SPECIFICHE | CANON EOS R10 |
CANON 850D |
Sensore | CMOS APS-C | |
Risoluzione | 24 Mpixel - 6000x4000 Pixel | |
Formato file | RAW 14 bit, JPEG, HEIF | RAW 14 bit, JPEG |
Sensibilità (estensione) | 100-32.000 ISO (100-51.200 ISO) | 100-25.600 ISO (100-51.200 ISO) |
Mirino | OLED 0,39" 2,36M punti - 0,95x (circa 0,6x 35mm) | Pentamirror con copertura 95% - 0,82x (circa 0,5x 35mm) |
Display | 3" / 1.04M punti | |
Tempi di posa (MS) | Da 30s a 1/4000 + Posa B | |
Syncro flash (MS) | 1/200s | |
Scatto continuo | MS: 15 fps - 29 RAW ES: 23 fps - 21 RAW |
MS: 7 fps (Mirino) - 7,5 fps (LiveView) |
Esposimetro | Sensore principale - 384 zone | RGB+IR 220.000 pixel |
Autofocus | Dual pixel CMOS AF | Reflex + Dual pixel CMOS AF |
N° punti (zone) AF | 4503 (651 Auto) | 45 / 143 (Auto) |
Sensibilità AF | -4 EV (100 ISO) | |
Video | 4K (3840x2160) 30fps |
4K (3840x2160) - 25 fps (inter frame) |
Obiettivi compatibili | RF / RF-S | EF-S |
I/O | ||
Memory card | 1x SD/SDHC/SDXC UHS-II | 1x SD/SDHC/SDXC UHS-I |
Interfacce | USB Type C, HDMI Type D, Mic-in, Wi-Fi, Bluetooth, terminale comando RS-60E3 |
USB, HDMI mini, Mic-in, Wi-Fi, Bluetooth |
BODY | ||
Flash | NG 6 | NG 12 |
Batteria | LP-E17 - 260 / 430 Scatti (Mirino/LiveView) | LP-E17 - 800 / 310 Scatti (Mirino/LiveView) |
Dimensioni (LxAxP) | 122,5x87,8x83,4 mm |
131x102,6x76,2 mm |
Peso | 429g | 515g |
Per quanto riguarda la risoluzione del sensore, Canon ha deciso di mantenere per la R10 quei 24 Mpixel che costituiscono ormai da tempo un buon compromesso per il formato APS-C. Stessa risoluzione finale della reflex, con cui la R10 condivide, a meno di artificiose distinzioni sulla gamma considerata nativa, anche l'intervallo di sensibilità ISO utilizzabile. Il processore d'immagine invece, DIGIC X, è due generazioni avanti rispetto alla reflex.
Il formato del sensore è circa 22,3x14,9 mm, il che porta ad avere lo stesso fattore di moltiplicazione 1,6x di tutte le APS-C Canon. Non è un sensore stacked, ad alte prestazioni in lettura, e lo si nota molto chiaramente. L'effetto rolling shutter con otturatore elettronico, che per la professionale R3 è quasi impercettibile al nostro livello 1 di test e contenuto a livello 3, in questo caso deforma completamente l'immagine già a livello 1 e, a livello 3, produce risultati quasi "artistici". Con un simile livello di performance, è lecito attendersi la presenza di effetto rolling shutter anche in contesti relativamente comuni, come ad esempio il servizio di un giocatore di volley.
Da sinistra: pale ferme (Vel. 0, riferimento), quindi velocità crescente.
Come già anticipato, le prestazioni in scatto continuo sono cresciute enormemente rispetto alla 850D. Già con otturatore meccanico si raggiungono i 15 fps, il che è piuttosto straordinario per una fotocamera in questa fascia di prezzo, e con otturatore elettronico si arriva a 23. L'unica cosa che si può imputare a Canon da questo punto di vista è la scarsa flessibilità nella definizione della cadenza di scatto, che di fatto non può essere personalizzata ma che dipende dalla modalità, il che genera una pletora di opzioni, che generano a loro volta una certa confusione.
L'unica modalità "certa" è lo scatto continuo L, che corrisponde sempre a 3 fps. Lo scatto continuo H equivale 6,3 fps con otturatore meccanico, a 7,7 fps con 1° tendina elettronica, a 15 fps con otturatore elettronico. Lo scatto continuo H+ equivale a 15 fps con otturatore meccanico e prima tendina elettronica, e a 23 fps con otturatore elettronico. Canon, per favore: aggiungi la possibilità di personalizzare la cadenza di scatto per tutte le EOS R!
A dispetto delle prestazioni elevatissime (forse persino eccessive) in scatto continuo, è nella gestione del sistema AF che si notano i vantaggi più significativi dal punto di vista operativo. La R10 eredita infatti funzioni e algoritmi dalla R3, semplificando leggermente (per adattarsi a un pubblico non professionale) ma senza declassare o sminuire. Troviamo anche in questo caso avanzati algoritmi di riconoscimento e inseguimento dei soggetti (persone, animali, veicoli), una vasta scelta di opzioni per quanto concerne la dimensione dell'area attiva, che va dal punto singolo spot all'intera area, e in sistema di personalizzazione fine della risposta AF basata sui Case, del tutto analogo a quello disponibile sui modelli professionali.
L'inseguimento è gestito in modo pratico e funzionale attraverso il Quick menu, che consente di attivare o disattivare questa funzione contestualmente alla scelta del punto AF. Mai, finora, era capitato trovare su un modello da 1000 Euro un sistema AF tanto simile a quello dei contemporanei modelli professionali.
Rispetto alla reflex, viene senza sorprese sacrificata l'autonomia, dato che la batteria è la stessa – più compatta che capiente. Per chi vuole usare il mirino, si passa da 800 a 260 scatti. Poco potente inoltre il flash integrato.
Anche la R10 offre il formato HEIF a 10 bit mentre, per quanto riguarda il video, la EOS R10 registra in formato 4K con frame rate (PAL) 25 fps a pieno formato, e può arrivare a 50 fps con ritaglio. 25 fps (PAL) anche per il video time-lapse, mentre in Full HD è possibile arrivare a 100 fps, sempre per il formato PAL (120, 30 e 60 fps i corrispondenti frame-rate NTSC).