimensioni limite (già sarebbe una follia dotare uno smartphone di un sensore da un pollice) almeno che a qualche produttore non venga la folle idea di immettere nel mercato fotocamere smart mirrorless con tutte le funzionalità tipiche degli smartphone ... vi immaginate di andare in giro con cellulari-fotocamera grossi come mattoni ... i vetusti Motorola dual band 8900 international sarebbero a confronto delle minmiature :-)). Il limite delle dimensioni dei sensori fotografici negli smartphone impongono anche limitazioni in termini di range di focali disponibili, di sensibilità ecc. ecc.
L'altro aspetto degli smartphone è che la tendenza di mercato è quella di offrire sensori fotografici infarciti eccessivamente di megapixels, questo va tutto a svantaggio della qualità degli scatti.
INSOMMA PER FARLA BREVE GLI SMARTPHONE PER I PREDETTI MOTIVI NON POTRANNO SUPERARE MAI LE PRESTAZIONI DELLE FOTOCAMERE (ALMENO) QUELLE DI FASCIA ALTA E MEDIA NEANCHE SE SI CONFRONTANBNO CON COMPATTE DI FASCIA ALTA, A PARTE LE FOTOCAMERE DA 100/150 € O QUELLE CHE TI REGALANO COMPRANDO UN DETERSIVO IN POLVERE PER LAVATRICE (finalmente hanno perso questo ridicolo vizio i produttori di detersivi in polvere!).
Gli scatti vanno valutati stampandoli e non ingrandendoli al 100% nei display e nella stampe è palese l'abissale differenza in termini qualitativi degli scatti tutta a favore delle compatte prosumer o fotocamere reflex o non reflex con sensori da un pollice e più ...
Gli smartphone sono limitati nelle dimensioni dei sensori che non possono salire oltre certe dimensioni limite (già sarebbe una follia dotare uno smartphone di un sensore da un pollice) almeno che a qualche produttore non venga la folle idea di immettere nel mercato fotocamere smart mirrorless con tutte le funzionalità tipiche degli smartphone ... vi immaginate di andare in giro con cellulari-fotocamera grossi come mattoni ... i vetusti Motorola dual band 8900 international sarebbero a confronto delle minmiature :-)). Il limite delle dimensioni dei sensori fotografici negli smartphone impongono anche limitazioni in termini di range di focali disponibili, di sensibilità ecc. ecc.
L'altro aspetto degli smartphone è che la tendenza di mercato è quella di offrire sensori fotografici infarciti eccessivamente di megapixels, questo va tutto a svantaggio della qualità degli scatti.
INSOMMA PER FARLA BREVE GLI SMARTPHONE PER I PREDETTI MOTIVI NON POTRANNO SUPERARE MAI LE PRESTAZIONI DELLE FOTOCAMERE (ALMENO) QUELLE DI FASCIA ALTA E MEDIA NEANCHE SE SI CONFRONTANBNO CON COMPATTE DI FASCIA ALTA, A PARTE LE FOTOCAMERE DA 100/150 € O QUELLE CHE TI REGALANO COMPRANDO UN DETERSIVO IN POLVERE PER LAVATRICE (finalmente hanno perso questo ridicolo vizio i produttori di detersivi in polvere!).
Gli scatti vanno valutati stampandoli e non ingrandendoli al 100% nei display e nella stampe è palese l'abissale differenza in termini qualitativi degli scatti tutta a favore delle compatte prosumer o fotocamere reflex o non reflex con sensori da un pollice e più ...
Vero, ma tieni presente che l'utente medio non cerca la massima qualità.
Cerca invece una soluzione "punta e scatta", magari che consenta di fare un mini-editing al volo e che lo faccia pubblicare subito sul social preferito o inviare lo scatto via WhatsApp.
