La tecnica non è una novità assoluta, ma l'intervista a Marc Donahue apre il sipario sul dietro le quinte dell'uso di un gruppo di videocamere GoPro allineate per girare video con l'effetto reso famoso dal film Matrix. Utilizzando 15 GoPro allineate su un binario e correttamente orientate è possibile riprendere il soggetto contemporaneamente da diverse angolazioni e ricreare poi l'effetto per cui lo si congela in azione e ci si gira intorno con l'inquadratura.
L'array di GoPro è arrivato al massimo a 15 pezzi: con l'orientazione scelta aumentare il numero avrebbe significato vedere le videocamere l'una nell'inquadratura dell'altra. Tra i retroscena curiosi raccontati nell'intervista emergono sicuramente la difficoltà del videomaker a trovare in casa abbastanza prese per la ricarica di tutte le GoPro e il giorno intero necessario per la conversione dei filmati, in tutto 750GB. A fronte di un tempo così lungo per la conversione l'editing del video incorporato qui sotto è andato molto più spedito: in tre giorni (lavorando 12 ore al giorno) è stato montato.