La EOS R8 è una fotocamera ricca di contraddizioni. Si presenta con un corpo macchina entry-level, ma ha la stessa pipeline grafica della R6 Mark II, che per inciso assicura immagini di grandissima qualità, e vanta uno dei sistemi autofocus più sofisticati ed efficaci oggi disponibili.
Arriva niente meno che a 40 fps ma, senza possibilità di regolazione fine della cadenza di scatto, senza Multi Controller e senza otturatore meccanico completo non si può certo definire una fotocamera adatta a sport e/o natura.
Il prezzo di listino, prossimo a 1900 Euro, non è esattamente da entry-level, ma allo stesso tempo rende la R8 un buon affare per chi bada alla qualità fotografica e non è interessato alla fotografia dinamica.
Soprattutto chi non disdegna di lasciare un pizzico di controllo extra alla fotocamera, non resterà deluso.
Non è, viceversa, la fotocamera giusta per chi è abituato a usare corpi macchina ricchi di controlli diretti e vuole continuare sulla stessa via, né per chi necessita di elevata autonomia di scatto.