Cose che puoi fare facilmente col telefono e con molta difficoltà con una macchina fotografica
Poi le due cose non devono per forza andare in conflitto tra loro, hanno senso per diverse occasioni di ripresa
Commento # 22
di: demon77
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 15:34
Originariamente inviato da: HSH
Anche una normale Z50 apsc, solo corpo sta sui 950 € contro l'ottima D5600 300€ in meno
Teniamo pure presente che essendo in fase di uscita dal mercato le reflex tradizionali vengono messe in promozione per svuotare le scorte.
Poi c'è da andare nel dettaglio delle caratteristiche tecniche e della data di uscita del modello.
Diciamo che non è proprio facile fare un paragone diretto ma in generale ci sta.
Commento # 23
di: Giuss
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 15:35
Originariamente inviato da: nickmot
Solo negli ultimi anni i mirini elettronici hanno raggiunto una buona qualità, tanto da non far rimpiangere quelli ottici.
Si è giusto, immagino che per arrivare alla stessa definizione e resa cromatica di un mirino ottico ci vorrà un display di risoluzione e qualità molto elevata.
Commento # 24
di: demon77
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 15:38
Originariamente inviato da: Paganetor
Vero, ma tieni presente che l'utente medio non cerca la massima qualità.
Cerca invece una soluzione "punta e scatta", magari che consenta di fare un mini-editing al volo e che lo faccia pubblicare subito sul social preferito o inviare lo scatto via WhatsApp.
Cose che puoi fare facilmente col telefono e con molta difficoltà con una macchina fotografica
Poi le due cose non devono per forza andare in conflitto tra loro, hanno senso per diverse occasioni di ripresa
Cerca invece una soluzione "punta e scatta", magari che consenta di fare un mini-editing al volo e che lo faccia pubblicare subito sul social preferito o inviare lo scatto via WhatsApp.
Cose che puoi fare facilmente col telefono e con molta difficoltà con una macchina fotografica
Poi le due cose non devono per forza andare in conflitto tra loro, hanno senso per diverse occasioni di ripresa
Mmmm si beh.. c'è "l'utente medio" dello smartphone ma pure "l'utente medio della mirrorless o reflex" che ha dei canoni diversi.
Per dire, io quando sono in viaggio ho sia smartphone che fotocamera.
Lo smartphone è dedicato alle foto easy tipo cronistoria della vacanza, la fotocamera la tiro fuori per fare le foto serie quando vedo qualcosa che merita.
Commento # 25
di: walley
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 16:20
Una mirrorless ancora molto valida come la Sony A 6000 si trova usata intorno a 250 Euro. Non serve spendere cifre folli.
Commento # 26
di: andy45
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 17:23
Originariamente inviato da: walley
Una mirrorless ancora molto valida come la Sony A 6000 si trova usata intorno a 250 Euro. Non serve spendere cifre folli.
Prendi comunque una fotocamera del 2014, che già nuova non aveva sta grande autonomia e la tenuta agli alti iso non era gran che...poi a 250 € mi immagino sia il classico subito, perché un usato garantito con solo l'ottica in kit viene almeno 400 €.
Commento # 27
di: il_joe
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 18:30
grazie per le info su Reflex vs Mirrorless. Da quanto capisco, in realtà in termini di usabilità e prestazioni il divario praticamente non c'è più. Però mi par di capire che è aumentato il costo....
Commento # 28
di: andy45
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 18:49
Originariamente inviato da: il_joe
grazie per le info su Reflex vs Mirrorless. Da quanto capisco, in realtà in termini di usabilità e prestazioni il divario praticamente non c'è più. Però mi par di capire che è aumentato il costo....
Il costo è aumentato perché il mercato si è notevolmente contratto, alla luce di questo i produttori presentano per lo più fotocamere rivolte al pubblico professionale (o per chi ha soldi da spendere), insomma si sono concentrati dove si fanno maggiori margini di guadagno.
Commento # 29
di: HW2021
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 19:33
Rispondo in generale un po a tutti ....
