50 mila fotografie per un'immagine della Luna da 81 MPixel
di Mattia Speroni, pubblicata il 20 Febbraio 2019, alle 16:01
Fotografare la Luna in questo periodo è un argomento molto trattato. Ecco cosa è riusciuto a realizzare l'astrofotografo Andrew McCarthy dopo 50 mila scatti e diverse ore di lavoro sia guardando il cielo, sia il PC.
Commenti (21)
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Commento # 21
di: HackmanG
pubblicato il 27 Febbraio 2019, 04:50
A questo punto dubito che tu abbia mai visto un telescopio dal vivo: il tuo post è veramente imbarazzante, denota un'ignoranza che prima nemmeno si notava, "dobsoniano" definisce esattamente il modo in cui è montato il tubo, su altazimutale semplice appoggiata per terra senza bisogno di treppiede, oggi non c'entra veramente NULLA con la qualità per non ripetere il resto. Ma tu perseveri...
Quel poco che hai sentito (alla lontana) sui dobson risale forse agli anni '80 (li chiamavano a volte "secchi di luce" e sono passati decenni. In quel periodo alcuni di essi venivano costruiti al risparmio non solo di montatura ma anche di intubazione (per esempio i celestron "sonotube", senza fronzoli, per uso puramente visuale, l'ottica poteva essere buona o meno come tutti gli altri telescopi. Anche in quegli anni comunque dobsoniano significava il modo in cui era montato il tubo, non è cambiato nulla da allora.
Oggi tutti i tubi sono prodotti IN SERIE, come quello dell'articolo, la Orion non fa eccezione, secondo uno standard definito e vengono fatti proprio uguali, il tubo a parte e poi messi o sulla montatura equatoriale, o su quella altazimutale, oppure come ota, per cui la qualità del telescopio è sempre la stessa, non ci sono differenze, non avrebbe alcun senso farli "peggio", bisognerebbe avere una linea di produzione apposita e costerebbe paradossalmente di più.
La Orion produce in Cina come quasi tutti i produttori di telescopi commerciali, i suoi newtoniani sono così, il tubo che trovi sul set in equatoriale è il medesimo, e lo stesso vale per quello nudo e crudo disponibile per chi ha già una montatura.
Perseverare nell'errore è anche disinformare, perchè al giorno d'oggi si può veramente fotografare con un dobsoniano: grazie all'evoluzione della fotografia da chimica a digitale in virtù della grande sensibilità e quindi con tempi di posa ridotti si possono ottenere fotografie dignitose senza inseguimento, foto ottenibili per esempio appoggiando la compatta all'oculare, lo fanno migliaia di persone, ma ovviamente NON in questo caso.
Ecco perchè è un errore in più scrivere che la foto è ottenuta usando un dobsoniano, ha preso il newton e l'ha messo su un'equatoriale, NON ha ottenuto la foto col dobson, anche se poteva pure farla così, sarebbe illudere chi vuole fare lo stesso lavoro con un dobson analogo, non riuscire a comprenderlo è veramente assurdo!
Qualunque astrofilo elenca la sua strumentazione quando pubblica, è elementare che non tiene nascosta l'origine di quello che usa, il newtoniano che ha usato in equatoriale ha quella origine lì, è assolutamente comune oltretutto che chi compra un tubo solo per osservare, col tempo gli venga d'istinto passare all'astrofotografia, per cui è normalissimo il passaggio del tubo da altazimutale ad equatoriale, è un upgrade invece di ricomprare tutto da zero, oggi non ha senso visto che la qualità del tubo è la medesima, lo fanno un po' tutti, basta vedere quanti SC sforcellati si trovano sui mercatini, ce ne sono di tutte le epoche e dimensioni, ed esiste ovviamente anche il passaggio inverso: c'è chi compra un newtoniano equatorializzato ed alla fine smette di fotografare con quello, riusa la montatura con altri strumenti e certo non butta via il newtoniano, lo dobsonizza, a questo punto se ci facesse di nuovo delle foto cosa scriveresti, che sta usando un newtoniano equatorializzato? L'origine era quella, quindi sta facendo foto con un telescopio che non è un dobson?
Quel poco che hai sentito (alla lontana) sui dobson risale forse agli anni '80 (li chiamavano a volte "secchi di luce" e sono passati decenni. In quel periodo alcuni di essi venivano costruiti al risparmio non solo di montatura ma anche di intubazione (per esempio i celestron "sonotube", senza fronzoli, per uso puramente visuale, l'ottica poteva essere buona o meno come tutti gli altri telescopi. Anche in quegli anni comunque dobsoniano significava il modo in cui era montato il tubo, non è cambiato nulla da allora.
Oggi tutti i tubi sono prodotti IN SERIE, come quello dell'articolo, la Orion non fa eccezione, secondo uno standard definito e vengono fatti proprio uguali, il tubo a parte e poi messi o sulla montatura equatoriale, o su quella altazimutale, oppure come ota, per cui la qualità del telescopio è sempre la stessa, non ci sono differenze, non avrebbe alcun senso farli "peggio", bisognerebbe avere una linea di produzione apposita e costerebbe paradossalmente di più.
La Orion produce in Cina come quasi tutti i produttori di telescopi commerciali, i suoi newtoniani sono così, il tubo che trovi sul set in equatoriale è il medesimo, e lo stesso vale per quello nudo e crudo disponibile per chi ha già una montatura.
Perseverare nell'errore è anche disinformare, perchè al giorno d'oggi si può veramente fotografare con un dobsoniano: grazie all'evoluzione della fotografia da chimica a digitale in virtù della grande sensibilità e quindi con tempi di posa ridotti si possono ottenere fotografie dignitose senza inseguimento, foto ottenibili per esempio appoggiando la compatta all'oculare, lo fanno migliaia di persone, ma ovviamente NON in questo caso.
Ecco perchè è un errore in più scrivere che la foto è ottenuta usando un dobsoniano, ha preso il newton e l'ha messo su un'equatoriale, NON ha ottenuto la foto col dobson, anche se poteva pure farla così, sarebbe illudere chi vuole fare lo stesso lavoro con un dobson analogo, non riuscire a comprenderlo è veramente assurdo!
Qualunque astrofilo elenca la sua strumentazione quando pubblica, è elementare che non tiene nascosta l'origine di quello che usa, il newtoniano che ha usato in equatoriale ha quella origine lì, è assolutamente comune oltretutto che chi compra un tubo solo per osservare, col tempo gli venga d'istinto passare all'astrofotografia, per cui è normalissimo il passaggio del tubo da altazimutale ad equatoriale, è un upgrade invece di ricomprare tutto da zero, oggi non ha senso visto che la qualità del tubo è la medesima, lo fanno un po' tutti, basta vedere quanti SC sforcellati si trovano sui mercatini, ce ne sono di tutte le epoche e dimensioni, ed esiste ovviamente anche il passaggio inverso: c'è chi compra un newtoniano equatorializzato ed alla fine smette di fotografare con quello, riusa la montatura con altri strumenti e certo non butta via il newtoniano, lo dobsonizza, a questo punto se ci facesse di nuovo delle foto cosa scriveresti, che sta usando un newtoniano equatorializzato? L'origine era quella, quindi sta facendo foto con un telescopio che non è un dobson?