DJI Osmo Action 5 Pro: l'action camera che vede al buio?

DJI Osmo Action 5 Pro: l'action camera che vede al buio?

di Roberto Colombo , pubblicato il

“Abbiamo provato sul campo DJI Osmo Action 5 Pro, che con un rinnovato sensore e un processore a 4nm promette 4 ore di autonomia, ma soprattutto mette a disposizione la modalità di registrazione SuperNight Mode, che promette di accendere la notte e registrare video luminosi nel buio più completo. Nella nostra videorecensione le immagini e un piccolo confronto con Osmo Action 4 e con GoPro Hero 13 Black”

DJI Osmo Action ha saputo ritagliarsi fin da subito un posto di rilievo nel panorama delle action camera, ponendo più di una minaccia alla leadership di GoPro. In questi anni le posizioni si sono abbastanza cristallizzate e i due principali marchi (assieme a Insta360 che però ha importanti punti di differenziazione) si 'marcano a uomo' con successive generazioni di prodotti che non portano grosse rivoluzioni.

Ciò è vero anche per questo rinnovo di fine estate, che ha visto sia GoPro, sia DJI mettere sul piatto la nuova action camera top di gamma. GoPro ha fatto la scelta di continuare su un doppio binario, con la presentazione di HERO13 Black e HERO, mentre DJI punta su un singolo modello, per certi versi posizionato a metà strada.

Abbiamo avuto la possibilità di provare la nuova action camera top di gamma DJI Osmo Action 5 Pro e vi raccontiamo la nostra esperienza, rimandando al capitolo finale un piccolo confronto tra le caratteristiche di quest'ultima e di GoPro Hero 13 Black.

DJI Osmo Action 5 Pro: nuovo sensore e processore per vedere di notte


DJI Osmo Action 5 Pro: disponibilità e prezzi

  • Osmo Action 5 Pro Combo Standard (379 €) include Osmo Action 5 Pro, batteria Extreme Plus (1950 mAh), cornice protettiva orizzontale-verticale, supporto adattatore a sgancio rapido, base adesiva curva, vite di bloccaggio, cavo PD da Type-C a Type-C, tappo di protezione dell'obiettivo in gomma per Osmo Action 5 Pro, copriobiettivo in vetro per Osmo Action Pro e cuscinetto antiscivolo per Osmo Action.
  • Osmo Action 5 Pro Combo Adventure (479 €) prevede tutto ciò che è incluso nel combo Standard, più il supporto adattatore (mini) a sgancio rapido, la custodia multifunzione per batteria e il manico telescopico da 1,5 m per Osmo.

DJI Osmo Action 5 Pro: nuovo sensore da 40 megapixel e processore a 4 nanometri

Rispetto al modello precedente, la nuova action camera DJI guadagna l'appellativo Pro, forse lasciando intendere che anche DJI voglia/possa diversificare il suo catalogo in futuro.

Non cambia la dimensione (CMOS in formato 1/1,3"), ma siamo di fronte a un nuovo sensore, che in accoppiata al processore a 4 nm fa fare un salto di qualità netto in diversi ambiti all'action camera. DJI ha dichiarato che il nuovo sensore è lo stesso di prodotti smartphone top di gamma, come Xiaomi 14 Pro, con prestazioni molto interessanti sul fronte del funzionamento in condizioni di scarsa illuminazione ambientale e con una gamma dinamica di 13,5 EV.

Il sensore permette di registrare in formato 4K/120fps con proporzioni 4:3 (3840×2880) e 155° di angolo di campo supergrandangolare, equivalenti a un'ottica 9mm. Attivando la funzione Dewarp e ottenendo un'immagine lineare e priva di distorsioni la focale è pari a 14mm, che salgono a 17 quando si attiva la funzione di stabilizzazione RockSteady+ e rimangono tali anche attivando il raddrizzamento costante dell'orizzonte Horizon Balancing. Questa funzione è disponibile fino al formato 4K/60p, mentre salendo a 100/120 fps si pò attivare solo RockSteady+.

Fino al formato massimo di registrazione 4K/120p è possibile sfruttare tutti i profili colore, compresi 10-bit, HLG e D-Log M 10 bit, gli ultimi due caratterizzati da maggiore gamma dinamica. L'accoppiata del nuovo sensore e del processore più potente permette di registrare in 4K/30p in modalità SuperNight Mode (con algoritmi di riduzione del rumore basati sull'IA) e 4K/60fps in High-Dynamic Low-Light.

DJI Osmo Action 5 Pro e Osmo Action 4 a confronto

Rispetto a Osmo Action 4 si sono ingranditi entrambi i display touch, con quello posteriore che raggiunge 2,5" (contro 2,25") e quello anteriore che che aggiunge qualche centesimo di pollice (1,46" contro 1,4", ma con maggiore risoluzione e densità di pixel). Entrambi gli schermi sono anche più luminosi con luminanza massima operativa di 800 nit e picchi fino a 1.000 nit.