1) Si le mirrorless hanno un costo più elevato delle reflex a parità di sensore proprio per la presenza del mirino elettronico (in breve EVF ovvero Electronic View Finder)
Il maggior costo è dovuto proprio al costo dell' EVFV che sostanzialmente è un display digitale in miniatura ma che per poter offrire almeno le medesime prestazioni di un mirino ottico di una reflex, devono essere ad elevatissima risoluzione con una elevata densità di pixels per pollice, alti refresh rate (frequenza di clok verticale elevata) e tempi di risposta bassisimi tipicamente 1 millisecondo
2) Praticamente non c'è nessuna differenza nello scattare con una reflex o con una mirrorless, l'unica differenza è che come già ho scritto e spiegato le reflex sono decisamente più ingombranti e pesanti a causa dell'ingombro dello specchio (pentaprisma)
3) In generale se si passa da una reflex ad una mirrorless dello stesso produttore a patto che abbiano entrambe un sensore del medesimo formato (dimensioni uguali) non occorre buttare nel cassonetto le vecchie ottiche accumulate negli anni, sono assolutamente compatibili e qualora non lo fossero il medesimo produttore mette a disposizione anelli adattatori per continuare a sfruttarle. Fanno in un certo senso eccezione le ottiche Nikon che pur potendole adattare alle nuove mirrorless ZFC, Z50, Z5, Z6/Z6II, Z7/Z7 II e Z9 ci si va a perdere sensibilmente la luminosità intrinseca in quanto le nuove mirrorless Nikon hanno un diametro dell'attacco a baionetta decisamente più grande e un tiraggio della messa a fuoco decisamente più corto ...
4) Il mercato delle compatte con sensori di formato inferiore ad un pollice è destinato a morire perché:
- Le compatte entry level non sono in grado di competere con
le fotocamere incorporate negli smartphone che adottano
tutte sensori al massimo da 1/2.0 pollici e infarciti di
troppi megapixels (negli smartphone siamo arrivati a sensori
leggermente più grandi)
- Quelle invece di fascia alta o medio alta (le così dette
prosumer) non hanno nulla da invidiare a ciò che offrono i
miglior compatti fotografici incorporati negli smartphone
(quelli di fascia alta o medio alta ...)
tuttavia il rapporto qualità/prezzo non è ottimale in quanto
sono costose ... bisogna spenderci almeno 500/600 € (parlo
del mercato del nuovo è ovvio che nell'usato si possono fare
ottimi acquisti)
5) L'ascesa delle fotocamere incorporate negli smartphone in termini di prestazioni e qualità degli scatti
presto si arresterà perché come ho già scritto gli smartphone sono intrinsecamente limitati nel poter offrire sensori di grandi dimensioni (da un pollice o più e poi costerebbero troppo a causa di sofisticati sitemi di eventualiottiche retrattili
e collassabili. L'UNICA COSA CHE POTREBBERO FARE I PRODUTTORI DI SMARTPHONE PER MIGLIORARE I COMPARTI FOTOGRAFICI INCORPORATI E ARRESTARE LA FOLLE CORSA AI MEGA PIXELS E COMINCIARE A PROPORREW SENSORI CON UN NUMERO RIDOTTO DI MEGAPIXELS (OGGI STIAMO MEDIAMENTE A QUOTA 50/60 MEGAPIXELS).
