Fujifilm GFX 100S II, poche rinunce e buon risparmio

Fujifilm GFX 100S II, poche rinunce e buon risparmio

di Alberto De Bernardi , pubblicato il

“Fujifilm aggiorna la sua Large Format più abbordabile. Piccoli sacrifici in termini di mirino, raffica e video ("solo" 4K), a fronte di un prezzo ormai allineato a quello delle 35mm professionali. Ed è arrivata la focale 500mm…”

Dettagli tecnici e prestazioni

 SPECIFICHE
 GFX 100S II
 GFX 100 II
SENSORE CMOS 44x33mm
RISOLUZIONE

102 Mpixel - 11648x8736

FORMATO FILE RAW 14/16 bit, JPEG, TIFF, HEIF
SENSIBILITA' (ESTENSIONE) 80-12.800 ISO (40-102.400)
MIRINO OLED 0,5" - 5.76M punti
Ingrandimento 0,84x
Eye-point 24mm
OLED 0,64" - 9.44M punti
Ingrandimento 1x
Eye-point 21mm
DISPLAY TFT 3,2" / 2.36M punti
TEMPI DI POSA MS: 60min - 1/4000s
ES: 60min - 1/32.000s
SYNCRO FLASH 1/125s
SCATTO CONTINUO

7 fps / 19 RAW Lossless

8 fps / 300+ RAW Lossless

ESPOSIMETRO TTL 256 Zone / Multi, Spot, Media, Media pesata
AUTOFOCUS Ibrido
N° PUNTI (ZONE) AF 117 / 425
Single: griglia 13x9 / 25x17
Zone AF: 3x3 / 5x5 / 7x7 su griglia 13x9
Wide / Tracking
SENSIBILITA' AF N.D.
VIDEO

C4K (4098x2160) - 30p
4K (3840x2160) - 30p
FHD 20480x1080 - 60p
FHD 1920x1080 - 60p

C8K (8192x4320) - 24p
8K (7680x4320) - 30p
5.8K (5824x2476) - 30p
5.4K (5440x2868) - 30p
4.8K (4776x3184/2668) - 24/30p
4.6K (4664x3380) - 24p
C4K (4098x2160) - 60p
4K (3840x2160) - 60p
FHD 1920x1080 - 120p

ALTRE FUNZIONI IBIS 8 Stop IBIS 5 Stop
OBIETTIVI COMPATIBILI Fujifilm G-Mount
 I/O    
MEMORY CARD 2x SD (UHS-II) 1x CFe Type B + 1x SD (UHS-II)
INTERFACCE

USB-C, HDMI Type D, Mic-in, Cuffie, Scatto remoto, PC Sync, Wi-Fi, BT

USB-C, HDMI Type A, Mic-in/Scatto remoto, Cuffie, PC Sync, LAN, Wi-Fi, BT

 BODY    
FLASH -
BATTERIA NP-W235 / 530 scatti NP-W235 / 540 scatti
DIMENSIONI (LxAxP)

150x104x87mm

152x117x99mm (EVF)

PESO 883g (Batt, MC) 1030g (1xBatt, EVF, MC)

La GFX 100S II è, tecnicamente, la fotocopia della GFX 100 II (che, lo ricordiamo, è l'attuale top di gamma del sistema GFX). Il sensore non è esattamente lo stesso, ma è molto simile. Anche lui beneficia di un miglior rendimento dei fotositi e di microlenti ottimizzate nelle zone periferiche, che portano vantaggi in termini di sensibilità nativa e risposta AF alla periferia del fotogramma.

A differenza del sensore della 100 II, denominato "High Speed", però, questo sensore utilizza una minor quantità di convertitori analogico/digitale, ed è per questo più lento nel trasferimento del dato.

Infatti, proprio la cadenza di scatto è uno dei settori in cui la GFX 100S II si allontana maggiormente dalla sorella maggiore. Non ci riferiamo tanto al singolo fps in meno (erano 5 per entrambe le GFX 100 e 100S di prima generazione), ma alla durata della raffica, probabilmente penalizzata anche da un buffer di minori dimensioni.

