Leica ha aggiorna la sua Full Frame a ottica fissa, introducendo poco prima dell’estate la nuova Q3 (largamente anticipata in questa news). È ora tempo di metterla al lavoro con la nostra consueta batteria di test e valutare i miglioramenti rispetto alla precedente generazione (Q2 / Q2 Monochrom).
Molto è cambiato in questa terza edizione, a cominciare dal cuore della fotocamera, costituito dall’accoppiata sensore – processore d’immagine. La Q3 adotta infatti un nuovo sensore da 60 Mpixel con capacità di pixel binning (Triple Resolution Technology), supportato dal processore Maestro IV. Con essi, acquisisce la messa a fuoco ibrida, (anche) a rilevazione di fase, finora assente.
Lo schermo posteriore, anch’esso aggiornato, è diventato basculante, e sono state aggiunte le interfacce fisiche HDMI e USB-C, rinunciando al vezzo dell’I/O solo wireless della Q2, tanto “pulito” ed elegante quanto poco pratico.
Il tutto, senza stravolgere il corpo macchina né – tanto meno – il modo d’uso di questa fotocamera, che con la sua ottica fissa Summilux 28mm f/1.7 ASPH, le dimensioni contenute e la facilità d’uso nasce per essere una compagna di vita per content creator e reporter del quotidiano. Importanti, in questa prospettiva, le rinnovate doti video, che ora comprendono risoluzione 8K e codec avanzati (H.265 e ProRes); inoltre, grazie all’I/O prima assente, è ora possibile sfruttare accessori esterni essenziali per un risultato professionale.
Leica Q3 ha un prezzo di listino di 5980 Euro. Volendo, può essere completata con l’impugnatura HG-DC1, che oltre a offrire miglior grip consente la ricarica wireless della fotocamera (210 Euro), e con la base di ricarica wirelss Drop XL, compatibile con qualsiasi dispositivo Qi (190 Euro).