I megapixels eccessivi nelle fotocamere incorporate negli smartphone sono decisasmente il classico specchietto per le allodole perché non è assolutamente vero che più megapixels significa più qualità negli scatti, ma a parte questo non servirebbero nemmeno a nessuno ma mi fermo qui perché dovrei affrontare il discorso della stampa, della capacità visiva dell'occhio umano, dell'uso che se ne fa delle foto ecc. ecc. FIDATEVI TROPPI MEGAPIXELS IN PICCOLI SENSORI NON SERVONO A NESSUNO E L'UNICO CONTRIBUTO CHE DANNO E' RIDURRE DRASTICAMENTE LA SENSIBILITA' DEL SENSORE MEDESIMO IN CONDIZIONI DI RIPRESA DI SCENE CON SCARSA LUCE (TIPO SCATTI NOTTURNI). CONSIDERATE CHE GIA' 25 MEGAPIXELS SONO PARECCHI E CI SI STAMPANO FOTO AD ALTISSIMA RISOLUZIONE NEL FORMATO POSTER E FINOI AL FORMATO CARTACEO A0 (840 X 1189 mm)
1) Si le mirrorless hanno un costo più elevato delle reflex a parità di sensore proprio per la presenza del mirino elettronico (in breve EVF ovvero Electronic View Finder)
Il maggior costo è dovuto proprio al costo dell' EVFV che sostanzialmente è un display digitale in miniatura ma che per poter offrire almeno le medesime prestazioni di un mirino ottico di una reflex, devono essere ad elevatissima risoluzione con una elevata densità di pixels per pollice, alti refresh rate (frequenza di clok verticale elevata) e tempi di risposta bassisimi tipicamente 1 millisecondo
2) Praticamente non c'è nessuna differenza nello scattare con una reflex o con una mirrorless, l'unica differenza è che come già ho scritto e spiegato le reflex sono decisamente più ingombranti e pesanti a causa dell'ingombro dello specchio (pentaprisma)
3) In generale se si passa da una reflex ad una mirrorless dello stesso produttore a patto che abbiano entrambe un sensore del medesimo formato (dimensioni uguali) non occorre buttare nel cassonetto le vecchie ottiche accumulate negli anni, sono assolutamente compatibili e qualora non lo fossero il medesimo produttore mette a disposizione anelli adattatori per continuare a sfruttarle. Fanno in un certo senso eccezione le ottiche Nikon che pur potendole adattare alle nuove mirrorless ZFC, Z50, Z5, Z6/Z6II, Z7/Z7 II e Z9 ci si va a perdere sensibilmente la luminosità intrinseca in quanto le nuove mirrorless Nikon hanno un diametro dell'attacco a baionetta decisamente più grande e un tiraggio della messa a fuoco decisamente più corto ...
4) Il mercato delle compatte con sensori di formato inferiore ad un pollice è destinato a morire perché:
- Le compatte entry level non sono in grado di competere con
le fotocamere incorporate negli smartphone che adottano
tutte sensori al massimo da 1/2.0 pollici e infarciti di
troppi megapixels (negli smartphone siamo arrivati a sensori
leggermente più grandi)
- Quelle invece di fascia alta o medio alta (le così dette
prosumer) non hanno nulla da invidiare a ciò che offrono i
miglior compatti fotografici incorporati negli smartphone
(quelli di fascia alta o medio alta ...)
tuttavia il rapporto qualità/prezzo non è ottimale in quanto
sono costose ... bisogna spenderci almeno 500/600 € (parlo
del mercato del nuovo è ovvio che nell'usato si possono fare
ottimi acquisti)
5) L'ascesa delle fotocamere incorporate negli smartphone in termini di prestazioni e qualità degli scatti
presto si arresterà perché come ho già scritto gli smartphone sono intrinsecamente limitati nel poter offrire sensori di grandi dimensioni (da un pollice o più e poi costerebbero troppo a causa di sofisticati sitemi di eventualiottiche retrattili
e collassabili. L'UNICA COSA CHE POTREBBERO FARE I PRODUTTORI DI SMARTPHONE PER MIGLIORARE I COMPARTI FOTOGRAFICI INCORPORATI E ARRESTARE LA FOLLE CORSA AI MEGA PIXELS E COMINCIARE A PROPORREW SENSORI CON UN NUMERO RIDOTTO DI MEGAPIXELS (OGGI STIAMO MEDIAMENTE A QUOTA 50/60 MEGAPIXELS).
