Luminar Neo si presenta con un'interfaccia "minimal", estremamente pulita e razionale, divisa in tre aree principali: Catalogo, per la gestione delle foto su disco; Preset, per il miglioramento in un click; infine, Modifica, dove si trovano gli strumenti più sofisticati, che rimangono comunque molto semplici da usare grazie alle "magie" dell'AI.
In Luminar Neo, in effetti, tutto è semplice. A partire dal Catalogo, che non ha nulla a che vedere con la macchinosità dell'omonimo strumento di Lightroom. In questo caso, non è necessaria alcuna importazione, basta aggiungere – sfogliando o trascinando – cartelle esistenti su disco. Il catalogo di Luminar Neo non è, infatti, un database "di lavoro" (da ripulire e di cui fare backup periodici), ma solo una "scorciatoia" per le foto presenti su disco (di cui Luminar Neo eredita automaticamente l'organizzazione in cartelle).
Le foto nel Catalogo possono eventualmente essere organizzate in album, e la visualizzazione predefinita è quella classica a griglia, con 4 dimensioni selezionabili per le miniature. Con un doppio click sull'immagine si passa alla visualizzazione dell'immagine singola a pieno schermo.
Nella visualizzazione a griglia, è possibile marcare una foto come preferita, ruotarla, e copiare le regolazioni effettuate su di essa, in modo da poterle duplicare velocemente su altre immagini simili. Nella visualizzazione ingrandita, è in aggiunta possibile marcare una foto coma scartata, ed è possibile valutare efficacemente la bontà del miglioramento con lo strumento prima/dopo.
Una volta scelta la foto da elaborare, la cosa più semplice e automatica che si può fare è utilizzare uno dei Preset, che funzionano in modo del tutto analogo ai filtri di qualunque App mobile: un click, e via (qui sopra, alcuni esempi applicati al ritratto).
Selezionando una foto, Luminar Neo ne analizza il contenuto e propone automaticamente una selezione di preset adatti all'immagine – ad esempio, nel caso della farfalla, ci sono stati proposti i set relativi a natura e macro. Naturalmente, è sempre possibile scegliere manualmente da un elenco che include 8 categorie (Essenziali, Madre natura, Macro, Stile di vita, Paesaggio, Ritratto Filmato e Area), ed è possibile marcare come preferiti alcuni di questi preset, per creare la propria selezione personale.
Interessante la possibilità (vedi sopra) di personalizzare l'intensità dell'effetto applicato dal preset, semplicemente spostando il cursore sotto di esso.
Chi desidera fare il passo successivo, può passare dall'area Preset all'area Modifica, dove molti strumenti basati su intelligenza artificiale consentono di fare modifiche anche estremamente complesse con una semplicità sconcertante. Le poche foto-tutorial fornite con il software guidano molto bene alla scoperta di questi strumenti.
Ad esempio, nel caso del ritratto, è disponibile una omonima sezione di strumenti che include Ritratto Bokeh, Viso, Pelle, Corpo (tutti basati su AI) e High Key (strumento tradizionale).
La funzione di Bokeh è piuttosto intuitiva: aggiungere un effetto sfocato laddove non esiste. Un'opzione che può fare molto comodo per le foto scattate con cellulare, strumento che, per sua natura, non consente di ottenere un buono sfocato in-camera. Da segnalare comunque la possibilità di modificare la selezione (mascheratura) tramite pennello e la possibilità di intervenire – sempre spostando un cursore – sullo sfondo per luminosità, bagliore luci, dominante calda-fredda e altro ancora, cosa che attrarrà l'attenzione anche un pubblico più sofisticato.
La sezione Viso è più particolare e sorprendente. Si parte con il "semplice" tool Illumina viso, ma già il secondo in lista è Assottiglia viso, che modifica la fisionomia del volto in modo credibile anche in caso di intensità dell'effetto decisamente marcata.
Sopra: immagine originale. Sotto: effetto di Assottiglia viso 75%.
Si passa poi agli occhi, e l'elenco è molto lungo: è possibile modificarne il colore, semplicemente scegliendo da un menu a tendina il colore desiderato (e non mancano opzioni più "particolari" come occhi da gatto), sbiancare la sclera, introdurre un bagliore nell'iride, rimuovere occhi rossi e occhiaie, persino rendere più marcate le sopracciglia. E ancora, è possibile anche in questo caso alterare la fisionomia del soggetto, ingrandendo gli occhi.
A titolo personale, scegliamo per principio di non effettuare questo genere di ritocco, ma ci ha stupito la facilità e la bontà del risultato ottenuto in modo istantaneo semplicemente trascinando un cursore, quando in Photoshop un'operazione del genere richiederebbe un'ora di lavoro e una più che buona dimestichezza con lo strumento Fluidifica.
Potevano mancare le labbra e i denti?!? Certo che no! Anche il rossetto virtuale e lo sbiancamento dei denti sono a portata di click.
Si prosegue con Pelle, per uniformare l'incarnato e ridurre le imperfezioni, e Corpo, per snellire la figura e appiattire l'addome.
Altro grande filone è la fotografia di paesaggio, di grande interesse soprattutto in questo periodo di rientro dalle vacanze estive. Al paesaggio è dedicato lo strumento Cielo (basato su AI) che, come sempre in completa autonomia, effettua un riconoscimento dell'immagine, una mascheratura quasi istantanea del cielo, che risulta più accurata di quanto potrebbe risultare dal lavoro di qualunque non professionista (e anche di qualche professionista…), e una sostituzione tout court del cielo grigio originale con un cielo azzurro e ricco di nuvole, o un cielo al tramonto, o un cielo drammatico in tempesta (35 scelte disponibili).
