Dal debutto del sistema Leica SL nel 2015 con il modello SL Type 601, il marchio tedesco ha consolidato la sua posizione nell’ambito della fotografia e del videomaking professionali. Il primo modello Leica SL, anche grazie il suo design e alle caratteristiche di resistenza, ha segnato un nuovo corso per il brand teutonico e ha saputo farsi apprezzare nel panorama delle fotocamere mirrorless Full Frame. Successivamente, l’introduzione della SL2 nel 2019 ha portato miglioramenti significativi in termini di risoluzione, stabilizzazione dell'immagine e capacità video, mentre la SL2-S del 2020 ha ulteriormente affinato l’offerta con una maggiore versatilità tra foto e video. Seguendo un simile copione, al lancio di Leica SL3 del marzo scordo segue oggi la presentazione di Leica SL3-S. Lo ricordiamo, Leica SL3 si era presentata come un salto tecnologico molto importante, portando sul sistema mirrorless il sensore retroilluminato da 60 megapixel con tecnologia autofocus a rilevazione di fase.
Leica SL3-S: eccola dal vivo con il nuovo AF a rilevazione di fase
Caratteristiche principali di Leica SL3-S
LEICA SL3-S | Specifiche |
---|---|
Sensore | Full-Frame retroilluminato da 24 MP |
Gamma ISO | 50 - 200.000 |
Stabilizzazione | Stabilizzazione sul sensore, guadagno di 5 stop |
Processore | Maestro IV |
Modalità Multishot | Fino a 96 MP (8 scatti combinati) |
Autofocus | Ibrido (779 punti: PDAF + AF a contrasto + Object Detection) |
Velocità di scatto continuo | Fino a 30 fps (otturatore elettronico), 7 fps (otturatore meccanico) |
Video | Open Gate 6K, ProRes 422HQ, HEVC, 4K e C4K 4:2:2 10-bit |
Connessioni | CFexpress Type B, SD UHS II, HDMI 2.1, USB-C 3.1, Wi-Fi (2x2 MIMO), Bluetooth 5.0 |
Mirino | OLED 5,76 milioni di punti |
Display | Touchscreen inclinabile da 3,2 pollici (2,3 milioni di punti) |
Peso | 768 g (senza batteria) |
Resistenza | Certificazione IP54 |
Data di uscita | 16 gennaio 2025 |
La Leica SL3-S si distingue per lo stesso design migliorato della sorella a maggiore risoluzione e porta anch'essa in dote l'aggiunta della messa a fuoco a rilevazione di fase sulla superficie del sensore. Il sensore Full Frame retroilluminato da 24 MP rappresenta il cuore di questa fotocamera. non è cambiata la risoluzione rispetto al modello precedente, ma si tratta di un sensore rinnovato, come reso evidente dall'aumentato numero di punti PDAF messi a disposizione. Merito dell'aumento prestazioni va accreditato anche al processore Maestro IV, che rappresenta un ulteriore passo avanti in termini di velocità di elaborazione e contenimento del rumore. Il processore vede anche il doppio della memoria di buffer, che ora sale a 8 GB. La nuova accoppiata regala a SL3-s una gamma ISO estesa da 50 a 200.000. Il processore punta a una riproduzione dei colori precisa e fedele, elemento distintivo delle fotocamere Leica, in particolare della serie SL-S. Come dicevamo, uno dei punti forza è il sistema autofocus ibrido avanzato, che combina tre tecnologie: di rilevazione di fase, contrasto e Object Detection AF, offrendo ben 779 punti di messa a fuoco, anche in questo caso con un ampio miglioramento rispetto alle 225 zone di misurazione autofocus del modello precedente.
La fotocamera ripropone la modalità Multishot, che permette di combinare otto scatti consecutivi in un'unica immagine ad altissima risoluzione fino a 96 MP. La novità è che ora la modalità è utilizzabile anche a mano libera, ampliando la flessibilità di utilizzo.
Scatto complessivo
Particolare al 100% dello scatto a 24 megapixel JPEG
Particolare al 100% dello scatto Multishot a 96 megapixel JPEG
Particolare al 100% dello scatto Multishot a 96 megapixel RAW in formato DNG
Nelle nostre prove preliminari, la funzione è davvero utilizzabile in molti contesti, con un funzionamento ottimo anche senza dover cercare appoggi o in condizioni non ideali (come nello scatto 'al volo' della cupola della Galleria Vittorio Emanuele II a Milano).