I megapixels eccessivi nelle fotocamere incorporate negli smartphone sono decisasmente il classico specchietto per le allodole perché non è assolutamente vero che più megapixels significa più qualità negli scatti, ma a parte questo non servirebbero nemmeno a nessuno ma mi fermo qui perché dovrei affrontare il discorso della stampa, della capacità visiva dell'occhio umano, dell'uso che se ne fa delle foto ecc. ecc. FIDATEVI TROPPI MEGAPIXELS IN PICCOLI SENSORI NON SERVONO A NESSUNO E L'UNICO CONTRIBUTO CHE DANNO E' RIDURRE DRASTICAMENTE LA SENSIBILITA' DEL SENSORE MEDESIMO IN CONDIZIONI DI RIPRESA DI SCENE CON SCARSA LUCE (TIPO SCATTI NOTTURNI). CONSIDERATE CHE GIA' 25 MEGAPIXELS SONO PARECCHI E CI SI STAMPANO FOTO AD ALTISSIMA RISOLUZIONE NEL FORMATO POSTER E FINOI AL FORMATO CARTACEO A0 (840 X 1189 mm)
Commento # 30
di: 4815162342
pubblicato il 15 Febbraio 2022, 23:30
Originariamente inviato da: HW2021
Rispondo in generale un po a tutti ....
1) Si le mirrorless hanno un costo più elevato delle reflex a parità di sensore proprio per la presenza del mirino elettronico (in breve EVF ovvero Electronic View Finder)
Il maggior costo è dovuto proprio al costo dell' EVFV che sostanzialmente è un display digitale in miniatura ma che per poter offrire almeno le medesime prestazioni di un mirino ottico di una reflex, devono essere ad elevatissima risoluzione con una elevata densità di pixels per pollice, alti refresh rate (frequenza di clok verticale elevata) e tempi di risposta bassisimi tipicamente 1 millisecondo
2) Praticamente non c'è nessuna differenza nello scattare con una reflex o con una mirrorless, l'unica differenza è che come già ho scritto e spiegato le reflex sono decisamente più ingombranti e pesanti a causa dell'ingombro dello specchio (pentaprisma)
3) In generale se si passa da una reflex ad una mirrorless dello stesso produttore a patto che abbiano entrambe un sensore del medesimo formato (dimensioni uguali) non occorre buttare nel cassonetto le vecchie ottiche accumulate negli anni, sono assolutamente compatibili e qualora non lo fossero il medesimo produttore mette a disposizione anelli adattatori per continuare a sfruttarle. Fanno in un certo senso eccezione le ottiche Nikon che pur potendole adattare alle nuove mirrorless ZFC, Z50, Z5, Z6/Z6II, Z7/Z7 II e Z9 ci si va a perdere sensibilmente la luminosità intrinseca in quanto le nuove mirrorless Nikon hanno un diametro dell'attacco a baionetta decisamente più grande e un tiraggio della messa a fuoco decisamente più corto ...
4) Il mercato delle compatte con sensori di formato inferiore ad un pollice è destinato a morire perché:
- Le compatte entry level non sono in grado di competere con
le fotocamere incorporate negli smartphone che adottano
tutte sensori al massimo da 1/2.0 pollici e infarciti di
troppi megapixels (negli smartphone siamo arrivati a sensori
leggermente più grandi)
- Quelle invece di fascia alta o medio alta (le così dette
prosumer) non hanno nulla da invidiare a ciò che offrono i
miglior compatti fotografici incorporati negli smartphone
(quelli di fascia alta o medio alta ...)
tuttavia il rapporto qualità/prezzo non è ottimale in quanto
sono costose ... bisogna spenderci almeno 500/600 € (parlo
del mercato del nuovo è ovvio che nell'usato si possono fare
ottimi acquisti)
5) L'ascesa delle fotocamere incorporate negli smartphone in termini di prestazioni e qualità degli scatti
presto si arresterà perché come ho già scritto gli smartphone sono intrinsecamente limitati nel poter offrire sensori di grandi dimensioni (da un pollice o più e poi costerebbero troppo a causa di sofisticati sitemi di eventualiottiche retrattili
e collassabili. L'UNICA COSA CHE POTREBBERO FARE I PRODUTTORI DI SMARTPHONE PER MIGLIORARE I COMPARTI FOTOGRAFICI INCORPORATI E ARRESTARE LA FOLLE CORSA AI MEGA PIXELS E COMINCIARE A PROPORREW SENSORI CON UN NUMERO RIDOTTO DI MEGAPIXELS (OGGI STIAMO MEDIAMENTE A QUOTA 50/60 MEGAPIXELS).
