DJI Osmo Action ha saputo ritagliarsi fin da subito un posto di rilievo nel panorama delle action camera, ponendo più di una minaccia alla leadership di GoPro. In questi anni le posizioni si sono abbastanza cristallizzate e i due principali marchi (assieme a Insta360 che però ha importanti punti di differenziazione) si 'marcano a uomo' con successive generazioni di prodotti che non portano grosse rivoluzioni.
Ciò è vero anche per questo rinnovo di fine estate, che ha visto sia GoPro, sia DJI mettere sul piatto la nuova action camera top di gamma. GoPro ha fatto la scelta di continuare su un doppio binario, con la presentazione di HERO13 Black e HERO, mentre DJI punta su un singolo modello, per certi versi posizionato a metà strada.
Abbiamo avuto la possibilità di provare la nuova action camera top di gamma DJI Osmo Action 5 Pro e vi raccontiamo la nostra esperienza, rimandando al capitolo finale un piccolo confronto tra le caratteristiche di quest'ultima e di GoPro Hero 13 Black.
DJI Osmo Action 5 Pro: nuovo sensore e processore per vedere di notte
DJI Osmo Action 5 Pro: disponibilità e prezzi
- Osmo Action 5 Pro Combo Standard (379 €) include Osmo Action 5 Pro, batteria Extreme Plus (1950 mAh), cornice protettiva orizzontale-verticale, supporto adattatore a sgancio rapido, base adesiva curva, vite di bloccaggio, cavo PD da Type-C a Type-C, tappo di protezione dell'obiettivo in gomma per Osmo Action 5 Pro, copriobiettivo in vetro per Osmo Action Pro e cuscinetto antiscivolo per Osmo Action.
- Osmo Action 5 Pro Combo Adventure (479 €) prevede tutto ciò che è incluso nel combo Standard, più il supporto adattatore (mini) a sgancio rapido, la custodia multifunzione per batteria e il manico telescopico da 1,5 m per Osmo.
DJI Osmo Action 5 Pro: nuovo sensore da 40 megapixel e processore a 4 nanometri
Rispetto al modello precedente, la nuova action camera DJI guadagna l'appellativo Pro, forse lasciando intendere che anche DJI voglia/possa diversificare il suo catalogo in futuro.
Non cambia la dimensione (CMOS in formato 1/1,3"), ma siamo di fronte a un nuovo sensore, che in accoppiata al processore a 4 nm fa fare un salto di qualità netto in diversi ambiti all'action camera. DJI ha dichiarato che il nuovo sensore è lo stesso di prodotti smartphone top di gamma, come Xiaomi 14 Pro, con prestazioni molto interessanti sul fronte del funzionamento in condizioni di scarsa illuminazione ambientale e con una gamma dinamica di 13,5 EV.
Il sensore permette di registrare in formato 4K/120fps con proporzioni 4:3 (3840×2880) e 155° di angolo di campo supergrandangolare, equivalenti a un'ottica 9mm. Attivando la funzione Dewarp e ottenendo un'immagine lineare e priva di distorsioni la focale è pari a 14mm, che salgono a 17 quando si attiva la funzione di stabilizzazione RockSteady+ e rimangono tali anche attivando il raddrizzamento costante dell'orizzonte Horizon Balancing. Questa funzione è disponibile fino al formato 4K/60p, mentre salendo a 100/120 fps si pò attivare solo RockSteady+.
Fino al formato massimo di registrazione 4K/120p è possibile sfruttare tutti i profili colore, compresi 10-bit, HLG e D-Log M 10 bit, gli ultimi due caratterizzati da maggiore gamma dinamica. L'accoppiata del nuovo sensore e del processore più potente permette di registrare in 4K/30p in modalità SuperNight Mode (con algoritmi di riduzione del rumore basati sull'IA) e 4K/60fps in High-Dynamic Low-Light.
DJI Osmo Action 5 Pro e Osmo Action 4 a confronto
Rispetto a Osmo Action 4 si sono ingranditi entrambi i display touch, con quello posteriore che raggiunge 2,5" (contro 2,25") e quello anteriore che che aggiunge qualche centesimo di pollice (1,46" contro 1,4", ma con maggiore risoluzione e densità di pixel). Entrambi gli schermi sono anche più luminosi con luminanza massima operativa di 800 nit e picchi fino a 1.000 nit.
Inoltre rispetto al modello precedente ora la registrazione 4K è utilizzabile a 120 fps anche sfruttando tutta la superficie del sensore con aspect ratio 4:3 invece che solo in 16:9. A livello di profondità di immersione ora DJI Osmo Action 5 Pro si spinge 2 metri più in basso, arrivando a 20 metri di profondità senza custodia esterna.