Inoltre rispetto al modello precedente ora la registrazione 4K è utilizzabile a 120 fps anche sfruttando tutta la superficie del sensore con aspect ratio 4:3 invece che solo in 16:9. A livello di profondità di immersione ora DJI Osmo Action 5 Pro si spinge 2 metri più in basso, arrivando a 20 metri di profondità senza custodia esterna.

Differenza importante è la capienza della batteria 1950 mAh contro i 1770 mAh di Osmo Action 4: l'aumento, unito all'utilizzo di un processore più efficiente porta a un evidente balzo in avanti dell'autonomia, che può arrivare ora a 4 ore. La nuova DJI Osmo Action 5 Pro ha le stesse identiche misure del modello precedente pesa solo un grammo in più (146 grammi) e si presenta come una delle action camera più leggere del suo segmento. Tra le funzioni professionali integra il Timecode.

Tra le novità introdotte da Osmo Action 5 Pro troviamo la modalità di registrazione con tracciamento del soggetto. Attivandola l'action camera permette di registrare a 2,7K o in Full HD con la possibilità di mantenere sempre centrato il soggetto, con un ritaglio dinamico dell'inquadratura. Si tratta di una funzione utile in diversi frangenti: sia per tenere il campo di registrazione largo con soggetti che si muovono al suo interno e ottenere direttamente immagini con il soggetto in evidenza, sia per dare maggiore movimento ai propri VLog registrati con telecamera fissa.

Una novità che molti apprezzeranno (soprattutto i più distratti come il sottoscritto) è la presenza di una memoria integrata da 64GB, di cui 47 GB sfruttabili per le proprie registrazioni.

Rispetto al modello precedente è ora possibile collegare due DJI Mic 2 direttamente all'action camera (prima era connettibile un microfono singolo), per registrare dialoghi a due, Vlog doppi e interviste. Grazie al rinnovato sensore è possibile scattare fotografie a 40 megapixel (7296x5472 pixel, 39,9 megapixel effettivi) con salvataggio anche del file RAW.


La qualità delle fotografie, a dire il vero, è abbastanza scarsa e non tiene il passo di quella di smartphone con sensore di pari rango. L'utilizzo del RAW permette di recuperare qualcosa in termini di gamma dinamica e dettaglio, ma siamo ben lontani da quelle che definiremmo 'belle foto'.

SuperNight Mode: l'action camera vede al buio! (ma c'è qualche compromesso)

La curiosità più grande nei riguardi di DJI Osmo Action 5 Pro era sicuramente legata alla nuova funzione di ripresa SuperNight Mode, che sfrutta la sensibilità del sensore e la potenza del processore per riprese in condizioni di scarsissima illuminazione.

Quando la si avvia per la prima volta fa un vero e proprio effetto 'Wow': selezionandola il mondo buio attorno a voi si 'accende' sullo schermo, mostrandosi anche più chiaro di quello che vedete a occhio nudo.


Registrazione 8 bit rec.709

SuperNight Mode

SuperNightMode

Registrazione HLG 10 bit

In formato 4K la funzione SuperNight Mode permette di registrare solo fino a 30 fps: probabilmente il sensore lavora a 120 fps e poi fonde 4 fotogrammi. Dal punto di vista della luminosità i risultati sono davvero impressionanti, ma si paga molto sul fronte del dettaglio e si nota la presenza di molti artefatti che inficiano la qualità complessiva delle riprese. In condizioni di buio pesto la funzione permette di portare a casa riprese laddove un'action camera normale vedrebbe solo nero, ma non possiamo gridare al miracolo. In condizioni di luce un po' migliori chi vuole riprese pronte all'uso (magari poi da riprodurre in Full HD) può sfruttare la funzionalità, che cerca invece il massimo dettaglio probabilmente può sfruttare uno dei formati normali a elevata gamma dinamica e armarsi di pazienza in post produzione. Qui sopra potete vedere alcuni fotogrammi a confronto di riprese effettuate a pochi secondi l'una dall'altra.

DJI Osmo Action 5 Pro vs GoPro HERO 13 Black

Nel confronto con GoPro HERO 13 Black, che purtroppo non abbiamo ancora avuto a disposizione, ci sono alcuni punti da sottolineare. Hero 13 è leggermente più grande e pesa di più (159 grammi), ha un sensore in formato più piccolo (1/1.9" CMOS) e accreditato di meno risoluzione totale (27,6 megapixel), ma un'ottica F2.5 contro F2.8. Gli schermi di DJI Osmo Action 5 sono più grandi ed entrambi touch, cosa che permette di effettuare tutte le regolazioni anche in modalità selfie.

Differenze importanti in ambito video, dove GoPro permette di registrare anche in formato 5.3K fino a 60 fps in 16:9 (30 fps su tutta la superficie del sensore in 8:7). In 4K si registra fino a 60 fps in 8:7 e fino a 120 fps in 16:9.