Di nuovo, ciò che impressiona è la credibilità del risultato, unito alla facilità con cui si ottiene.
Per qualsiasi genere fotografico, Migliora con (basato su AI) ravviva qualunque immagine lavorando su luminosità e saturazione, che sono poi i due elementi critici nella grande maggioranza delle foto amatoriali.
Più in generale, chi desidera avere un'idea più precisa delle potenzialità del programma, sappia per iniziare che tutti e soli gli strumenti utilizzati confluiscono in una seconda scheda nella stessa colonna di destra, chiamata Modifiche, che di per sé dona a Luminar Neo una certa flessibilità. Grazie ad essa è infatti possibile, in ogni momento, di avere un'anteprima prima/dopo di ogni singolo strumento utilizzato, comodamente raggruppato in uno spazio apposito.
Ogni strumento, se utilizzato, mostra inoltre nella riga di intestazione il comando "freccia indietro", che consente di azzerarne gli effetti. Soprattutto, ogni strumento può essere associato a maschera, quindi applicato solo localmente. Gli strumenti di mascheratura includono il classico Pennello, Sfumatura lineare e Sfumatura radiale e… Seve dirlo?!? Le maschere automatiche selezionate dall'intelligenza artificiale.
Un esempio di individuazione e selezione automatica di elementi non banali (elementi architettonici). Come si vede, la selezione non è perfetta, ma l'errore è piccolo e può essere facilmente corretto con un paio di colpi di Pennello.
L'AI rileva a colpo sicuro elementi come persone, cielo, acqua, elementi architettonici, mezzi di trasporto e altro ancora eventualmente presenti all'interno della scena, e consente di selezionarli con un click. Il risultato può non essere perfetto, ma può sempre essere affinato manualmente con il Pennello e rappresenta in ogni caso un'ottima base di partenza e un enorme risparmio di tempo.
Chi è più orientato ai software considerati professionali, dovrebbe poi dare un'occhiata allo strumento Essenziali > Sviluppo, che offre un controllo tonale completo, lo strumento Curve, il bilanciamento del bianco su 2 assi, i controlli di Saturazione/Vividezza, Nitidezza, Riduzione rumore, correzione dell'ottica e correzione prospettiva. Praticamente, l'intero modulo Sviluppo di Lightroom.
Questo per dire che sotto la facciata di software immediato e iper-semplificato – cosa che, per inciso, descrive perfettamente Luminar Neo – si nasconde anche un'anima più professionale che saprà accontentare gli utenti più esperti e già avvezzi ad effettuare certe operazioni manualmente.
Chiudiamo con uno degli optional, Supernitido (39 Euro), per due semplici motivi. Il primo, è che il (micro)mosso è un altro dei problemi più frequenti della fotografia amatoriale. Il secondo, è che il risultato assicurato dall'AI è semplicemente impossibile da ottenere altrimenti (vedi i due esempi qui sopra). Siamo stati finora abituati a credere che contro lo sfocato e il mosso non ci fosse nulla da fare in post-produzione… Beh, non è più così. Guardare per credere.
Luminar Neo è disponibile in abbonamento a 79 Euro/anno, a 119 Euro per 2 anni, oppure con licenza perpetua a 199 Euro. Utilizzando il codice promozionale HWUPGRADE si ottiene un ulteriore sconto di 10€ sul prezzo d'acquisto della licenza.
Utilizzando il codice HWUPGRADE si ottiene uno sconto ulteriore di 10€ sul prezzo d'acquisto
Nello scegliere tra abbonamento o licenza perpetua, è opportuno tenere presenti gli importanti aggiornamenti legati all'AI generativa attesi per l'autunno.
Questi comprenderanno:
- Uno strumento di rimozione con riempimento sensibile al contesto (GenErase). Concettualmente simile agli analoghi strumenti già esistenti, dovrebbe garantire migliori risultati grazie, appunto, l''AI generativa.
- Uno strumento di estensione sensibile al contesto (SceneExpand). Allo stesso modo del precedente, sarà possibile utilizzare l'AI generativa per espandere la scena, che si tratti di migliorare una composizione scadente o di rendere panoramico un paesaggio "standard".
- SceneSwap, per la sostituzione di interi elementi presenti sulla scena con altri generati artificialmente.
- Water Enhancer, il cui nome dice già tutto.
- Studio Light, dedicato espressamente al ritratto, che emulerà l'illuminazione proveniente dai più classici schemi di luce utilizzati in studio.
- Infine, Neon & Glove, che genererà credibili effetti di luce all'interno della scena.
Il primo aggiornamento riguarderà Studio Light, che verrà rilasciato con il prossimo update, a circa un mese dalla data odierna. Seguiranno poi gli altri strumenti, tutti previsti come già detto entro l'autunno.
I nuovi strumenti saranno, com'è naturale che sia, disponibili gratuitamente per tutti gli abbonamenti (piani Pro, Explore e Ultimate, annuali o mensili), mentre a chi ha acquistato una licenza perpetua sarà data la possibilità di convertire la licenza in abbonamento Pro a prezzo scontato ($49, non sono ancora disponibili i prezzi in Euro), oppure di acquistare ($39) uno speciale "pass stagionale" che darà diritto a tutti gli aggiornamenti rilasciati per circa 1 anno dalla data odierna (fino al 16 agosto 2024).