I megapixels eccessivi nelle fotocamere incorporate negli smartphone sono decisasmente il classico specchietto per le allodole perché non è assolutamente vero che più megapixels significa più qualità negli scatti, ma a parte questo non servirebbero nemmeno a nessuno ma mi fermo qui perché dovrei affrontare il discorso della stampa, della capacità visiva dell'occhio umano, dell'uso che se ne fa delle foto ecc. ecc. FIDATEVI TROPPI MEGAPIXELS IN PICCOLI SENSORI NON SERVONO A NESSUNO E L'UNICO CONTRIBUTO CHE DANNO E' RIDURRE DRASTICAMENTE LA SENSIBILITA' DEL SENSORE MEDESIMO IN CONDIZIONI DI RIPRESA DI SCENE CON SCARSA LUCE (TIPO SCATTI NOTTURNI). CONSIDERATE CHE GIA' 25 MEGAPIXELS SONO PARECCHI E CI SI STAMPANO FOTO AD ALTISSIMA RISOLUZIONE NEL FORMATO POSTER E FINOI AL FORMATO CARTACEO A0 (840 X 1189 mm)
1) Si le mirrorless hanno un costo più elevato delle reflex a parità di sensore proprio per la presenza del mirino elettronico (in breve EVF ovvero Electronic View Finder)
Il maggior costo è dovuto proprio al costo dell' EVFV che sostanzialmente è un display digitale in miniatura ma che per poter offrire almeno le medesime prestazioni di un mirino ottico di una reflex, devono essere ad elevatissima risoluzione con una elevata densità di pixels per pollice, alti refresh rate (frequenza di clok verticale elevata) e tempi di risposta bassisimi tipicamente 1 millisecondo
2) Praticamente non c'è nessuna differenza nello scattare con una reflex o con una mirrorless, l'unica differenza è che come già ho scritto e spiegato le reflex sono decisamente più ingombranti e pesanti a causa dell'ingombro dello specchio (pentaprisma)
3) In generale se si passa da una reflex ad una mirrorless dello stesso produttore a patto che abbiano entrambe un sensore del medesimo formato (dimensioni uguali) non occorre buttare nel cassonetto le vecchie ottiche accumulate negli anni, sono assolutamente compatibili e qualora non lo fossero il medesimo produttore mette a disposizione anelli adattatori per continuare a sfruttarle. Fanno in un certo senso eccezione le ottiche Nikon che pur potendole adattare alle nuove mirrorless ZFC, Z50, Z5, Z6/Z6II, Z7/Z7 II e Z9 ci si va a perdere sensibilmente la luminosità intrinseca in quanto le nuove mirrorless Nikon hanno un diametro dell'attacco a baionetta decisamente più grande e un tiraggio della messa a fuoco decisamente più corto ...
4) Il mercato delle compatte con sensori di formato inferiore ad un pollice è destinato a morire perché:
- Le compatte entry level non sono in grado di competere con
le fotocamere incorporate negli smartphone che adottano
tutte sensori al massimo da 1/2.0 pollici e infarciti di
troppi megapixels (negli smartphone siamo arrivati a sensori
leggermente più grandi)
- Quelle invece di fascia alta o medio alta (le così dette
prosumer) non hanno nulla da invidiare a ciò che offrono i
miglior compatti fotografici incorporati negli smartphone
(quelli di fascia alta o medio alta ...)
