I legali di O'Neill hanno quindi chiesto che le immagini scattate da Richardson venissero utilizzate come prove nella causa, a dimostrazione del lavoro effettivamente svolto dall'assistente, che si è visto impegnata secondo l'accusa per 24h al giorno per diversi mesi. Richardson, che di Lady Gaga è anche amico, si è detto contrario all'operazione, definendo la richiesta "harassment". Paul Gardephe, il giudice della corte federale che si occupa del caso ha tuttavia avallato la richiesta dei legali di O'Neill.
La star milionaria (Richardson) dovrà ora consegnare oltre 140.000 fotografie catturate durante i dieci mesi di tour. Una selezione del lavoro, già pubblicata svariate volte, è stata poi raccolta nel libro "Lady Gaga X Terry Richardson". Bisognerà attendere per sapere se la cantante sarà costretta a pagare l'ex assistente proprio a causa delle foto dell'amico Terry Richardson che, per la cronaca, ha guadagnato solamente negli ultimi dodici mesi $58.000.000 (no, non è un refuso, gli zeri sono sei).