Particolare al 100% dello scatto a 24 megapixel JPEG
Particolare al 100% dello scatto Multishot a 96 megapixel RAW in formato DNG
Leica SL3-S introduce importanti novità anche sul fronte video, aggiungendo capacità avanzate come la registrazione Open Gate 6K, il formato ProRes 422HQ, e l'acquisizione diretta su SSD collegato via USB-C. Benvenuta è anche la possibilità di registrare senza limiti di tempo.
La connettività migliorata completa il pacchetto: Wi-Fi (2x2 MIMO), Bluetooth 5.0, USB-C 3.1. La connessione diretta a smartphone e tablet è migliorata e con un flusso a 40MB/s ora è possibile trasferire un file RAW in circa un secondo. Leica SL3-S supporta i Leica Look (profili colore dal marcato carattere Leica) editabili dall'app Fotos.
Una nuova specifica tecnica mutuata da SL3 è la presenza di uno slot CFexpress Type B accanto a quello SD, che permette velocità di trasferimento dati elevate e la possibilità di registrare internamente anche i formati video più gravosi. Su HDMI è possibile estrarre un flusso video 6K RAW.
Il mirino è sfrutta l'apprezzato pannello OLED da 5,76 milioni di punti e anche in questo caso troviamo un monitor touchscreen inclinabile da 3,2 pollici e 2,3 milioni di punti.
I punti di forza della Leica SL3-S
Ottima la malleabilità del RAW in formato DNG: a destra lo scatto sviluppato +5 EV
La Leica SL3-S si presenta come la fotocamera più veloce mai realizzata dal marchio, capace di scattare fino a 30 fotogrammi al secondo con otturatore elettronico. Questa caratteristica, unita al rinnovato sensore e al processore Maestro IV, con la maggiore qualità d'immagine anche ad alti ISO, spinge Leica a definire la SL3-S il dispositivo ideale per la fotografia sportiva, d'azione e per situazioni di scarsa illuminazione.
Un punto di forze è rappresentato dalla robustezza del corpo macchina in alluminio e magnesio ripreso da SL3: come in quel caso abbiamo un risparmio di peso rispetto al modello precedente, passando da 850 a 768 grammi. Rimane invariata la resistenza ad acqua e polvere certificata IP54, che resta un unicum in un mondo di fotocamere 'tropicalizzate', ma senza uno standard definito.
Un pubblico diversificato
La Leica SL3-S è stata progettata pensando a un pubblico diversificato e altamente esigente. I fotografi di paesaggi e natura apprezzeranno il corpo robusto, la tropicalizzazione e la possibilità di utilizzare la modalità Multishot anche a mano libera. Per i fotografi di matrimoni e reportage, la velocità di scatto continuo e la precisione dell’autofocus puntano a ridurre il lavoro di post-produzione. Con un 35mm è una macchina molto divertente per la street photography, anche per le migliorare prestazioni AF, con un riconoscimento di volti e persone che ha dimostrato grande efficacia.
I videomaker professionisti troveranno nella registrazione Open Gate, nella flessibilità dei formati video e nella capacità di registrare direttamente su SSD un'alternativa interessante anche per produzioni strutturate e di alta qualità.
Leica SL3-S: un rinnovo ben riuscito
Chi ci legge da tempo sa che abbiamo spesso apprezzato i prodotti Leica e personalmente ho una predilezione per Leica SL2-S, che mi è capitato di utilizzare in modo estensivo per un po' di tempo come fotocamera da lavoro sul campo. Questa Leica SL3-S migliora in modo netto in alcuni aspetti, in primis l'autofocus, e si prospetta come un prodotto molto interessante per chi è parte del sistema mirrorless del produttore tedesco e magari ha già in borsa alcuni importanti obiettivi Leica SL.
Considerazioni finali
Con la SL3-S, Leica dimostra di credere molto nel suo sistema mirrorless Full Frame SL e lo vuole portare a livelli sempre più alti, puntando sempre più anche al mercato dei fotografi e videomaker professionisti. Disponibile nei Leica Store e online a partire dal 16 gennaio 2025, la SL3-S vuole rappresentare una sintesi tra tradizione e innovazione, offrendo agli utenti strumenti potenti e versatili per esprimere al meglio la propria creatività. Il prezzo è da fotocamera Leica e pari a € 5.275, con un aumento di 200 euro rispetto al modello precedente, in linea con quanto espresso dal mercato in questi ultimi mesi.