tuttavia il rapporto qualità/prezzo non è ottimale in quanto
sono costose ... bisogna spenderci almeno 500/600 € (parlo
del mercato del nuovo è ovvio che nell'usato si possono fare
ottimi acquisti)
5) L'ascesa delle fotocamere incorporate negli smartphone in termini di prestazioni e qualità degli scatti
presto si arresterà perché come ho già scritto gli smartphone sono intrinsecamente limitati nel poter offrire sensori di grandi dimensioni (da un pollice o più e poi costerebbero troppo a causa di sofisticati sitemi di eventualiottiche retrattili
e collassabili. L'UNICA COSA CHE POTREBBERO FARE I PRODUTTORI DI SMARTPHONE PER MIGLIORARE I COMPARTI FOTOGRAFICI INCORPORATI E ARRESTARE LA FOLLE CORSA AI MEGA PIXELS E COMINCIARE A PROPORREW SENSORI CON UN NUMERO RIDOTTO DI MEGAPIXELS (OGGI STIAMO MEDIAMENTE A QUOTA 50/60 MEGAPIXELS).
I megapixels eccessivi nelle fotocamere incorporate negli smartphone sono decisasmente il classico specchietto per le allodole perché non è assolutamente vero che più megapixels significa più qualità negli scatti, ma a parte questo non servirebbero nemmeno a nessuno ma mi fermo qui perché dovrei affrontare il discorso della stampa, della capacità visiva dell'occhio umano, dell'uso che se ne fa delle foto ecc. ecc. FIDATEVI TROPPI MEGAPIXELS IN PICCOLI SENSORI NON SERVONO A NESSUNO E L'UNICO CONTRIBUTO CHE DANNO E' RIDURRE DRASTICAMENTE LA SENSIBILITA' DEL SENSORE MEDESIMO IN CONDIZIONI DI RIPRESA DI SCENE CON SCARSA LUCE (TIPO SCATTI NOTTURNI). CONSIDERATE CHE GIA' 25 MEGAPIXELS SONO PARECCHI E CI SI STAMPANO FOTO AD ALTISSIMA RISOLUZIONE NEL FORMATO POSTER E FINOI AL FORMATO CARTACEO A0 (840 X 1189 mm)
Rispondo a te ma poi hai scritto qualcosa che mi ha costretto a rispondere.
"le reflex sono decisamente più ingombranti e pesanti a causa dell'ingombro dello specchio (pentaprisma)"
Quel decisamente lo devi quantificare con numeri altrimenti da solo scena è in numeri diventa 20-30% che per me è poco. Relatività
"il medesimo produttore mette a disposizione anelli adattatori per continuare a sfruttarle."
Cosi quel decisamente del punto sopra scompare totalmente
"L'ascesa delle fotocamere incorporate negli smartphone in termini di prestazioni e qualità degli scatti presto si arresterà"
Hai una visione troppo corta per il momento in cui viviamo. Parole del genere sono state usate migliaia di volte nel corso della storia e sono state puntualmente smentite. Una cosa del genere potevi sostenerla 20 anni fa ma oggi non ha senso
E infine ecco la parte che mi ha costretto a rispondere
"ecc. ecc. Fidatevi"
Quando uno dice fidati di me crolla ogni possibile attendibilità. Non ti conosciamo, non sappiamo niente di te, che fai, se sei qualificato o meno è dovremmo fidarci? Ma di chi? Potrei dirti fidati che hai detto tutte cose inesatte! Che fai mi dai ascolto? Eddai! È pure bruttissimo da dire e sentirselo dire.
Fatte queste precisazioni e parlando di cifre, nel 2021 sono state fatte 1400mld di foto, di queste il 90% ovvero 1200mld di foto sono state fatte con uno smartphone e solo il 6% cioè 80mld con "reflex". È facile capire dove avverrà il maggiore sviluppo. Su quelle 1400mld di foto la visualizzazione media sarà stata di 5 secondi. Giusto puntare alla qualità ma dipende dall'uso che poi se ne deve fare. Tolto il mercato pro che come detto rappresenta il 6%, per il resto serve qualcosa che porti sempre con te, che metti in tasca e ti permette di fare ottime (non devono essere perfette) foto e velocemente, con una batteria che dura molto, direi che si chiama smartphone.
Altro che i tuoi assolutismi sulla fine dello sviluppo lato smartphone.