Differenza importante è la capienza della batteria 1950 mAh contro i 1770 mAh di Osmo Action 4: l'aumento, unito all'utilizzo di un processore più efficiente porta a un evidente balzo in avanti dell'autonomia, che può arrivare ora a 4 ore. La nuova DJI Osmo Action 5 Pro ha le stesse identiche misure del modello precedente pesa solo un grammo in più (146 grammi) e si presenta come una delle action camera più leggere del suo segmento. Tra le funzioni professionali integra il Timecode.
Tra le novità introdotte da Osmo Action 5 Pro troviamo la modalità di registrazione con tracciamento del soggetto. Attivandola l'action camera permette di registrare a 2,7K o in Full HD con la possibilità di mantenere sempre centrato il soggetto, con un ritaglio dinamico dell'inquadratura. Si tratta di una funzione utile in diversi frangenti: sia per tenere il campo di registrazione largo con soggetti che si muovono al suo interno e ottenere direttamente immagini con il soggetto in evidenza, sia per dare maggiore movimento ai propri VLog registrati con telecamera fissa.
Una novità che molti apprezzeranno (soprattutto i più distratti come il sottoscritto) è la presenza di una memoria integrata da 64GB, di cui 47 GB sfruttabili per le proprie registrazioni.
Rispetto al modello precedente è ora possibile collegare due DJI Mic 2 direttamente all'action camera (prima era connettibile un microfono singolo), per registrare dialoghi a due, Vlog doppi e interviste. Grazie al rinnovato sensore è possibile scattare fotografie a 40 megapixel (7296x5472 pixel, 39,9 megapixel effettivi) con salvataggio anche del file RAW.
La qualità delle fotografie, a dire il vero, è abbastanza scarsa e non tiene il passo di quella di smartphone con sensore di pari rango. L'utilizzo del RAW permette di recuperare qualcosa in termini di gamma dinamica e dettaglio, ma siamo ben lontani da quelle che definiremmo 'belle foto'.
SuperNight Mode: l'action camera vede al buio! (ma c'è qualche compromesso)
La curiosità più grande nei riguardi di DJI Osmo Action 5 Pro era sicuramente legata alla nuova funzione di ripresa SuperNight Mode, che sfrutta la sensibilità del sensore e la potenza del processore per riprese in condizioni di scarsissima illuminazione.
Quando la si avvia per la prima volta fa un vero e proprio effetto 'Wow': selezionandola il mondo buio attorno a voi si 'accende' sullo schermo, mostrandosi anche più chiaro di quello che vedete a occhio nudo.
Registrazione 8 bit rec.709
SuperNight Mode
SuperNightMode
Registrazione HLG 10 bit
In formato 4K la funzione SuperNight Mode permette di registrare solo fino a 30 fps: probabilmente il sensore lavora a 120 fps e poi fonde 4 fotogrammi. Dal punto di vista della luminosità i risultati sono davvero impressionanti, ma si paga molto sul fronte del dettaglio e si nota la presenza di molti artefatti che inficiano la qualità complessiva delle riprese. In condizioni di buio pesto la funzione permette di portare a casa riprese laddove un'action camera normale vedrebbe solo nero, ma non possiamo gridare al miracolo. In condizioni di luce un po' migliori chi vuole riprese pronte all'uso (magari poi da riprodurre in Full HD) può sfruttare la funzionalità, che cerca invece il massimo dettaglio probabilmente può sfruttare uno dei formati normali a elevata gamma dinamica e armarsi di pazienza in post produzione. Qui sopra potete vedere alcuni fotogrammi a confronto di riprese effettuate a pochi secondi l'una dall'altra.
DJI Osmo Action 5 Pro vs GoPro HERO 13 Black
Nel confronto con GoPro HERO 13 Black, che purtroppo non abbiamo ancora avuto a disposizione, ci sono alcuni punti da sottolineare. Hero 13 è leggermente più grande e pesa di più (159 grammi), ha un sensore in formato più piccolo (1/1.9" CMOS) e accreditato di meno risoluzione totale (27,6 megapixel), ma un'ottica F2.5 contro F2.8. Gli schermi di DJI Osmo Action 5 sono più grandi ed entrambi touch, cosa che permette di effettuare tutte le regolazioni anche in modalità selfie.
Differenze importanti in ambito video, dove GoPro permette di registrare anche in formato 5.3K fino a 60 fps in 16:9 (30 fps su tutta la superficie del sensore in 8:7). In 4K si registra fino a 60 fps in 8:7 e fino a 120 fps in 16:9.
Importanti le differenze in acqua, con DJI Osmo Action 5 Pro che scende fino a 20 metri senza custodia e Hero 13 Black che si ferma a 10 metri: in più l'action camera DJI offre il sensore di pressione con la registrazione del dato di profondità (o altitudine quando ci si trova fuori dall'acqua)in tempo reale.
A livello di autonomia DJI continua a vincere il confronto, quest'anno allargando ulteriormente il gap.
GoPro HERO13 Black ha un prezzo di partenza di 449,99€, contro i 379€ di DJI Osmo Action 5 Pro.