Con la GFX 100 II, i 300 scatti disponibili equivalevano a scatto infinito – di fatto, la fotocamera non si fermava mai. Con la GFX 100S II non è esattamente lo stesso. Complice la scelta di utilizzare esclusivamente il formato SD, può capitare che in sessioni di scatto serrato ci si debba fermare ad aspettare la fotocamera. Abbiamo simulato, allo scopo, una sessione con scatti singoli in rapida successione, scrivendo su una SD Extreme PRO da 170 MB/s, e ci siamo dovuti fermare regolarmente prima del 50° scatto.

Ognuno dovrà giudicare questo dato per sé.Sono oggettivamente pochissimi i fotografi che si trovano a dover scattare a ritmo così serrato ma, se la GFX 100S II ha un limite operativo, il limite è questo.

Del mirino abbiamo già accennato in apertura: l'1x della GFX 100 II è imbattibile, ma anche quello della GFX 100 S II è molto, molto buono. Con un ingrandimento 0,84x e un angolo di visione di 32°, infatti, supera pressoché qualunque modello 35mm (con l'esclusione delle più recenti top di gamma Sony) ed è quindi, in generale, tra i migliori oggi disponibili.

La risoluzione di 5,76 Milioni di punti complessivi equivale a una risoluzione di 1600x1200 pixel, più che abbondante per uno schermo da mezzo pollice, e sia la distanza di accomodamento dell'occhio sia il refresh-rate sono cresciuti rispetto alla 100S di prima generazione. La prima di un millimetro, da 23mm a 24mm; il secondo, in funzione delle impostazioni di menu, può andare da 60 a 100 fps, mentre il modello precedente aveva un range tra 50 e circa 85 fps.   

Esattamente identiche, tra GFX 100 II e 100S II, le prestazioni dello stabilizzatore, che nel caso migliore raggiunge nientemeno che 8 stop di vantaggio, misurati secondo lo standard CIPA con il GF63mm F2.8, ma raggiunti anche con il GF110mm F2 o il GF80mm F1.7. Con nessun obiettivo si scende sotto i 5,5 stop, e il nuovo arrivato GF500mm F5.6, sfruttando al doppia stabilizzazione corpo macchina + obiettivo raggiunge quota 6 stop. 

Della differenza di autonomia tra 100 II e 100S II non vale nemmeno la pena discutere. La batteria è la stessa, e i 10 scatti di differenza, rilevabili "a banco", si perdono completamente nell'esperienza d'uso sul campo.  

Sostanzialmente diverse, invece, le doti video. Con la top di gamma si arriva al 4K/60p o all'8K/30p, e guardando con attenzione la scheda tecnica si scopre anche una diversa dotazione hardware: la 100 II integra un connettore HDMI "standard" Type A, mentre la 100S II integra il "micro" Type D.

La compatibilità del nuovo 500mm con il teleconverter GF 1,4x porta la focale massima del sistema GFX a 700mm.

Proprio il comparto video potrà dunque essere, per alcuni utenti, una discriminante tra i due modelli, anche se va registrata una evidente evoluzione rispetto alla 100S di prima generazione: ora è infatti possibile registrare informato ProRes su SSD esterno, il bitrate massimo è passato da 400 a 720 Mbps, è disponibile il tracking AF anche in modalità video, la sottocampionatura colore è passata da 4:2:0 a 4:2:2: (10 bit), ed è disponibile l'F-Log 2.   

Anche per questo modello, è fornito il semplice trasformatore con cavo USB-C che obbliga a utilizzare il corpo macchina come caricabatteria, vera follia per un modello con ambizioni professionali, ma tant'è.  Come ricordano le leggi di Murphy: "sorridi, domani andrà peggio". Pare infatti che questa scelta scellerata anticipi ciò che diventerà una direttiva UE, che impedirà anche ai produttori di fotocamere di fornire i caricabatteria con i propri prodotti… Chi lo desidera, può comunque rimediare con il caricabatteria doppio BC-W235, al costo di circa 70 Euro aggiuntivi.