Quando si parla di action camera è certamente GoPro il primo nome che salta alla mente, ma negli anni anche DJI con le sue Osmo Action ha saputo ritagliarsi una posizione di rilievo, spesso introducendo nuove funzioni con cui i tecnici GoPro si sono dovuti confrontare e correre ai ripari.
A quest'ultimo giro di rinnovi prodotto non abbiamo assistito a nessuna grande rivoluzione da parte dei due marchi, ma ci sono stati netti miglioramenti e affinamenti rispetto ai modelli precedenti, per cui è molto interessante mettere a diretto confronto la nuova DJI Osmo Action 4 vs GoPro Hero 12 Black, entrambe fresche di presentazione e allineate in termini di posizionamento di prezzo.
DJI Osmo Action 4 vs. GoPro 12 Hero Black: action camera top a confronto
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GoPro 12 Hero Black
GoPro 12 Hero Black ha preso l'interessante base del modello precedente, su cui aveva debuttato il particolare sensore da 27 megapixel in formato 8:7 (dimensioni 1/1.9"), prendendo di petto i difetti che la videocamera aveva subito messo in luce, primi tra i quali la tendenza al surriscaldamento e la scarsa autonomia operativa.
Gli ingegneri GoPro si sono concentrati soprattutto sull'ottimizzazione delle risorse, raddoppiando la durata delle riprese a parità di batteria e rendendo l'interfaccia anche più rapida.
Resta un punto fermo la possibilità di registrazione di filmati 5,3K 60p, 4K 120p e 2,7K e Full HD 240p con stabilizzazione e allineamento con l'orizzonte. Ora la tecnologia Hypersmooth 6.0 (giunta alla sesta generazione) permette di abilitare la funzione Autoboost, che automaticamente e dinamicamente stabilizza le immagini e mantiene l'inquadratura più larga possibile in base ai movimenti rilevati.
Novità molto importante è la possibilità di registrare video HDR e di sfruttare il formato di registrazione a 10 bit con GP-Log, per avere maggiore spazio di manovra in post produzione.
È stata rivista anche l'interfaccia, con un numero maggiore di funzioni regolabili dalle scorciatoie Easy Control, ma la grande novità è rappresentata dal fatto di poter collegare fino a 4 dispositivi Bluetooth simultaneamente. È quindi possibile connettere microfoni wireless e cuffie, oltre a un telecomando. Funzione 'game changer' è quella che permette di sfruttare gli auricolari wireless sia per impartire i comandi vocali alla videocamera, sia per registrare la propria voce e ascoltare in cuffia l'audio delle riprese.
La funzione è molto utile per i VLog, sfruttando magari le capacità di noise cancelling e ottimizzazione delle voci di prodotti come Apple Airpods e auricolari TWS ANC, ma anche per comandare con la voce dall'interno dell'abitacolo una videocamera appiccicata alla carrozzeria con una ventosa sul tetto o sul cofano di una vettura senza doversi sporgere o fermare.
Miglioramenti ce ne sono anche nei dettagli: ora, in mezzo alle due alette ripiegabili per l'aggancio a tutti gli accessori di fissaggio, gli ingegneri hanno aggiunto anche un foro filettato standard da 1/4 di pollice, molto utile per il fissaggio su treppiedi e accessori di terze parti dedicati alla fotografia.
La nuova GoPro porta anche in dote una nuova ottica grandangolare aggiuntiva MAX MOD 2.0, con visuale super immersiva per video 4K 60p alla massiva ampiezza di campo con FOV di ben 177°.
DJI Osmo Action 4
In casa DJI le novità si sono concentrate soprattutto sul sensore, che viene scippato all'ultimo drone presentato (DJI Air 3) e ne mantiene le caratteristiche di targa: video 4K/120p anche in formato D-Log M a 10 bit. Il sensore adotta il formato 1/1,3", con dimensioni, quindi, decisamente importanti. L'action camera scatta fotografie a 10 megapixel.
Novità anche sul fronte della stabilizzazione, che guadagna la funzione HorizonSteady a 360° per stabilizzare e raddrizzare le immagini anche se la fotocamera effettua un giro completo su sé stessa.
Action Camera a confronto
A livello di dimensioni DJI Osmo Action 4 è leggermente più piccola e pesa circa 10 grammi in meno. Entrambe le videocamere hanno un'interfaccia simile, con pulsante di accensione laterale e avvio riprese superiore, touchscreen e piccolo schermo frontale.
Osmo Action 4 separa lo slot della porta USB da quello di batteria a scheda, mentre GoPro sfrutta uno sportello solo. A livello di comodità lo sportello di GoPro resto molto duro da aprire (è uno spacca-unghie) mentre il meccanismo dei due sportelli di Osmo Action 4 è molto più comodo.
