Uno dei problemi delle app come Instagram è il fatto che questo tipo di applicazioni ha accesso ai file già compressi in formato JPEG, andando ad applicare filtri e la successiva propria compressione a file che hanno già perso parte del bagaglio iniziale di informazioni.
645 PRO è una app per iPhone che intende invece superare di slancio questo problema: in pratica l'app riesce ad intercettare l'output della fotocamera dopo il processo di demosaicing e di applicazione del bilanciamento del bianco e della maschera di contrasto, ma prima che veda la compressione e il salvataggio in JPEG. 645 PRO salva un file TIFF, probabilmente a 8-bit, che contiene molte più informazioni rispetto alla versione compressa solitamente salvata dal sistema. Questo dovrebbe permettere una post produzione di maggiore qualità.
645 PRO è inoltre un'app fotografica molto evoluta, con controlli avanzati (lettura esposimetrica spot, blocco del fuoco e del bilanciamento del bianco), con le immancabili simulazioni pellicola e con la possibilità di salvare file JPEG meno compressi di quelli di default di iPhone.
Al momento l'app, disponibile a $2,99, ha un solo difetto: i file TIFF salvati non sono disponibili direttamente dalla memoria del dispositivo, così come avviene con i JPEG, ma devono essere trasferiti al computer tramite iTunes, come accade con tutti i documenti.