Importanti le differenze in acqua, con DJI Osmo Action 5 Pro che scende fino a 20 metri senza custodia e Hero 13 Black che si ferma a 10 metri: in più l'action camera DJI offre il sensore di pressione con la registrazione del dato di profondità (o altitudine quando ci si trova fuori dall'acqua)in tempo reale.

A livello di autonomia DJI continua a vincere il confronto, quest'anno allargando ulteriormente il gap.

GoPro HERO13 Black ha un prezzo di partenza di 449,99€, contro i 379€ di DJI Osmo Action 5 Pro.

Articoli correlati

DJI Neo: l'ultraleggero è 4K e costa pochissimo!

DJI Neo: l'ultraleggero è 4K e costa pochissimo!

Era il tassello che mancava: ora con l'ultraleggero DJI Neo l'azienda cinese completa davvero la sua gamma. Ha risoluzione 4K, offre 18 minuti di autonomia e può essere utilizzato anche senza radiocomando grazie alle manovre automatiche. Rispetto alla concorrenza costa pochissimo, si parte da 199 Euro. Ecco la recensione in anteprima
DJI Avata 2: il drone FPV accessibile ancora più sicuro e divertente

DJI Avata 2: il drone FPV accessibile ancora più sicuro e divertente

A poco più di un anno e mezzo dal primo lancio, DJI rinnova il suo drone FPV accessibile e presenta il nuovo DJI Avata 2, aggiungendo anche un nuovo visore e un nuovo radiocomando. Il colosso cinese dei droni continua nella scia dei rinnovi precedenti, aggiornando la fotocamera, ma soprattutto offrendo interessanti miglioramenti sulla parte avionica e agli accessori
DJI Osmo Pocket 3: ora con sensore da 1 pollice e schermo girevole

DJI Osmo Pocket 3: ora con sensore da 1 pollice e schermo girevole

Osmo Pocket 3 DJI riprende saldamente la leadership del settore delle mini telecamere su gimbal, tornando a creare un vuoto importante tra sé e i vari cloni concorrenti, con un prodotto adatto anche alle riprese professionali, grazie all'ampio sensore da 1 pollice e allo schermo da 2 pollici girevole


Commenti (2)

Gli autori dei commenti, e non la redazione, sono responsabili dei contenuti da loro inseriti - Info
Per contattare l'autore del pezzo, così da avere una risposta rapida, si prega di utilizzare l'email personale (vedere in alto sotto il titolo). Non è detto che una domanda diretta inserita nei commenti venga verificata in tempi rapidi. In alternativa contattare la redazione a questo indirizzo email.
Commento # 1 di: TecnoPC pubblicato il 10 Ottobre 2024, 17:21
Ormai nelle Action Cam se la giocano DJI Osmo Action 5 Pro e Insta360 Ace Pro, la GoPro ha perso il treno
...salvo ban o dazi!!!
Commento # 2 di: genesi86 pubblicato il 11 Ottobre 2024, 07:08
Originariamente inviato da: TecnoPC
Ormai nelle Action Cam se la giocano DJI Osmo Action 5 Pro e Insta360 Ace Pro, la GoPro ha perso il treno
...salvo ban o dazi!!!


per me hanno solo il vantaggio di avere prestazioni migliori al buio, ma nient´altro. Onestamente tra cicilismo, MTB, trekking e alpinismo tranquillo, un pochino di outdoor ne faccio e l´esigenza di riprendere al buio l´avro avuta raramente, tra le altre cose non e´ che ci sia poi molto da vedere quando ti muovi con poca luce.
Le action di DJI e Instra hanno ancora una resa di gran lunga inferiore per le riprese di giorno, che sono quelle che si fanno nel 99% dei casi. GoPro ha un vetro di migliore qualitä, miglior trattamento antiriflesso che aiuta a ridurre i flare (quando hai il solo alto a 45 gradi ad esempio). Non parliamo dei colori, il mio zaino porpora diventa magenta, i boschi sembrano avere un solo tipo di verde quando nella realtä ci sono sempre zone con verde con piü giallo e verde con piü blu. Le riprese mancano di "acutanza", forse a causa di una lente di scarsa qualitä. Persino una "vecchia" gopro10 mi piace di piu come resa. Ultimo ma non ultimo, ci sono firmware terzi che aggiungono funzioni e che risolvono il flickering in riprese con luce non ottimale, ad esempio all´imbrunire quando ti fai l´ultima discesa in MTB della giornata. Il sensore piccolo ha svantaggi ma anche vantaggi in una action, quello che mi fa incazzare di gopro e´ che sarebbe ora di aggiornare almeno il processore con qualcosa che consumi di meno, potrebbero avere + autonomia, o decidere di ridurre le dimensioni della cam a paritä di autonomia, dato che serve meno spazio per la dissipazione.