SPECIFICHE | Lumix S5 Mark II | Lumix S5 |
SENSORE | CMOS 35mm | |
RISOLUZIONE | 24 Mpixel - 6000x4000 |
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FORMATO FILE | RAW 14bit, JPEG, HLG | |
SENSIBILITA' (ESTENSIONE) | 100-51.200 ISO (50-204.800 ISO) | |
MIRINO | OLED 3,68M punti - 0,78x, Eye-point 21mm | OLED 2,36M punti, 100% - 0,74x - 20mm |
DISPLAY | TFT 3" (7,5 cm) / 1,84M punti | |
TEMPI DI POSA | 60s - 1/8000s + Posa B | |
SYNCRO FLASH | 1/250s | |
SCATTO CONTINUO | (ES) 30 fps (AF-S) 9 fps / 200+ RAW (AF-C) 7 fps / 200+ RAW |
(AF-S) 7 fps / 24 RAW (AF-C) 5 fps / 24 RAW |
ESPOSIMETRO | Multi-pattern 1728 zone | |
AUTOFOCUS | Ibrido, PDAF/Contrasto (DFD) | Contrasto (DFD) |
N° PUNTI (ZONE) AF | 779 (Fase) 315 (Contrasto) |
255 (Contrasto) |
SENSIBILITA' AF | Da -6 a +18 EV (100 ISO) | |
VIDEO | 6K (5952x3968) 30p |
4K (3840x2160) 60p Full HD 1920x1080 60p Slow/Quick fino a Full HD 180 fps |
OBIETTIVI | L-Mount | |
MEMORY CARD | 2xSD UHS-II | 1x SD UHS-I 1x SD UHS-II |
INTERFACCE | USB 3.2 Type C, HDMI Type A, Mic-in, Cuffie, Wi-Fi, Bluetooth, Remoto |
USB 3.1 Type C, HDMI Type C, Mic-in, Cuffie, Wi-Fi, Bluetooth, Remote |
FLASH | - | |
BATTERIA | DMWBLK22 / SCATTI CIPA: 370 | DMWBLK22 / SCATTI CIPA: 440 (D) - 470 (EVF) |
DIMENSIONI (LxAxP) | 134,3x102,3x90,1 mm |
132,6x97,1x81,9 mm |
PESO | 740g (Batteria, MemoryCard) | 714g (Batteria, MemoryCard) |
Aggiornamento importante per il sensore d'immagine, che rimane da 24 Mpixel (6000x4000 pixel) e privo di filtro passa-basso ma, come già anticipato, è ora ibrido e include 779 punti a rilevazione di fase. Questi, come in ogni sensore ibrido, si sommano alle zone utilizzate per la messa a fuoco a rilevazione di contrasto (in questo caso 315), ma nel caso di Panasonic, la messa a fuoco a rilevazione di contrasto continua a essere l'esclusiva DFD, che finora ha combattuto quasi alla pari con i sistemi a rilevazione di fase. Un'accoppiata potenzialmente molto interessante…
Altra particolarità del sensore, sebbene in questo caso non si tratti di una novità, è l'elettronica a doppio guadagno (Dual Native ISO), già utilizzata da S1 ed S5 originale, che ottimizza la risposta ad alti ISO senza sacrificare pulizia del file e gamma dinamica (legata al livello di rumore a ISO base) quando si lavora a bassa sensibilità. Anche in questo caso, la soglia è 640 ISO.
Confronto tra otturatore meccanico ed elettronico a velocità crescent (da sinistra: 1200, 2400 e 3600 rpm).
Invariata la gamma di sensibilità disponibile, considerata nativa tra 100 e 51.200 ISO ma capace di spingersi, in estensione, un ulteriore stop verso il basso e due stop verso l'alto.
La S5 Mark II beneficia anche della maggior potenza di calcolo del nuovo processore d'immagine, primo frutto dell'alleanza L2 (Lumix-Leica), che garantisce tra l'altro un buon incremento di prestazioni in scatto continuo.
Utilizzando l'otturatore meccanico, la cadenza di scatto è fondamentalmente limitata da quest'ultimo, e si attesta al massimo a 9 fps (modalità AF-S, vedi tabella), con un guadagno di "soli" 2 fps rispetto alla prima serie ma con un grosso incremento della profondità della raffica, che ora supera i 200 scatti anche in formato RAW, risultando per questo molto più sfruttabile.
Sensore e processore potrebbero fare molto di più, e infatti ecco disponibile, solo con otturatore elettronico, una modalità "Burst" da ben 30 fps, anche in questo caso sostenibile per almeno 200 scatti in formato RAW. Modalità che, per inciso, ha reso obsoleta la funzione 4K/6K Photo.
L'uso dell'otturatore elettronico ci porta alla questione Rolling Shutter, che Panasonic dichiara di aver tenuto in considerazione ma che, come si vede dalle immagini di esempio, è molto lontano dallo stato dell'arte oggi rappresentato dalle mirrorless Pro o semi-Pro dotate di sensore stacked. Ovviamente anche il prezzo è molto diverso…
Migliorato, sulla carta, anche lo stabilizzatore, che per la S5 era accreditato di 5 stop, mentre ora Panasonic dichiara 6,5 stop di guadagno rispetto allo scatto non stabilizzato. Operativamente, ha fatto la sua comparsa nel menu una nuova modalità Boost IS, utilizzabile durante la ripresa video e consigliata in caso di operatore in movimento. Panasonic sostiene che possa sostituire, almeno in alcuni ambiti, l'uso di teste "gimbal" (giunti cardanici).
1s
1/2s
1/4s
1/8s
1/15s
1/30s
1/60s
1/125s
Lo stabilizzatore in ambito foto ci ha consentito di raggiungere costantemente, nella nostra solita prova empirica, buoni risultati fino a 1/8s con la focale di 60mm. Considerando prudenzialmente 1/125s il tempo di sicurezza per lo scatto a mano libera, possiamo dire che lo stabilizzatore garantisce 4 stop di vantaggio. In realtà, come si vede dai confronti qui sopra, anche senza stabilizzatore è possibile ottenere, con qualche tentativo (ricordiamo che lo scatto pubblicato è il migliore di 10), uno scatto nitido fino a 1/30s.
In ambito video, da segnalare la possibilità, introdotta con questa Mark II, di utilizzare l'intero sensore per un video 6K formato 3:2 (5952x3968 pixel), da cui ricavare un formato inferiore direttamente o in post produzione (con possibilità di PAN). Ad esempio, è possibile continuare a sfruttare l'intera larghezza del sensore per un formato 5.9K 16:9/Full, un Cinema 4K 17:9/Full o un 4K 16:9/Full, oppure un ritaglio centrale 3.3K 4:3/APS-C, Cinema 4K 17:9/APS-C o 4K 16:9/APS-C.
Chiudiamo con l'autonomia di scatto, purtroppo ridottasi rispetto alla S5 prima versione nonostante l'utilizzo della stessa batteria: da 440 (display) – 470 (EVF) scatti si è passati a 370.