GoPro Hero 12 aggiunge un - molto comodo - foro filettato standard in mezzo alle due alette ripiegabili, mentre Osmo Action 4 propone un aggancio proprietario ibrido (a scatto e magnetico). Il foro filettato di GoPro è certamente interessante, permettendo l'aggancio a qualsiasi treppiede o accessorio standard, mentre il meccanismo di casa DJI, pur essendo proprietario ha il vantaggio di offrire uno sgancio/aggancio molto rapidi, senz nulla che rimanga attaccato alla videocamera.
A livello di tenuta all'acqua, senza la necessità di custodie esterne, GoPro Hero 12 Black può scendere a 10 metri di profondità, mentre DJI Osmo Action 4 può spingersi a ben 18 metri di profondità.
A livello di stabilizzazione siamo al top su entrambi i modelli, che ritagliando l'immagine permettono di avere immagini stabili in tutte le situazioni, anche con raddrizzamento dell'orizzonte, in tutti i formati di registrazione.
Parlando di formati di registrazione GoPro sembra avere un leggero vantaggio, con la possibilità di memorizzare anche il 5,3K 16:9 60p, anche se il guadagno effettivo in termini di potere risolvente reale è praticamente non rilevabile rispetto al 4K. Molto interessante è invece la possibilità di registrare su tutta la superficie del sensore in formato 8:7 fino a 30p per avere poi ampie opportunità di ritaglio e reframing in post produzione e la possibilità di avere video sia orizzontali sia verticali, entrambi con ampio angolo di campo, da una singola ripresa.
GoPro è in vantaggio anche sugli slow motion, dove mette a disposizione i 240 fps già a partire da 2,7K, mentre la proposta DJI li abilità solo in Full HD.
Il sensore di maggiori dimensioni permette però a Osmo Action 4 di avere una marcia in più: non solo si può riprendere a 12.800 ISO, ma in generale la resa delle immagini ad alta sensibilità è nettamente migliore rispetto alla controparte GoPro.
In entrambi i modelli troviamo un formato di registrazione con curva logaritmica, ma nel caso di Osmo Action 4 è D-Log M, che si pone un poì a metà strada tra i formati utilizzabili subito e il D-Log completo che richiede per forza la post produzione. In questo ambito il formato GP-Log pare più completo e con una gamma dinamica più ampia.
In ambito timelapse e hyperlapse, GoPro Hero 12 Black mette a disposizione anche le funzioni light painting e star trail, che qualcuno potrebbe trovare molto comode.
Tra i punti di forza di Hero 12 troviamo anche il nuovo accessorio Max Lens Mod 2.0 che permette di ottenere video con un angolo di campo di ben 177° in 4K 60p. Dalla sua DJI Osmo Action 4 offre un kit con tripla batteria e custodia di ricarica, davvero utile per chi ha bisogno di effettuare riprese molto prolungate.
GoPro Hero 12 è migliorata di netto in termini di autonomia e ottimizzazione delle risorse rispetto alla sorella 11, ma i tecnici DJI continuano ad avere una marcia in più. Ad esempio registrando un video in auto GoPro Hero 12 Black è arrivata vicinissima ai dati dichiarati, spegnendosi dopo 56 minuti di registrazione in 4K/60p per surriscaldamento (con stabilizzazione e raddrizzamento dell'orizzonte attivi) con una piccola percentuale di batteria residua, mentre DJI Osmo Action 4 è andata avanti a registrare per ulteriori minuti, fino al riempimento della scheda, a parità di condizioni mantenendo ancora il 47% di carica.
DJI Osmo Action 4 vs. GoPro 12 Hero Black: kit e prezzi
DJI Osmo Action 4 in versione Standard Combo ha un prezzo di 429 euro, mentre la versione Adventure Combo con tripla batteria con custodia di ricarica e asta telescopica ha un prezzo di 529 euro.
GoPro Hero12 Black costa 449,99€ e il Mod per obiettivo MAX 2.0 109,99€.
I prezzi di listino sono quindi confrontabili, le funzioni base molto simili - a partire dai video 4K 120p stabilizzati - mentre su altri fronti le due action camera hanno anime diverse. Difficile quindi stabilire quale sia la migliore, dipende molto dalle esigenze di chi le deve comprare.
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Se servono autonomia e buona resa anche in condizioni di scarsa illuminazione probabilmente DJI Osmo Action 4 può essere la scelta più azzeccata. Se invece si vuole sfruttare a pieno il formato Log, avere video sia verticali sia orizzontali in un colpo solo e la possibilità di sfruttare l'ottica super grandangolare la scelta cadrà su GoPro Hero 12 Black.
